[RUGBYLIST] Notizie del venerdì

[allrugby]

Ecco alcune notizie tratte dal Gazzettino.
Ciao.
Franco Meneghin


Padova
NOSTRO SERVIZIO

È senza dubbio la mischia chiusa al centro delle preoccupazioni di
Robbie Deans, ct australiano.Nel test match in programma domani alle
15 all'Euganeo per i canguri l'attenzione è incentrata tutta sulla
battaglia degli avanti, la zona di gioco dove infatti l'Italia può
meglio sperare di mettere in difficoltà gli australiani e per questo
Deans ha prestato, in questa settimana di allenamenti padovani, molta
attenzione alle fase statiche.

Ieri è stata annunciata intanto la formazione, con otto cambi rispetto
alla formazione che ha "rischiato" di battere gli All Blacks ad Hong
Kong la scorsa settimana. Timana Tahu torna a giocae primo centro,
affiancato dal capitano Sterling Mortlock, mentre ad apertura giocherà
Berrick Barnes, all'esordio stagionale nel ruolo, che si troverà di
fronte Andrea Marcato in una sfida "futuribile".

«Sarei contento si riuscire a far giocare tutti e 34 i giocatori
convocati in questo tour spiega Deans Sabato abbiamo giocato la prima
partita dopo sei settimane e questa per noi è anche una verifica
fisica delle nostre condizioni». Il tour australiano infatti
proseguirà poi in Gran Bretagna, per affrontare l'Inghilterra, quindi
la Francia, il Galles e i Barbarians il 3 dicembre, e dunque la
partita con l'Italia va vista anche in prospettiva, anche se è
improbabile pensare ad un match affrontato senza il giusto
atteggiamento: «Rispetto l'Italia: tutti i giocatori militano in
grandi club dove hanno imparato a vincere e portano le loro qualità e
la solo esperienza». Come detto, occhi puntati sulla mischia: «È la
fase di gioco dove sono migliorati di più negli ultimi anni».

Partirà dalla panchina uno dei giocatori indubbiamente più attesi,
Matt Giteau, mentre Nathan Sharpe è fuori per un problema fisico e
sarà rimpiazzato da McMeniman. In mediana, accanto a Barnes, giocherà
Luke Burgess, mentre da numero otto ci sarà Richard Brown. Lachie
Turner e Digby Ioane saranno le ali, con Ashely-Cooper estremo, con
Lote Tuqiri che non sarà nemmeno in panchina.

Gli australiani in tour sono 34, ma nessuno veste la maglia Wallabies
per caso: «Non sto facendo degli esperimenti ci tiene a sottolineare
Deans Tutti i giocatori che sono qui sono pronti per poter giocare a
questi livelli».Novità interessanti in prospettiva saranno comunque il
pilone Sekpe Kepu, l'apertura Quade Cooper e l'estremo James O'Connor,
tutti pronti a partire a match iniziato e reduci dall'esperienza
estiva nei mondiali under 20.Anche il flanker Phil Waugh, che
sostituisce George Smith in terza linea, sa che l'Italia, pur
inferiore sulla carta, non va trascurata: «Sono la nazionale che è più
migliorata recentemente, si tratta di una partita pericolosa. Non li
stiamo assolutamente sottovalutando».Massimo Zilio

LA FORMAZIONE AUSTRALIANA: Adam Ashley-Cooper, Lachie Turner, Stirling
Mortlock, Timana Tahu, Digby Ioane, Berrick Barnes, Luke Burgess,
Richard Brown, Phil Waugh, Dean Mumm, Hugh McMeniman, Mark Chisholm,
Matt Dunning, Stephen Moore, Ben Alexander.
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IL GRANDE RUGBY -1 Il commissario tecnico Deans ha dato la formazione:
in panchina il fuoriclasse Giteau, all'apertura la giovane speranza
Barnes
Italia-Australia, gli ultimi mille biglietti
Incontro ieri a Palazzo Moroni con la delegazione dei "Wallabies". I
fratelli Bergamasco in visita al "Buonarroti" di Sarmeola

