[RUGBYLIST] Notizie del lunedì

Lun 4 Maggio 2009 14:20:31 CEST

Dal Gazzettino.
Ciao.
Franco (TV)

Finali donne e under 19 a Roma tra i disagi

SERIE A FEMMINILE – Saranno Red Panthers Benetton e Sitam Riviera del
Brenta le due finaliste scudetto. Ieri Treviso ha piegato Roma 52-0,
Mira ha battuto Monza 13-0. La finale dovrebbe giocarsi a Roma venerdì
29 maggio alle 16.30. Il condizionale è d’obbligo visto che entrambe
le squadre, oltre al Monza, già nei giorni scorsi avevano manifestato
qualche disagio a dover giocare in un giorno feriale dopo che per una
decina di giorni alcune di quelle che saranno tra le protagoniste
della sfida conclusiva avranno anche dovuto partecipare all’Europeo in
Svezia della prossima settimana.
      UNDER 19 – Anche in questo caso malumore tra le possibili
finaliste, tutte decretatesi sfavorevoli alla data del 29 maggio per
la finale. Intanto ieri si è disputato il 1. barrage: Orved San
Donà–Lyons Piacenza 46-8, Colorno–Hafro Udine 19-5, Futura Park–ASR
Milano 16-13, Mantovani Lazio–Cus Roma 66-0; 2. Barrage (domenica):
V1) Carrera–Colorno, V2) Montepaschi–Mantovani Lazio, V3)
AlmavivA–Orved, V4) Benetton–Futura Park. Al termine del 2. barrage le
vincenti si incontreranno col seguente accoppiamento (andata e
ritorno, 17-24 maggio): V4–V1 e V3–V2. Le vincenti in finale.
      SERIE C – Oderzo ha vinto il primo spareggio promozione battendo
a Favaro il Vicenza 25-11. Domenica secondo spareggio a Belluno tra
locali ed Oderzo. La vincente alle finali nazionali.
      TROFEO TOPOLINO – Sabato e domenica si disputerà il “31. Torneo
di Minirugby Città di Treviso – 18. Trofeo Topolino”, manifestazione
riservata ad Under 7, 9, 11, 13 e 15. In lizza 4.800 giocatori in
rappresentanza di 268 squadre. In Ghirada Under 7, 9, 11 e 13, a
Casale l’Under 15. Finali a Monigo domenica pomeriggio.
      Ennio Grosso
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GROUPAMA SUPER 10 A 80’ dal termine in bilico i verdetti per le
semifinali e la salvezza. Gran-Mps, la sfida "fratricida" degli Aironi

Rovigo, sprint per un traguardo atteso da 11 anni

Mercato: Rizzo e Bortolussi verso Treviso, Orlandi al Racing Parigi,
Zanni piace al Viadana e Brunello all’Accademia

 Gli 80’ finali del Groupama Super 10 devono ancora emettere due
importanti verdetti. Chi fra Parma, Calvisano e Rovigo conquisterà gli
altri due posti in semifinale (Treviso e Viadana già sicure). Chi fra
Gran Parma, Capitolina e Roma retrocederà (Venezia, anche se non
matematicamente, di fatto è salva).
      ROVIGO SPERA - Anche se oggi è quinta a 3 e 4 punti dalle due
rivali, la FemiCz ci spera ancora. Se non riuscirà a centrare dopo 11
anni di attesa i play-off (l’ultima volta nel ’98 con Cesco Dotto in
panchina) potrà solo mangiarsi le mani. In particolare per il punto di
bonus non conquistato contro la Futura Park nella penultima giornata.
Non sarà facile battere sabato prossimo il Casinò di Venezia, a cui
manca solo un punto per la matematica salvezza, ma l’impresa è
possibile. Dovessero centrarla, i rossoblu avranno molte chance di
farcela, che conquistino o meno il punto di bonus mete. Gliele
fornisce lo scontro diretto fra Cammi e Overmach, che si ruberanno
punti a vicenda. Rovigo è in vantaggio su entrambe le rivali in caso
di arrivo in classifica a pari merito: 2 vittorie con Parma, +14 nella
differenza punti con Calvisano.
      LE COMBINAZIONI - Queste le possibili combinazioni favorevoli ai
rossoblu. La FemiCz vince a Venezia senza bonus e va 51 punti. Servono
una sconfitta dell’Overmach senza punti di bonus, o del Calvisano con
massimo un punto di bonus, così la perdente delle due si fermerebbe
comunque a 51. La Femi Cz vince con bonus e va a 52 punti. Servono un
pareggio senza punti di bonus o una sconfitta del Calvisano (Cammi
eliminato), oppure una sconfitta con massimo un punto di bonus del
Parma (Overmach eliminato). Se la FemiCz perde o pareggia è fuori. Ma
comunque vada a finire, per una squadra con organici e potenzialità
inferiori alle rivali come i rossoblu, arrivare a giocarsi i play-off
fino all’ultima partita per la seconda stagione consecutiva (l’anno
scorso eliminata dal Petrarca) è già un successo. Unico grande
rammarico: se la scommessa Ron Cribb si fosse rivelata vincente,
invece di un mezzo "bidone", forse a quest’ora Rovigo sarebbe già in
semifinale.
      AIRONI, SCONTRO FRATRICIDA - Sul fronte salvezza c’è invece uno
scontro che fa molto discutere. Quello fra Gran Parma e Viadana, due
squadre che si sono unite sotto la stessa franchigia degli Aironi nel
progetto Celtic. Sarà proprio il Montepaschi a condannare alla
retrocessione i "fratelli" del Plusvalore? O manderà a Parma un
Viadana 2, anche per tutelare legittimamente i migliori giocatori dal
rischio infortuni in chiave play-off? Le domande circolano fra gli
addetti ai lavori. E la situazione è perlomeno curiosa. Come lo è
l’ipotesi di una delle due romane retrocesse, che hanno già annunciato
la fusione il prossimo anno. Comunque vada a finire, la corsa alla
salvezza è condizionata dai futuri assetti del movimento di vertice
italiano. E siamo solo gli inizi della rivoluzione. Perchè tutta la
prossima stagione (l’ultima del Super 10 così com’è) in termine di
rose, investimenti e organizzazione sarà in balia della scelta delle
due italiane per la Celtic, che verrà ufficializzata a fine giugno.
      RIZZO DA PADOVA A TREVISO - Questa situazione condiziona
negativamente anche il mercato, che qualche colpo però lo sta mettendo
a segno. Il pilone del Petrarca Michele Rizzo e il trequarti del
Viadana Steven Bortolussi sono in dirittura d’arrivo per accasarsi al
Benetton Treviso. Il Montepaschi, che ha già preso Carlo Del Fava,
sarebbe molto vicino ad Alessandro Zanni. Per Leonardo Ghiraldini è in
corso un’asta fra alcuni dei club più forti. Il pilone del Rovigo Juan
Pablo Orlandi passa al Racing Parigi di Pierre Berbizier, dove ci sono
già gli italiani Lo Cicero, Festuccia, Masi e Dellapè. Il tecnico
Massimo Brunello è in bilico fra la terza stagione a Rovigo e il posto
di allenatore all’accademia federale under 18 che sorgerà a Mogliano.
      Ivan Malfatto
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COPPE EUROPEE. IN CHALLENGE VA IN FINALE IL BOURGOIN, SCONFITTO DUE
VOLTE DAL PETRARCA

