[RUGBYLIST] Arbitraggi

[ANNA CINZIA MATTEI]

Concordo con Zibana che non sempre per le nostre partite abbiamo arbitraggi di buon livello, però:
 
nessun arbitro vuole favorire o vuole sfavorire qualcuno,
ne va della sua credibilità, della sua dignità personale, della sua "carriera"...
 
Quindi è logico partire dal principio che "nessun arbitro è un bastardo che vuole favorire le squadre più forti" oppure che lascia vincere il più forte perché convinto che il più forte debba vincere", anche se è umano credere che in una decisione dubbia la logica che chi è migliore possa avere ragione la applichiamo tutti umanamente, e quindi anche gli arbitri che sono in carne ossa, capelli, occhi, vestiti e fischietti...
 
Accade quindi che per le partite più difficili vengono designati gli arbitri più bravi,
per le partite meno difficili arbitri emergenti o arbitri ai quali si vuole dare un'ultima possibilità prima
di inserirli in un pannello più basso,
 
In pratica Scozia Nuova Zelanda,
e Italia Australia,
 
"matematicamente"
 
dovevano essere due partite speculari, con lo stesso grado di agonismo, e lo stesso grado di difficoltà e risultato quasi scontato con una differenza punti notevole non in grado di essere "alterata" da un arbitraggio lievemente imperfetto...
invece non è stato così.
 
Conseguenza:
 
Quando ricopriremo un posto nella graduatoria mondiale che ci "mostra" più competitivi agli occhi degli altri avremo sicuramente designati arbitri con posizioni più in alto nel pannello.
 
Per fare questo, partite come quella di ieri si debbono assolutamente vincere (il famoso istinto dell'assassino di cui parlava Kirwan) e dobbiamo portare più arbitri ad alto livello internazionale, per avere anche noi un peso in quel contesto.
 
Per avere più arbitri bisognerebbe allargare il numero dei praticanti arbitri, in modo di avere una maggiore e migliore selezione degli stessi,
 
Ma non riusciremo mai ad avere un elevato numero di praticanti artbitro se noi continuiamo a comportarci da tifosi di calcio (e in alcuni campi vi assicuro persine le squadre hanno atteggiamenti avversi ai fischietti). 
Faccio un esempio,
Se per ogni 100 arbitri che iniziano ad arbitrare non ne smettono (perché quelli che lasciano sono spesso coloro che non hanno voglia di sentirsi insultare sul campo, o vedere le proprie decisioni annullate da comitati e giudici sportivi locali troppo spesso "indulgenti!") soltanto 30, se di quei 30 soltanto 1 riesce ad arrivare ad un discreto livello, LA COLPA E' TUTTA E SOLTANTO NOSTRA CHE SIAMO MALEDUCATI!
 
La conseguenza è quella che conoscete tutti,  è come un cane che si morde la coda, da un lato cresce dall'altro decresce...
 
Arbitrare non è bello come giocare, ma è comunque molto bello e gratificante, in ogni caso non abbastanza gratificante quando ti senti criticato su molti fronti e spesso anche da coloro i quali ti aspetteresti se non dico collaborazione almento rispetto. La voglia di andare avanti potrebbe venir meno.
 
Purtroppo noi stessi quando la nostra squadra del cuore perde, non siamo in grado di fare una disamina attenta e distaccata di quanto è accaduto, e troppi sono gli interessi, specialmente a livello medio alto, per cui si tende ad addossare ad altri responsabilità che invece sono le proprie, (allenatori, dirigenti, giocatori...).
 
Se mai crescerà il rugby in Italia, crescerà veramente soltanto quando saranno cresciuti tutti i settori di esso, in maniera paritetica e proporzionale ed in tutte le piazze della penisola ed isole in cui esso viene praticato.
 
Quindi se abbiamo perso ieri:
Primo abbiamo perso tutti,
Secondo "tutti noi" meritavamo di perdere.
 
Buona domenica a tutti e in special modo ai nostri bravissimi azzurri e al nostro bravissimo e lungimirante Presidente, con l'augurio che divenga ancor più lungimirante ;-) che sarebbe bello cominciare a vincere "tutti".
 
mac




From: azibana a tin.itTo: rugbylist a rugbylist.itDate: Sun, 9 Nov 2008 08:06:55 +0100Subject: [RUGBYLIST] Arbitraggi


Lo diciamo da sempre , avviene in tutti gli sport, gli aarbitri sono portati a favorire le squadre più titolate.
La Federazione lo sta facendo ma sarebbe importantissimo che anche nostri arbitri fossero  ai livelli internazionali più alti.
Penso lo si faccia ancora oggi: incontrare prima delle partite gli arbitri.
Lo dovrebbe fare un personaggio di grande prestigio che possa, non dico imfluenzare, ma per lo meno capire cosa l0arbitro pretenda dai giocatori in campo.
Anni fà ero presente ad una riunione fra Mallet, allenatore del SA, e l'arhitro della partita di Bologna, era il 1977.
Furono chiariti molti concetti e l'arbitro, un Argentino fece bene il suo mestiere.
Forse lo si fa già ma una riunione  fra Mallet e Checchinato e l'arbitro sarebbe utile.
 
Antonio 
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