R: I: R: [RUGBYLIST] rugby nelle scuole

[solorugby a libero.it]

Ti posso assicurare che non tutte le società sanno che la FIR mette a 
disposizioni fondi per lo sviluppo nelle scuole. 
Qui in Sicilia sono poche le soci chiedono l'intervento del tecnico 
provinciale o chiedono gereal fiduciario provinciale di dar loro una mano e 
quindi di svolgere il suo dovere istituzionale di collaborare col comitato per 
la affiliazione di nuove società.
Ciao Gianni


>----Messaggio orignto del tnale----
>Da: claudiozamboni a hotmail.comnt>Data: 26/02/2009 18.53tte >A: 
<ruge a rugbylist.it>
>Ogg: R: I: R: [RUGBYLIST] rugby nelle scuole
>
>Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
>Le società sanno benissimo che esistono questi fondi.
>Il problema è dato dal fatto che non si sa come vengano gestiti e non c'è 
nessun controllo sui metodi usati e sui risultati conseguenti.
>Se il metodo funzionasse avremmo lo stesso incremento di nuovi praticanti in 
piazze "storiche" (ad esempio Padova L'Aquila o Rovigo) come in altre lontane 
dai vertici da tempo (ad esempio Milano o Napoli in quartieri lontani dai campi 
di gioco e quindi poco sfruttati per il reclutamento giovanile) e in altre 
"zone vergini" (ad esempio Palermo).
>Purtroppo ciò non avviene anche a causa della gestione: spesso i tecnici 
provinciali sono anche giocatori seniores che vengono pagati dalle società per 
giocare in serie B e C proprio usando questi fondi: ne consegue che facciano il 
compitino senza troppo entusiasmo...
>
> 
>Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®
>
>-----Original Message-----
>From: Salvatore Messina <totorugby a yahoo.it>
>
>Date: Thu, 26 Feb 2009 17:04:10 
>To: <rugbylist a rugbylist.it>
>Subject: I: R: [RUGBYLIST] rugby nelle scuole
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>Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
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