Antivigilia di test match all'insegna dell'Australia. Sono i canguri
infatti i protagonisti della giornata, segnata proprio dall'annuncio
della formazione australiana, oltre che dall'infittirsi febbrile dei
preparativi, tecnici e logistici, del grande incontro in calendario
per domani alle 15 all'Euganeo.
XV ANTI ITALIA. Il commissario tecnico australiano Robbie Deans
annuncia di non sottovalutare gli azzurri, soprattutto in mischia
chiusa, ma qualche fuoriclasse resta fuori. Soprattutto parte dalla
panchina uno degli uomini più attesi, "l'arcangelo" Matt Giteau, uno
dei giocatori di maggiore classe al mondo. La speranza degli
appassionati è quella di riuscire a vederlo in campo almeno a partita
in corso. All'apertura giocherà invece la giovane speranza Berrick
Barnes. Un po' come succede dalla parte azzurra, dove in cabina di
regia ci sarà Andrea Marcato. Centri saranno invece capitan Mortlock e
Timana Tahu, che torna a vestire la maglia numero dodici. La prima
vedrà Stephen Moore come unico reduce dal match con gli All Blacks di
sabato scorso e sarà affiancato da Dunning e Alexander. Assenza
forzata di Nathan Sharpe in seconda linea, a causa di un problema al
ginocchio, con Mc Meniman a prendere il suo posto. Questo nel
dettaglio il quindici australiano: Adam Ashley-Cooper, Lachie Turner,
Stirling Mortlock, Timana Tahu, Digby Ioane, Berrick Barnes, Luke
Burgess, Richard Brown, Phil Waugh, Dean Mumm, Hugh McMeniman, Mark
Chisholm, Matt Dunning, Stephen Moore, Ben Alexander.

IN COMUNE. Saluto ufficiale alla delegazione australiana anche per le
istituzioni. L'incontro del sindaco di Padova Flavio Zanonato e
dell'assessore allo sport Claudio Sinigaglia con il manager
australiano Phil Thomson (colpevolmente programmato in contemporanea
con la conferenza stampa del ct Robbie Deans) ha visto uno scambio di
regali che ha coinvolto anche il manager dell'Italia Carlo Checchinato
e i rappresentanti del Coni, Dino Ponchio (presidente provinciale),
Gianfranco Bardelle (presidente regionale) e Sergio Melai (consigliere
nazionale) e della federazione, con il presidente regionale Roberto
Bortolato. Maglie, cravatte e gagliardetti e complimenti sono così
passati di mano in un clima, nonostante tutto, più amichevole che
formale.

A SCUOLA. Visita all'istituto comprensivo Buonarroti di Sarmeola di
Rubano ieri per i fratelli Bergamasco. Mauro e Mirco hanno incontrato
gli studenti delle due sedi della scuola media, di Rubano e Sarmeola,
su iniziativa dell'assessore allo sport Giovanni Cavinato. La
disponibilità dei giocatori, sia italiani e sia australiani a questo
tipo di incontri ha indubbiamente contribuito a far sentire ancora più
vicina la città alla partita.

BIGLIETTI E BANDIERE. Il tutto esaurito è ormai un traguardo
raggiunto. Il responsabile di Rcs per l'organizzazione dei test match,
Zurlini, ha infatti sottolineato che saranno probabilmente non più di
un migliaio i tagliandi in vendita ai botteghini dell'Euganeo, a
partire dalle dieci di domani mattina. Forse addirittura meno, se in
questi giorni in Prato della Valle (dove da ieri è stato allestito il
villaggio promozionale) ne verranno venduti più del previsto. La
nazionale di calcio nel match con l'Islanda ha radunato 25 mila
spettatori, Parisse e compagni la supereranno senza problemi. E sugli
spalti, a rendere ancora più colorato l'Euganeo, ci saranno anche 12
mila bandiere tricolori e altrettante australiane, distribuite a tutti
gli spettatori. I cancelli dello stadio saranno aperti dalle 12,
mentre alle 13 si giocherà un mini torneo dimostrativo under 11.

RITORNO A PADOVA. Si deve ancora sentire il fischio d'inizio di
Italia-Australia (a darlo sarà il neozelandese Bryce Lawrence) e già
si parla di un ritorno a Padova degli azzurri. La speranza è di non
attendere ancora troppi anni. «Penso che sia realistico ha spiegato
Checchinato tornare presto a giocare in Veneto, almeno una volta ogni
due o tre anni». Qualcuno comunque, assessore Sinigaglia per primo, si
augura che la frequenza possa essere sensibilmente maggiore.

TERZO TEMPO. L'area dedicata al ristoro post partita è stata dunque
individuata: si tratta della zona tra il parcheggio sud e il laghetto.
Dopo qualche polemica, alla fine, lo spazio sarà gestito dal Comune e
vedrà la presenza anche delle società padovane e del comitato
regionale del Veneto.IL PROGRAMMA DI OGGI. Ultimi test per entrambe le
squadre, che andranno a provare questa mattina il terreno
dell'Euganeo. Prima Australia e poi Italia metteranno alla prova il
terreno di gioco prima di pensare finalmente solo alla partita.

Massimo Zilio