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Re: [RUGBYLIST] Notizie del lunedì
allrugby
allrugby a gmail.com
Mar 6 Gen 2009 00:40:30 CET
Non lo so. Liviero, come due settimane fa, l'ho trascritto. Domani,
grazie ai miei amici baristi, riporterò ancora il suo articolo.
Stiamo raggiungendo un limite moltro "permaloso": i quotidiani non
vogliono pubblicizzare se stessi. Mah.
Lotterò a favore di un rugby "visibile", ed a favore della massima trasparenza.
Ciao.
Franco (TV)
Il 5 gennaio 2009 16.23, Angelo Volpe @fast
<volpe_angelo a fastwebnet.it> ha scritto:
> Riesci a fare copia incolla degli articoli di Malfatto ma non di Liviero o
> altri? Che differenza c'è?
>
> angelo
>
> ----- Original Message -----
> From: allrugby
> To: rugbylist a rugbylist.it
> Sent: Monday, January 05, 2009 4:07 PM
> Subject: [RUGBYLIST] Notizie del lunedì
> Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
>
> ________________________________
>
> Dal Gazzettino di oggi. Riprendono le notizie "corpose", che
> inviterebbero ad un dibattito molto interessante: me lo auguro.
> La Tribuna riporta un trafiletto sulla Benetton che ritengo superfluo
> evidenziare.
>
> Spiace constatare che anche il Gazzettino, da qualche tempo, "cripta"
> le notizie, quasi fossero seri copyright (ma pubblicate in tutta
> Italia, come qualsiasi notizia). Mi auguro che, lassù, qualcuno ci
> protegga.
> Si rende impossibile pubblicare gli articoli di Antonio Liviero, per
> ora; ma, fiorse, riuscirò a farlo.
> Se qualcuno, lassù, nel venetissimo Gazzettino, dovesse ascoltarmi,
> chiedo umilmente un minimo di razionalità: nel Veneto le notizie sul
> rugby imperversano e sono ricorrenti: in altre parti d'Italia (dove il
> Gazzettino non si legge), sono rare e pellegrine.
> Grazie per un aiuto.
> Franco Meneghin
>
> Ciao.
> Franco (TV)
>
> di Ivan Malfatto
>
> Il referendum del Gazzettino gli ha portato fortuna. Prima l'ha
> lanciato nella sua stagione perfetta, dove ha fatto incetta di
> riconoscimenti a livello mondiale, ora ci mette sopra il sigillo.
> Sergio Parisse è stato votato dagli allenatori del Groupama Super 10
> giocatore del 2008. Succede a se stesso, visto che era stato premiato
> anche nel 2007, a Marco Bortolami (2006) e Brendan Williams (2005).
> Quest'ultimo gli ha conteso allo sprint la palma del migliore. Al
> terzo posto il padovano Leonardo Ghiraldini, rivelazione stagionale in
> campionato e in maglia azzurra.
> I punteggi, i distacchi, gli altri atleti votati e le
> motivazione delle scelte le troverete nella pagina interna di
> "Ognisport" dedicata al referendum (incentrato anche sui pronostici
> del Sei Nazioni e del Super 10). Quel che qui preme sottolineare è
> l'attendibilità del sondaggio proposto dal Gazzettino. L'unico di
> questo genere in Italia a livello rugbistico, mentre abbondano in
> altri sport (calcio in particolare) o in altri Paesi dove la palla
> ovale è più popolare.
> Il nostro piccolo referendum non ha, e non pretende di avere,
> l'autorevolezza del "Pallone d'oro" di France Football, dove votano 96
> giornalisti specializzati di tutto il mondo. Non ha e non pretende di
> avere il prestigio degli Irb Awards, dove a scegliere il rugbista
> dell'anno sono i grandi campioni del passato. Rivendica solo una
> dignità tecnica nel suo criterio di selezione. A scegliere sono gli
> allenatori del nostro campionato, che verrà anche buttato nel cestino
> in futuro con l'arrivo della Celtic League, ma che ha in panchina
> profondi conoscitori di questo sport, delle sue dinamiche, dei suoi
> protagonisti. Così profondi che, rispetto al resto del mondo, hanno
> votato Parisse con un anno di anticipo.
> Gli allenatori del Super 10 con 29 voti hanno scelto il numero 8
> azzurro già nel 2007 davanti a Marius Goosen (19) e Mauro Bergamasco
> (15), intravedendo in lui le potenzialità poi esplose nel 2008. Nella
> sua stagione perfetta, infatti, Parisse sul campo ha conquistato i
> gradi di capitano con l'Italia e lo Stade Francais, ha giocato il
> miglior Sei Nazioni della carriera, è diventato colonna insostituibile
> della squadra parigina, ha mostrato doti di leadership insospettate, è
> cresciuto tecnicamente tanto da esprimersi al massimo sia da terza
> centro che da flanker. A 25 anni è nel pieno della maturità
> agonistica. È riconosciuto come uno dei migliori giocatori al mondo,
> sia nel suo ruolo che in assoluto.
