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[RUGBYLIST] Lo Cicero silurato

allrugby allrugby a gmail.com
Lun 12 Gen 2009 22:22:00 CET


Ecco l'articolo della Gazzetta al quale l'amico Gianluca si è reiferito.
Non mi sembra, comunque, come sotto riportato, che sia stato il primo
italiano ad indossare la maglia dei Barbarians: il primo dovrebbe
essera stato Bettarello.
Ciao.
Franco (TV)

Mallett taglia Lo Cicero
"Nemmeno una telefonata"
 |
Tra i 30 convocati del c.t. azzurro, spicca l'assenza del Barone,
attualmente in forza al Racing Parigi: "Ho dato 11 anni alla
Nazionale, mi sarei aspettato un trattamento diverso". Tornano invece
in gruppo Castrogiovanni e Dellapè. Sei esordienti, tra cui il
giovanissimo Benvenuti
Andrea Lo Cicero, 32 anni, presente in tutte le nove precedenti
edizioni del Sei Nazioni. Reuters

ROMA, 12 gennaio 2009 - Trenta convocati da Nick Mallett per il raduno
in programma da domenica 25 a giovedì 29, ultimo collegiale di
preparazione al Sei Nazioni che vedrà l'Italia esordire sabato 7
febbraio a Twickenham contro l'Inghilterra. Tra i grandi esclusi, in
vista della decima partecipazione al torneo continentale, spicca il
nome di Andrea Lo Cicero, simbolo della squadra azzurra, che
attualmente gioca nella B francese nel Racing Parigi dell'ex c.t.
azzurro Pierre Berbizier. Mallett non lo ha chiamato per scelta
tecnica. Convocato in Nazionale per la prima volta a 23 anni, ha fatto
parte della Nazionale che ha preso parte alla Coppa del Mondo 1999. Da
allora è stato sempre presente in azzurro, scendendo in campo in tutte
le nove edizioni dei Sei Nazioni disputati e meritando un posto nel XV
ideale del torneo 2004. Sempre nel 2004 è divenuto il primo italiano a
indossare la maglia dei Barbarians, lo storico club internazionale a
inviti: con la maglia bianconera dei Baa-Baas ha messo a segno,
all'esordio una meta contro gli All Blacks neozelandesi, ed ha
partecipato a due tour nel 2005 e nel 2006.

LA REAZIONE - "Dopo undici anni di Nazionale e dieci di Sei Nazioni (è
l'unico superstite della squadra che esordì nel torneo del 2000 n.d.r)
mi sarei aspettato almeno una telefonata. Invece niente, e mi ritrovo
fuori senza una spiegazione. Ci sono rimasto davvero male, e adesso
voglio parlare con il presidente Dondi". Al telefono da Parigi, Lo
Cicero non nasconde l'amarezza per l'esclusione dalla lista dei 30
convocati per il pre-raduno a Roma in vista dell'inizio del Sei
Nazioni. "Ho appreso dai giornalisti - continua Lo Cicero - e non da
qualcuno della federazione, della mia mancata convocazione e
sinceramente la cosa mi fa ribrezzo. Ho dato undici anni alla
Nazionale e mi sarei aspettato un trattamento diverso, perché pensavo
che si fosse creato un certo tipo di rapporto. Io amo la Nazionale ed
in azzurro giocherei gratis, la convocazione non mi serve certo per
guadagnare". "E poi, visto che sono stato escluso per scelta tecnica -
dice ancora uno dei giocatori-simbolo dell'Italrugby -, non riesco a
capire come mi abbiano valutato visto che né il general manager
Checchinato né altri membri dello staff tecnico sono mai venuti a
vedere me e Festuccia (altro escluso eccellente n.d.r.) con il Racing,
che peraltro è primo in classifica. Non mi hanno mai telefonato,
neppure quando ero infortunato per sapere come stavo". Eppure dopo i
test-match novembrini Mallett aveva avuto parole di apprezzamento per
il Barone catanese trapiantato a Trastevere. "Sì - dice Lo Cicero -.
Il c.t. mi aveva detto che aveva molto apprezzato quei pochi minuti
che avevo giocato, quindi anche per questo ora non capisco la sua
decisione. Ma forse dietro c'è qualcuno che spinge per far fuori i
giocatori italiani e metterne dentro altri tesserati per alcuni grandi
club". Comunque Mallett può sempre ripensarci, il Sei Nazioni prevede
cinque partite, quindi anche per Lo Cicero potrebbe arrivare la
chiamata... "Vedremo se poi io ci andrò - risponde il pilone del
Racing -. Essere trattato così non mi fa più sentire la fiducia
addosso e poi non sono mica più un ragazzino e posso anche mandare
qualcuno a quel paese".

CONVOCATI - Rientrano nel gruppo, invece, il pilone destro dei
Leicester Tigers Martin Castrogiovanni e il seconda linea del Tolone
Santiago Dellapè, recuperati dai problemi fisici che li avevano
costretti a rinunciare ai test match di novembre. Sei gli esordienti
nella lista: il 21enne flanker del Femi CZ Rovigo Simone Favaro, la
seconda linea del Casinò di Venezia Francois Montauriol, l'ala
rodigina Andrea Bacchetti, il giovanissimo utility back della Benetton
Treviso Tommaso Benvenuti (classe 1990, ancora in forza all'Accademia
Fir di Tirrenia), il centro dell'Overmach Cariparma Gilberto Pavan e
il suo compagno di squadra Giulio Rubini. La nazionale tornerà a
radunarsi a Roma, per preparare la sfida all'Inghilterra, a partire da
domenica 1° febbraio, con una rosa di 24 atleti a disposizione dello
staff tecnico.
Questa la lista dei convocati: Matias Aguero (Saracens/Ing), Andrea
Bacchetti (Femi CZ Rovigo) Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso), Mauro
Bergamasco (Stade Francais/Fra), Mirco Bergamasco (Stade
Francais/Fra), Marco Bortolami (Gloucester/Ing), Gonzalo Canale
(Clermont Auvergne/Fra), Pablo Canavosio (MPS Viadana), Martin
Castrogiovanni (Leicester Tigers/Ing), Carlo Antonio Del Fava
(Ulster/Irl), Santiago Dellapè (Tolone/Fra), Simone Favaro (Femi CZ
Rovigo), Gonzalo Garcia (Cammi Calvisano), Leonardo Ghiraldini (Cammi
Calvisano), Andrea Marcato (Benetton Treviso), Andrea Masi
(Biarritz/Fra), Luke McLean (Cammi Calvisano), Jean Francois
Montauriol (Casinò di Venezia), Carlos Nieto (Gloucester/Ing), Fabio
Ongaro (Saracens/Ing), Sergio Parisse (Stade Francais/Fra), Gilberto
Pavan (Overmach Cariparma), Salvatore Perugini (Tolosa/Fra), Matteo
Pratichetti (Cammi Calvisano), Tommaso Reato (Femi CZ Rovigo), Kaine
Robertson (MPS Viadana), Giulio Rubini (Overmach Cariparma), Josh Sole
(MPS Viadana), Giulio Toniolatti (Almaviva Capitolina), Alessandro
Zanni (Cammi Calvisano)
gasport



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