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[RUGBYLIST] Notizie della domenica
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Dom 28 Set 2008 10:30:03 CEST
Dalla Tribuna di Treviso.
Ciao.
Franco (TV)
Bel segnale da Viadana riecco i «leoni» feroci e determinati
PARLA SBARAGLINI «Un anno fa col Montepaschi fu una batosta (33-0)
Questo è lo stesso Benetton con un atteggiamento diverso Più maturità
ed esperienza»
Violare il terreno di una delle pretendenti allo scudetto è un bel
segnale, e sabato l'ha spedito il Benetton avvertendo tutto il Super
Ten: sono tornati i «leoni» dagli occhi cattivi, animati da una
determinazione feroce, quella che sabato spesso non ha avuto il
Viadana. E quando l'ha trovata ha sbattuto contro il muro biancoverde,
una diga mobile che ha concesso pochissimo, tamponando e ripartendo
con pack ormai di valore europeo, soprattutto in terza e seconda
(Kingi, Orlando, Louw, Van Zyl, Antonio Pavanello). La differenza con
l'anno scorso balza agli occhi: allora fu batosta leggendaria (0-33),
adesso un 20-14 costruito con grande abnegazione. Cos'è cambiato?
Risponde il tallonatore Franco Sbaraglini. «E' che quest'anno abbiamo
iniziato senza i problemi di un anno fa, la squadra ha imparato a
capire ciò che vuole Franco Smith, come d'altra parte era successo
alla fine dell'ultima stagione quando in ogni caso eravamo riusciti ad
approdare alla finale. In questa l'inizio è stato molto buono ed è
arrivata la vittoria di Viadana con una difesa veramente
impressionante: siamo andati là con un atteggiamento sicuramente
migliore, volevamo vincere a tutti i costi per dimenticare quella
sconfitta ed è stato un grosso impegno sia in attacco che come detto
in difesa».
E' un Benetton che dimostra maggiore maturità, questa è una squadra
senz'altro più affidabile. «Sì, per il motivo che ho detto: i
cambiamenti dell'anno scorso quest'anno non ci sono stati, la squadra
è quasi la stessa di prima con in più un bel po' di esperienza, ed in
tal modo, conoscendoci meglio, abbiamo potuto evitare gli alti e
bassi. In questo senso la squadra è più matura».
Treviso è sempre stata famosa per il rugby-champagne, non tanto per
le sue capacità difensive... «Io dico però che anche in passato non
difendevamo poi tanto male, mi ricordo un successo proprio a Viadana
ed anche quella volta facemmo una grandissima difesa. D'altro canto,
se non difendi su certi campi non vinci, lì hanno un ambiente
particolare, molto bello, con una tifoseria calda, bisogna sempre dare
il massimo».
Quell'ultima azione durata 5 minuti a tamponare i loro attacchi ad un
metro dalla linea è stata incredibile. «E con un uomo in meno per il
giallo a De Jager, però si è visto che anche in 14 la squadra ha
tenuto alla grande, siamo stati uniti. Ciò significa anche avere un
grosso spirito di squadra, abbiamo dimostrato coraggio ed orgoglio e
siamo riusciti a portare a casa un gran risultato».
Per un soffio ieri il Venezia non vi regalava il primato... «Ma non
cambia nulla, siamo sempre ad un punto dal Parma, sono state giocate
appena tre gare ed è molto presto per qualsiasi giudizio. Manca ancora
parecchio».
Sabato arriva il Petrarca rianimato dall'aver battuto Roma. «Da
lunedì cominceremo a pensare a questo derby, sappiamo che loro, a
parte questa vittoria, arrivano da un momento non tanto felice ma
nelle ultime due stagioni hanno avuto una grande squadra che noi
abbiamo sempre faticato a battere. Dovremo prepararci bene, come a
Viadana sarà una partita difficile per noi».
Il 10 ottobre sarete a Perpignan per la Heineken. «In Coppa ci sono
tutti avversari fortissimi, noi cercheremo di giocarci al meglio le
nostre carte senza avere paura: rispetto sì ma paura mai».