Heineken: il Leicester vince la roulette dei calci, Leinster orgoglio d’Irlanda

Alla lotteria dei tiri di spareggio esce il nome del Leicester che
approfitta dell’errore di Martyn Williams per guadagnarsi la sua
quinta finale di Heineken dove cercherà di raggiungere il Toulouse a
tre vittorie nell’albo d’oro della manifestazione. Sembrava tutto
finito a metà ripresa quando l’ennesima punizione di Dupuy aveva
fissato lo score sul 26-12 per i Tigers (Castrogiovanni uscito al 51’)
ma il Cardiff nei minuti finali è riuscito a piazzare una clamorosa
doppietta con le mete di Roberts e James che hanno reso necessari i
tempi supplementari.
      In finale il Leicester troverà gli irlandesi del Leinster che
sabato hanno ottenuto una storica qualificazione. Sfavoriti dal
pronostico davanti a ottantaduemila spettatori al Croke Park di
Dublino, i biancoblu hanno scritto una nuova pagina di leggenda ovale
superando i campioni in carica del Munster (fresco vincitore della
Magners League) per 25-6. Le mete di D’Arcy, O’Driscoll e Fitzgerald
hanno concretizzato la grande mole di lavoro svolta durante tutta la
partita dagli avanti capitolini, magistralmente guidati da capitan
Cullen, capaci di frustrare le ambizioni dell’intimidatoria mischia
del Munster dove non meno di sette unità hanno fatto parte del recente
Xv che ha messo a segno il Grande Slam nel 6 Nazioni.
      Terminata avanti la prima frazione 11-6, il Leinster ha chiuso
il discorso dopo l’intervallo quando i propri trequarti hanno portato
a buon fine la supremazia territoriale e di possesso dell’ovale
lasciando la miseria di due piazzati a O’Gara e ad un Munster
annichilito da cotanta dimostrazione di ferocia agonistica. Nella
Challenge Cup il Northampton ha eliminato i Saracens 16-13 con un drop
decisivo del cecchino Myler a 6’ dal termine dopo che Ongaro
(cartellino giallo nel primo tempo poi sostituito nella ripresa) & Co.
erano riusciti a portarsi in parità recuperando uno svantaggio di 3-13
al termine del primo tempo. Si qualifica per la finale anche il
Bourgoin-Jallieu che con 17 punti al piede di Morgan Parra ha
ridimensionato le ambizioni europee del Worcester superato in terra
transalpina 22-11.
      Giampaolo Tassinari
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 Commissione bilancio, ok agli 80 milioni

(im) Parere favorevole unanime dalla commissione bilancio della Camera
alla proposta di legge che consente la copertura finanziaria e la
candidatura dell’Italia come Paese ospitante della Coppa del Mondo di
rugby 2015 o 2019 (con un girone che si giocherebbe in Francia).
      La cifra in questione è di 80 milioni di euro (per il 2015) e 96
milioni (2019). «Ora la parola passa alla commissione di merito per la
quale si prevede non ci saranno ostacoli» rendono noto i deputati
della Lega Massimo Bitonci (padovano, commissione bilancio) e Giovanni
Fava (di Viadana, presentatore della proposta di legge). Per l’Italia
quindi un altro piccolo passo avanti per colmare il gap rispetto alle
rivali Inghilterra e Giappone, dove i rispettivi primi ministri hanno
già dato il via libera alla copertura finanziaria. Si è ritirata dalla
corsa per il 2015 l’Australia, resta il Sudafrica.
      La Scozia ha ritirato la disponibilità a ospitare match della
candidatura inglese. Entro il 30 maggio vanno presentate le
candidature definitive, la decisione da parte dell’Irb sarà in luglio.