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R: [RUGBYLIST] Re: scozia galles, ecco come mallet sta pensando
all'italia
alessandro
alexdelli a gmail.com
Lun 9 Feb 2009 12:00:29 CET
Diciamo che il problema di ricevere palloni lenti o cmq che senza
l'avanzamento dei trequarti è un problema che abbiamo sempre avuto.
Prima però con i nostri avanti riuscivamo a sopperire a questa nostra
lacuna, ora che le regole impongono un gioco più veloce e non da classico
cicciobombo cannoniere, che pesa 200 kg ma è lento come una tartaruga,
questo problema è molto evidente.
Se poi ci mettiamo che l'allenatore mette un Mediano di Mischia che apre
all'apertura dopo circa 10 secondi dalla formazione della rack, tutto si
complica, indipendentemente dalla qualità oscena dei passaggi del povero
Mauro.
Poi uno guarda i trequarti del galles e nota che anche con passaggi non in
avanzamento, questi bisonti riescono a partire da fermi con una velocità
disarmante.
Forse non curiamo questa parte dell'allenamento e se la curiamo (come
secondo me lo faceva il Barbi) poi abbiamo il problema del classico "avanti"
della palla di burroche scivole.
E' proprio la classica coperta corta.... aggiusti da una parte e perdi
dall'altra.
Poi secondo me apparte i muscoli serve tanto cervello in questo sport, ma
non inteso come intelligenza, inteso come furbizia e capacità di fare
valutazioni oggettive in pochi decimi di secondo.
Il classico: "se io faccio così, allora lui..." Cose elementariche ci
mancano.
Che peccato però
Il giorno 9 febbraio 2009 11.03, Massimo Gallo <gallomassimo a iol.it> ha
scritto:
> Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
>
>
>
> Risposta veloce… noi non riusciamo piu' a riceve palloni in velocita'
> perché la mischia non avanza e questo perché le nuove regole penalizzano il
> nostro vecchio sistema di gioco. La battaglia in trincea è limitata dalla
> nuova normativa e non riusciamo piu' ad impegnare prima e seconda linea di
> difesa sullo stesso punto. I nostri avversari risolvono il punto d'incontro
> con un numero limitato di giocatori permettendo alla seconda linea di difesa
> di impegnarne un altro mentre noi per conquistare un pallone pulito abbiamo
> bisogno di 7 uomini. Cio' significa che i palloni da un mediano all'altro
> arriveranno sempre sporchi… considerato che la mischia non consente
> all'apertura di rimanere all'altezza. Con queste premesse troveremo sempre
> porte chiuse. A questo aggiungi che il nostro gioco al piede è limitato: mai
> un calcetto a scavalcare, mai un cambio di fronte nel lato apposto per un
> due contro due. Cosa impossibile da fare perché di norma ci ritroveremmo a
> contendere la palla due contro tre con tutti i rischi che ne derivano.
> Piccole considerazioni da semplice appassionato… non sono un tecnico e posso
> ovviamente aver detto una marea di…. C…te
>
>
>
>
> ------------------------------
>
> *Da:* rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:
> rugbylist-bounces a rugbylist.it] *Per conto di *Maci
> *Inviato:* lunedì 9 febbraio 2009 9.45
> *A:* rugbylist a rugbylist.it
> *Oggetto:* [RUGBYLIST] Re: scozia galles,ecco come mallet sta pensando
> all'italia
>
>
>
> E' vero Luca, si nota subito e con il Galles e' davvero evidente. Se fanno
> due passaggi al giocatore che riceve viene passata una palla in velocita' e
> lui stesso entra con una velocita' tale che almeno 2 - 5 metri li guadagna
> sempre.
>
> Il nostro gioco in confronto e' spento (parlo dei test di novembre non
> credo che la partita di sabato faccia testo per questo) riusciamo a segnare
> perche' abbiamo alcuni sprazzi di gioco fatto come si deve che ci permette
> di guadagnare i metri necessari; nove volte su dieci questo avanzamento
> viene dal reparto degli avanti che guadagnano metri per mettere poi in
> condizione i tre quarti di "forare" la difesa.
>
> Tronky aveva tutto un'altro modo di gestire l'avanzamento per esempio.
>
> Ciao, Maci
>
> Message: 6
> Date: Mon, 09 Feb 2009 09:25:35 +0100
> From: Luca Oliva <luca.oliva a katamail.com>
> Subject: Re: [RUGBYLIST] scozia galles, ecco come mallet sta pensando
> all'italia
> To: rugbylist a rugbylist.it
> Message-ID: <498FE87F.4090400 a katamail.com
>
> >
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> Non per girare il coltello nella piaga, ma il Galles ci ha fatto vedere
> come si gioca in modo avanzante (non solo a noi, eh, un pò a tutti ...) ..
>
> Dunque, qual è la qualità primaria del passaggio di un mediano ? Sì, ok,
> rapidità, velocità, passaggio da entrambi i lati, ok ...
>
> Ma soprattutto ... ? mettere i compagni in condizioni di giocare
> avanzanti ... Allora ieri abbiamo visto il ricevitore di palla del
> Galles (terza linea, pilone, apertura, centri, ecc.) ricevere sempre
> palla lanciati come delle schioppettate ...e quindi garantire (quasi)
> sempre alla propria squadra un possesso avanante, in grado di garantire
> il superamento della linea del vantaggio ...
> Se il passaggio arriva alto, basso, ma soprattutto sul posto o arretrato
> .. questo non è possibile ...
>
> Ma, attenzione, non è mica da sabato (cioè: con Bergamasco mediano) che
> si vede che non siamo in grado di superare la linea del vantaggio perchè
> "partiamo da fermi", come si dice, e veniamo respinti indietro invece di
> avanzare ...
>
> Chi cura questo aspetto in allenamento ? No, perchè, di mantenere il
> possesso e di fare girare la palla siamo ancora in grado, è di avanzare
> che purtroppo abbiamo qualche difficoltà.
>
> Ciao.
> Luca Oliva
>
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