> Un riconoscimento che l'ha portato nel corso del 2008 ad essere
> scelto nel XV ideale del Sei Nazioni, del Top 14 francese e nella
> cinquina delle nomination stile premio Oscar degli Irb Awards (prima
> volta per un italiano) che hanno incoronato "Rugby player of the year"
> il gallese Shane Williams. Il quale in più dell'azzurro, oltre a
> velocità e cambio di passo da ala, ha soprattutto una squadra che
> vince come il Galles (campione del Sei Nazioni). Se anche Parisse
> giocasse in una Nazionale vincente (e non nell'Italia delle 38
> sconfitte, 6 vittorie e 1 pareggio in 45 partite di Sei Nazioni) il
> premio di giocatore mondiale dell'anno non glielo toglierebbe nessuno,
> prima o dopo.
> Intanto il bel Sergio (campione anche di glamour e popolarità
> mediatica grazie al fidanzamento con miss Europa) si consola venendo
> inserito in questi giorni nei XV ideali 2008 da Equipe, Midi
> Olimpique, Planet Rugby, Scrum.com e tutte le più prestigiose testate
> ovali. In attesa di sfoggiare un Sei Nazioni e un 2009 all'altezza
> dell'anno appena terminato.
> ----------------------------------------------------------------------
>
> Due partite in cinque giorni, poi la lunga sosta per il Sei Nazioni e
> ripresa a fine marzo con l'ultimo blocco di gare della Regular Season
> e i playoff. Il Super Ten riprenderà domani, dopo la sosta per le
> festività Natalizie, con l'ultimo turno di andata, domenica invece si
> giocherà il primo di ritorno.
> Per il Benetton due sfide casalinghe a Monigo, domani contro la
> Futura Park Roma, inizio alle 15 (ma il match potrebbe essere
> anticipato alle 14), arbitra Castagnoli di Livorno, domenica contro il
> Plusvalore Gran Parma. Due occasioni da prendere al volo per i vice
> campioni d'Italia che dovranno fare bottino pieno in attesa degli
> sviluppi dagli altri campi per sapere se il secondo posto attuale sarà
> diventato primato e se chi sta dietro ha perso ancora terreno.
> Guai però a dare tutto per scontato: Roma, ad esempio, è
> compagine che durante il suo cammino non ha assolutamente sfigurato e
> proprio contro le grandi ha dato il meglio di sé andando vicino alla
> vittoria a Calvisano, Viadana, Parma e Padova. «Sono molto eccitato -
> ammette Franco Smith - non vedevo l'ora di riprendere. Avremo due
> impegni consecutivi in casa e a Monigo non giochiamo una gara di
> Campionato da oltre due mesi. L'ultima sfida risale infatti all'inizio
> di novembre quando affrontammo l'Overmach Parma e in quell'occasione
> non andò assolutamente bene. La squadra ha voglia di tornare a
> vincere, soprattutto dopo quello che è accaduto nel match di Calvisano
> prima di Natale, nel quale abbiamo giocato una bella partita, segnato
> 4 mete, ma abbiamo perso».
> Non mancherà quindi la rabbia nei tuoi giocatori.
> «Dopo quella sfida non sarà difficile caricare la squadra, tutti
> hanno voglia di rifarsi perché quella è stata una partita che non
> meritavamo di perdere».
> Ghiaccio e freddo hanno condizionato la preparazione?
> «Non più di tanto. Finora abbiamo lavorato molto bene, in tutta
> la stagione, pertanto - conclude Smith - se in precedenza hai svolto
> un buon lavoro, in seguito puoi anche limitare alcuni allenamenti, o
> addirittura saltarne qualcuno, senza risentirne più di tanto».
> Per la gara di domani potrebbe essere previsto un po' di turn
> over anche perché, come detto, ci sarà un duplice impegno in appena 5
> giorni. Nel frattempo due belle novità arrivano da capitan De Jager ed
> Allori, entrambi operati prima della sosta. Infatti, il loro periodo
> di riposo forzato potrebbe essere inferiore a quanto prospettato, in
> particolare per De Jager. Il ritorno in campo dei due alla ripresa
> dopo il Sei Nazioni.
