R: [RUGBYLIST] Crisi la sette

[Massimo Gallo]

Non è tutto oro cio' che luccica... altro che corporazione. Come in ogni
settore c'è chi guadagna tanto e chi guadagna poco anche a La7... Il
problema non se lo pone Cecinelli che troverà sicuramente lavoro ma il
collega che ha fatto il c..lo dietro le quinte, spesso con un contratto di
collaborazione. Una redazione che chiude porta dietro gli stessi drammi
lavorativi di una fabbrica che chiude.... 



-----Messaggio originale-----
Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
Per conto di Alberto Bertolazzi
Inviato: venerdì 26 settembre 2008 9.42
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: [RUGBYLIST] Crisi la sette

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Posto che umanamente sono dispiaciuto per tutti quelli che perdono il  
posto di lavoro, la mia compassione per i giornalisti La7 è un po'  
meno intensa. So che sono pregiudizi, ma credo che i giornalisti  
televisivi (e molti di quelli della carta stampata) siano una  
corporazione, con molti privilegi e poca attenzione verso i principi  
elementari dell'informazione. E non sto a ricordare come, in varie  
testate giornalistiche, si entri non per merito ma per parentela o  
amicizia.
Molto più mi dispiace la sorte del Catania. Nel calcio si sarebbero  
mobilitati deputati e senatori, si sarebbero fatte interrogazioni,  
forse addirittura leggi e finanziamenti apposta.
Ma questo è il rugby...

Quanto al 6Nazioni, ricordo a tutti che i canali pubblici francesi  
fanno un eccellente lavoro e trasmettono in diretta o in differita in  
chiaro tutte le partite.