[RUGBYLIST] Scozia - Italia

[cavallopazzo]

Non dimentichiamoci però una cosa: con Berbizier solo un anno e mezzo fa 
giocavamo
molto meglio. Pur condividendo le cose che dicono Tanu e G.A. non posso
fare a meno di pensare che l'errore primario è quello di avere un
allenatore , bravo si, ma che non si addice alle problematiche del rugby
italiano. Giusto lavorare sulla base e quant'altro, però occorre
lavorare in maniera giusta anche  nell'alto livello.
Non mi sento di buttare tutte le colpe addosso ai giocatori.
Ragazzi, ma avevamo di fronte una squadra composta da 15 normali rugbysti!
Dove sono i loro fenomeni? Tutti giocatori buoni, ma di livello non eccelso.
Solo che loro sono una squadra e noi, purtroppo no! La meta di Dainelli
è, nella costruzione, simile a quelle che faceva Cutitta vent'anni fa!
Quando giocavo all'ala quarant'anni fa esisteva già l'inserimento dell'ala
dalla parte chiusa ed il "vecchio" Sgorbati mi insegnava a farlo e a come
dovevo difendere se a farlo erano gli avversari! Ma dov'era la nostra ala
sinistra? E' lei che doveva placcare Dainelli, ma lo doveva fare appena
prendeva la palla e non quando Dainelli era già lanciato a cento all'ora!!!
E quando Zanni ha bucato, avrà percorso circa 20-25 metri da solo
e dove era il supporto? Almeno l'ala destra avrebbe dovuto svegliarsi ed
essere lì ad aiutarlo.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.

----- Original Message ----- 
From: <solorugby a libero.it>
To: "rugbylist rugbylist" <rugbylist a rugbylist.it>
Sent: Sunday, March 01, 2009 9:34 AM
Subject: R: [RUGBYLIST] Scozia - Italia


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Bravo Gaetano.
Tra tutte le email che ho letto, piene di commenti disfattisti che criticano
l'alto livello dei nostri tecnici e dirigenti , finalmente una che con poche
parole fa anche autocritica sulla base. Ricordo a tutti gli addetti ai 
lavori ,
che la FIR da i mezzi per crescere, ma non tutti conoscono questi mezzi, o 
se
li conoscono non li applicano perchè per applicarli bisogna lavorare, 
lavorare
stanca ed allora critichiamo in modo asfittico tutto e tutti. E' vero la
nazionale sta giocando male, o meglio gli altri giocano meglio di noi. I
giocatori delle altre nazionali giocano ad un livello superiore al nostro e 
di
conseguenza giocano meglio di noi. Noi abbiamo una rosa di 10 giocatori che
"giocano" ,quando giocano, ad alto livello, le altre nazionali comprese 
qualla
scozzese hanno centinaia di giocatori che giocano ad alto livello. Io e 
molti
altri listaroli, scriviamo da anni che bisogna cercare di giocare con delle
selezioni in campionati di livello superiore (vedi C.L. ed in passato si è
parlato anche di campionati Sud Africani). Però ci sono anche altri 
listaroli
che ciecamente si ostinano a criticare questa scelta , che è la più logica,
specialmente se è accompagnata da una crescita della base qualitativa e
quantitativa. Dobbiano mirare ai 100.000 praticanti (non tesserati) ed ogni
anno migliorarci. Inghilterra Francia e Irlanda ci superano e di molto come
numero di praticanti e giocano a livello superiore. Galles e Scozia hanno 
più o
meno i nostri tesserati ma giocano ad un livello nettamente superiore al
nostro.

Ciao a tutti
G.A.

>----Messaggio originale----
>Da: gaetano.palmiotto a fastwebnet.it
>Data: 28/02/2009 19.17
>A: <rugbylist a rugbylist.it>
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>Caro Franco, cari amici: chi segue il rugby internazionale (TM's, CL's,
>Heineken) non avrebbe avuto dubbi sulla certa sconfitta dell'Italia di
oggi.
>Dispiace dirlo, ho seguito questa squadra ovunque, ricordo le prime
>trasferte del 6 Nazioni che facevamo lo striscione rugbylist ed eravamo in
>10....
>Ma bisogna essere realistici, siamo lontani dagli altri e non possiamo
>continuare così.
>Abbiamo pochi (2/3) giocatori che giocano titolari in Campionati di alto
>livello: gli altri non POSSONO competere con chi ogni settimana si
confronta
>con il meglio del nostro emisfero. Chi è contro la CL è contro il rugby
>italiano e la protezione di bassi interessi di bottega. Oggi come oggi è
>l'unica strada x andare avanti, il Super10 non vale nulla. Mi dispiace x
gli
>amici che ci lavorano, ma l'evidenza dei fatti è schiacciante.
>URGE cambiare, Mallet ha fatto tante cazzate ma la minestra si fa con la
>verdura a disposizione.
>Voltiamo pagina, e in fretta. E che ognuno si assuma le sue responsabilità,
>dal Team Italia ai dirigenti ma fino a quei dirigenti di Serie C che per
>avere l'obbligatorietà fanno giocare ragazzini coi documenti falsi: serve
>una RIVOLUZIONE CULTURALE in Italia e nel rugby.
>
>-----Messaggio originale-----
>Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
>Per conto di allrugby
>Inviato: sabato 28 febbraio 2009 16.50
>A: rugbylist a rugbylist.it
>Oggetto: [RUGBYLIST] Scozia - Italia
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>Abbiamo un'identità da ricostruire.
>Siamo smarriti ed innocui. Tanta buona volontà, poche risorse ed
>ingenuità a carrettate.
>Coraggio: davanti non abbiamo (quasi) nessuno.
>Pur dopo un primo tempo scialacquatore, possiamo riprenderci.
>Speremo ben!.
>Ciao.
>Franco (TV)
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