> SECONDA SQUADRA - Stante la concomitanza di domenica prossima
> con la prima squadra, la seconda di Zanon e Visentin giocherà il match
> di serie A contro Mirano in Ghirada.
> Ennio Grosso
> -------------------------------------------------------------------------------------
>
> Quali sono stati nell'ordine i 5 migliori giocatori del 2008 tra
> nazionale e campionato, esclusi quelli che giocano nel vostro club?
> JIM LOVE (Montepaschi Viadana): «Paul Griffen del Calvisano per
> le doti di intelligenza, Brendan Williams del Treviso come impact
> player e game braker, Ottie Louw sempre del Treviso perchè è un
> giocatore duro. Poi Andrea Marcato e Leonardo Ghiraldini».
> FRANCO SMITH (Benetton Treviso): «Sergio Parisse, giocatore che
> ha sempre un elevato rendimento con qualsiasi squadra giochi e contro
> ogni avversario; un vero professionista, un esempio, non serve
> caricarlo, per lui giocare è sempre un piacere. Griffen, quando entra
> riesce sempre a cambiare la partita a favore della sua squadra. Poi
> Lorenzo Cittadini (Calvisano), Stefan Basson (Rovigo) e Gerard Fraser
> (Calvisano)».
> ANDREA CAVINATO: (Overmach Parma): «Andrea Marcato del Benetton,
> perchè quando gioca con continuità fa la differenza sia tatticamente
> che tecnicamente. Gli manca solo la solidità mentale per essere un
> leader causa l'alternanza tra titolarità e panchina. Ludovico Nitoglia
> (ala del Calvisano) è un ragazzo particolare, ma è l'unico italiano
> che sa fare la differenza quando tocca la palla. In difesa si erge
> sopra tutti. Spero riconsideri la sua decisione di non giocare in
> nazionale. Silvio Orlando (Benetton) è il terza linea italiana più
> intelligente nel concepire il gioco moderno. Poi Riccardo Boccchino,
> apertura della Capitolina, e Ghiraldini.
> MASSIMO BRUNELLO (FemiCz Rovigo): «Parisse, per quanto fatto
> soprattuto nel Sei Nazioni, e per essersi confermato a livelli
> mondiali nel Top 14 francese. Ghiraldini, uomo nuovo del Calvisano e
> della nazionale, decisivo in Argentina con la sua meta in una delle
> sole due vittorie dell'Italia. Paolo Buso (Calvisano) come giocatore
> italiano si è confermato a buon livello in semifinale e finale di
> Super 10. Andrea Masi e Antonio Del Fava».
> MARC DELPOUX (Cammi Calvisano): «Williams è il genio del rugby.
> Può invertire l'inerzia alla partita in qualsiasi momento. È
> difficilissimo fermarlo. Marius Goosen (Benetton) è la regolarità e la
> tranquillità fatta persona di cui beneficia il club. Grande
> esperienza, qualità nel gioco, placca bene e usa entrambi i piedi con
> precisione. Attie Winter (Overmach), pilone sudafricano, lo conoscono
> in pochi ma ho avuto la fortuna di allenarlo in Francia. Placca,
> spinge in mischia, maneggia bene l'ovale. È un giocatore dinamico e di
> qualità: poliedrico e completo. Poi Ignacio Rouyet pilone del Viadana
> e Jaco Erasmus 3. linea del Viadana.
> GEORGE GRAHAM (Carrera Petrarca Padova): «Parisse per la
> leadership nella squadra e la qualità del gioco. Martin
> Castrogiovanni, per quanto ha fatto in Inghilterra prima
> dell'infortunio e perchè è molto forte in mischia chiusa. Marco
> Bortolami, perchè non è facile arrivare a Gloucester e imporsi,
> diventare leader, a dei professionisti inglesi e di tutto il mondo.
> Poi Gonzalo Garcia e Fraser del Calvisano».
> STEFANO BORDON (Futura Park Roma): «Ghiraldini ha raggiunto
> tutti gli obiettivi stagionali e potenzialmente è il giocatore
> italiano che può crescere di più. Tommaso Reato, bandiera del Rovigo,
> da anni sta tirando la carretta nel suo club e nel prossimo Sei
> Nazioni avrà la grande chance in nazionale. Masi, l'unico giocatore
> che si sacrifica in un ruolo non suo (io lo vedo centro, quante volte
> ha giocato in nazionale in quel ruolo?) per il gruppo e senza rompere
> mai le scatole. Poi Parisse e Mauro Bergamasco».
