[RUGBYLIST] a proposito di seconde squadre

[Giovanni Cardeti]

Mi scuso per la ripetizione ma prima non avevo finito il discorso e mi è partito il tasto invia file....
 
Ieri pomeriggio sono andato ad assistere alla partita di serie B Vasari Arezzo-Overmach Parma, finita 10-25 per gli ospiti che hanno segnato la meta del bonus all'ultima azione dopo che un secondo prima la squadra di casa aveva fallito il calcio del possibile 13-20.
Il Parma mi ha impressionato, sembrava sia fisicamente che tecnicamente una squadra di alieni rispetto al livello della serie B ed il Vasari aveva sudato le proverbiali sette camicie per rimanere in partita fino alla fine.
Chiedo informazioni sulla formazione ospite scesa in campo e scopro che giocavano (di quelli che conosco di nome) Ravalle (se non sbaglio pilone della nazionale under 20 dell'anno scorso), Minto, Bricoli e Fiorani tutti giocatori che la settimana prima avevano giocato la settimana prima in Challenge (tre da titolari) con il Salvador.
Addirittura Ravalle e Minto a fine dicembre avevano giocato da titolari a Newcastle.
Quindi partita falsata per la squadra di casa, visto che questi giocatori normalmente non giocano in serie B.
Alla luce di quanto visto, alcune considerazioni generali sul problema squadre cadette, banali e già scritte mille volte, ma visto le giustificazioni e le opinioni espresse ultimamente sul problema da ribadire con fermezza:
1) si parla di programmazione saltata, di non correttezza della Federazione a livello regolamentare e di altre amenità sulle seconde squadre, ma cosa si dovrebbe dire sulla programmazione di squadre come il Vasari che cerca di barcamenarsi a livello di serie B e si trova davanti in una partita delicata della sua stagione una corazzata del genere? Se non vogliamo parlare del punto di vista regolamentare (evidentemente se lo hanno fatto lo possono fare) vi sembra corretto da un punto di vista sportivo?
2) problema sanitario: hanno giocato contro ragazzi dilettanti che dopo aver lavorato si allenano la sera tre volte alla settimana contro giocatori professionisti che si allenano due volte al giorno, in ruoli delicati e pericolosi. Questa situazione non è tollerabile.
Ma secondo il mio punto di vista questa problematica in generale e l'amarezza per quanto successo ieri non riguarda le seconde squadre in assoluto. Ieri la squadra cadetta del Vasari ha giocato in contemporanea contro quella dello Spezia nel campionato di serie C/2 Toscana, ma la squadra cadetta del Vasari è formata da giocatori dilettanti che si allenano tre volte la settimana come quelli della prima squadra e come presumibilmente fanno quelli della squadra ligure. Il problema è quando si mischia una Ferrari (= professionista), contro una 500 o visto la specificità del gioco un peso massimo contro un peso piuma.
Secondo me quindi non resta quindi che applaudire alla decisione federale di eliminare queste Ferrari sia che faccia piacere a società che vanno per la maggiore, sia che non faccia piacere, ne va della credibiltà di tutto il sistema.
Giovanni
 
 
 


      
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