[RUGBYLIST] Notizie... del lunedì

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Da "Il Treviso" di ieri.
Ciao.
Franco (TV)

ITALRUGBY

PARISSE
RESTA L'UNICA
NOTA LIETA

■ Meno male che è finito il
Sei Nazioni, hanno pensato sabato
pomeriggio gli spettatori
del Flaminio al fischio finale di
Italia-Francia dopo l'8-50 appena
subito, con sette mete sul
groppone. E «meno male che è
finito» è stata anche la prima
dichiarazione del presidente federale
Dondi dopo la disfatta
che ha dato il cucchiaio di legno
(cinque gare e cinque ko) agli azzurri.
«Per me il rugby è forza di volontà,
invece ho visto l'Italia
aspettare la Francia e così non
va. Comunque Mallett non rischia.
Lui non è in discussione.
È l'assieme delle cose che non
va. Come presidente della Fir
chiedo scusa agli spettatori che
sono stati grandi. Ora faremo
un bilancio con serenità, ma così
non si può andare avanti», ha
chiosato Dondi. Sulla stessa linea
capitan Parisse, comunque
entrato tra i primi sei giocatori
del torneo, col migliore che sarà
votato su internet dai tifosi:
«Certo non fa mai piacere prendere
50 punti ed è brutto finire
così. Ora non è il momento di
fare bilanci, in futuro vedremo
quali decisioni prendere». Parisse
è stato l'autore dell'unica
meta segnata dall'Italia contro
la Francia, la seconda di tutta
l'edizione dopo quella di Bergamasco
a Londra. Troppo poco a
questi livelli. Intanto il torneo è
stato vinto dall'Irlanda, che è
passata a Cardiff 17-15 e ha conquistato
anche il suo primo
Grande Slam dal 1948 ad oggi.
L'ultima vittoria degli irlandesi
risaliva al 1985, quando il Torneo
era ancora delle “Cinque
Nazioni”. ■ FRANCO BOVAIO