> RIAAN MEY (Plusvalore Gran Rugby): «Williams fa sempre qualcosa
> in più degli avversari e lo fa sempre nel momento opportuno. Un'arma
> pericolosa sempre pronta a fare danni agli avversari. Ghiraldini
> giocatore già esperto, che dà tranquillità alla sua squadra. Ottimo
> sulle touche, sempre presente e incisivo nel gioco al largo. Ottie
> Louw (Benetton), esperto, sa leggere bene la partita, ha una grande
> presenza fisica nel pack. Fraser e Hayden Pedersen (Overmach Parma -
> centro)».
> CRISTIAN GAJAN (Casinò di Venezia): «Parisse perchè è il più
> regolare ad un livello importante sia in nazionale, che in campionato.
> Marco Bortolami, una sicurezza da tempo ad alto livello. Leonardo
> Ghiraldi, che ho visto bene nelle prestazioni con Calvisano. A seguire
> il pilone dei Pumas e del Rovigo Juan Pablo Orlandi e il 2. linea del
> Gran Rugby Martin Purdy».
> FRANCISCO RUBIO (Almaviva Capitolina): «Williams è l'unico
> giocatore del Super 10 capace di vincere da solo una partita.
> Francesco Mazzariol (Overmach Parma), capocannoniere del campionato,
> sa fare la differenza ed è capace di punire ad arte gli errori altrui.
> Ha grande esperienza e sa fare girare il gioco della sua squadra.
> Quintin Geldenhuys, seconda linea del Viadana, ottimo nelle rimesse
> laterali, controlla bene la spinta del pacchetto sapendo leggere la
> partita. La sua esperienza lo porta ad essere nel vivo dell'azione
> ogni volta che serve. Poi il centro e il tallonatore dell'Overmach
> Paul Emerick e Alvaro Tejeda».
> (Interviste a cura di Ivan Malfatto, Antonio Liviero e Giampaolo
> Tassinari)
> --------------------------------------------------------------------
>
> Lunedì 5 Gennaio 2009,
> Quali saranno le quattro semifinaliste del Groupama Super 10 e chi
> vincerà lo scudetto?
> Love (Viadana): «Ai play off Benetton Treviso, Cammi Calvisano,
> Mps Viadana, Overmach Parma e lo scudetto stavolta lo vinciamo noi».
> Smith (Treviso): «Benetton, Cammi, Montepaschi e Overmach. Lo
> scudetto lo vinceremo noi del Benetton».
> Cavinato (Parma): «Viadana, Parma, Calvisano e Treviso. Le due
> finaliste: non rispondo perchè col Calvisano le 2 semifinali che ho
> giocato male le ho vinte e le 2 che ho giocato bene le perdevo. La
> vincitrice: ho un sogno ma i sogni non bastano e servono i risultati.
> Per l'Overmach raggiungere la finale sarebbe già un'impresa
> grandissima».
> Brunello (Rovigo): «Viadana per l'impressionante potenziale,
> Treviso per l'esperienza, Parma perchè sta andando bene e Rovigo
> perchè spero confermeremo quanto di buono fatto nella prima parte di
> stagione. In finale vedo Rovigo-Viadana e qui mi fermo con i
> pronostici...»
> Delpoux (Calvisano): «Viadana e Treviso sicure semifinaliste.
> Non mi esprimo su di noi, non posso e ho dubbi su chi sarà la quarta
> squadra. Dovete capirmi: non posso dire oltre...».
> Graham (Petrarca): «Viadana, Treviso, Parma e Rovigo in
> semifinale. Quest'ultima per scaramanzia, perchè speriamo di fare una
> seconda parte di torneo come Calvisano la scorsa stagione ed entrare
> nei play off- noi. In finale Viadana-Treviso e vince Viadana, finora
> la miglior squadra che ho visto».
> Bordon (Roma): «In semifinale Viadana, Treviso, Parma e
> Calvisano. In finale Viadana-Treviso e vince il Viadana. Non credo
> farà gli errori del passato. È maturata, ha imparato dalle esperienze
> negative (vedi semifinale dell'anno scorso) e ha una rosa enorme».
> Mey (Gran Rugby): «Treviso, Calvisano, Viadana e Parma saranno
> semifinaliste. In finale ci andranno Viadana e Treviso, il Viadana
> vincerà lo scudetto».
> Gajan (Venezia): «Viadana, Treviso, Parma e Calvisano. In finale
> Treviso, perchè ha una buona base che emergerà quando si giocheranno
> 8-10 partite consecutive, e Viadana, perchè non ha punti deboli e una
> qualità di gioco in crescita. Scudetto al Viadana».
> Rubio (Capitolina): «Viadana, Treviso, Parma e Calvisano. In
> finale Viadana e Treviso, vince il Viadana».
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