(Silvano Focarelli)
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A VENEZIA
CASINO' DI VENEZIA - OVERMACH PARMA: 9 - 15
CASINO' DI VENEZIA: Pilat; D. Dallan, Levi, M. Dallan, Perziano;
Canale, Benetti; Palmer, Candiago, Montauriol; Wium, Rameka; Boccalon
(22' s.t. Volschenk), Gianesini (17' s.t. Pipitone), Frasson (10' s.t.
Levaggi). Allenatori: Gajan e Sgorlon.
OVERMACH CARIPARMA: Mazzariol; Pavan, Pedersen, Emerick, Mariani;
Irving, Travagli; Vosawai, Pascu, Sciarretta; Taele, Taylor; Winter
(2'-10' s.t. temp. Ravalle), Giazzon, De Marchi (16' s.t. Fontana).
Allenatori: Cavinato e Bot.
ARBITRO: Falzone di Padova
MARCATORI: pt 12' cp Pilat; 16' cp Mazzariol; 33' cp Pilat; 41' cp
Pilat; st 2' cp Mazzariol; 6'-21'-38' cp Mazzariol.
NOTE: Man of the Match: Francesco Mazzariol (Overmach). Punti
conquistati in classifica: Casinò 1, Overmach 4.
FAVARO. Un equilibrio brutto e sottile rotto a suon di calci.
Casinò-Overmach è in sintesi tutta qui, una statistica che recita un 3
su 7 dalla piazzola per i veneziani ed un 5 su 8 per i parmensi, con
il «Cocco» Mazzariol a segno con un eloquente 5 su 6 di cui quattro
nella seconda frazione.
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Carrera ancora in cerca di identità, tanti errori nel controllo del pallone
Petrarca, una meta a tempo scaduto per superare la neopromossa Futura Park
PADOVA. Il Carrera supera la neopromossa Futura Park, ma lo fa solo
grazie alla meta di Spragg a tempo scaduto. Una squadra che deve
ancora decollare, il Petrarca, alla ricerca di un'identità che
consenta di soffrire meno contro avversari motivati e aggressivi.
Guardando la classifica ci si può anche consolare ma sul piano del
gioco occorre accelerare i tempi, in vista del derby di sabato
prossimo a Treviso. A complicare le cose la giornata poco felice di
Mercier dalla piazzola, e i tanti errori nel controllo del pallone,
mentre tra le voci positive le mischie ordinate e le rimesse laterali.
Nel finale il tecnico Graham dà spazio alla panchina, e la nuova
mediana Billot-Little dà uno scossone alla squadra.
CARRERA PETRARCA - FUTURA PARK ROMA: 15 - 13
CARRERA PETRARCA PADOVA: Acuna (27' st Little), Rosa (39' st
Innocenti), Patrizio (32'-37' pt Innocenti), Bertetti, Spragg,
Mercier, Pastormerlo (25' st Billot), Ansell (25' st Derbyshire),
Galatro (19'- 26' st Paoletti), Domolailai, Stoltz, Padrò (25' st
Cavalieri), Matteralia (36' st Paoletti), Gatto (36' st Giovanchelli),
Rizzo (cap.). All. Graham-Roux.
FUTURA PARK ROMA: Todeschini, Reid (38' st Corona), Valcastelli (5' st
Rota), Freschi, Francesio, Warner, Mazzi (cap.) (40' st Pinto),
Murazzani (18' st Aldridge), Negrillo, Saccardo (1' st Boscolo, 19'-
st Gatti), Hulme, German, Gamboa, Bricalli, Perugini (33' st Vignè
Donati). All. Bordon.
ARBITRO: Dordolo di Udine.
MARCATORI: pt 1' e 23' cp Todeschini, 25' m. Gatto; st: 8' cp Mercier,
16' m. Freschi tr. Todeschini, 41' m. Spragg tr. Little.
NOTE: spett. 1700, pt 5-6, cartellini gialli: 39' pt Warner, 8' st
Murazzani, 13' st Rizzo e Bricalli; Calci: Mercier 3 punti (cp 1/6, tr
0/1), Little 2 punti (tr 1/1), Todeschini 8 punti (cp 2/3, tr 1/1);
Man of the Match: Matteralia (Carrera); punti conquistati in
classifica: Carrera Petrarca 4, Futura Park Roma 1.
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