Reply: RI: [RUGBYLIST] Un doppio NO

[roby]

Facendo le province pero ....
Seno solo mazzate da tutti e il tutti lo sottolineo ,le scuadre 
straniere vengono a giocare in italia con le seconde o le terze squadre ....

allrugby ha scritto:
> La partecipazione di squadre italiane in Celtic League potrebbe 
> significare un aumento di "visibilità" del rugby, visto che le squadre 
> straniere, soprattutto se blasonate, richiamano pubblico. Dove si 
> muove molta gente cresce la curiosità, anche dei media; quindi gli 
> sponsor potrebbero aprire un po' di più i cordoni della borsa. Il 
> rugby, in genere, potrebbe trarne giovamento: paradossalmente, anche 
> il campionato. Credo infatti che, indipendentemente da chi traina, se 
> la direzione è giusta, molti salterebbero sul carro o darebbero una 
> mano a tirarlo.
> Ciao.
> Franco (TV)
>
>
>  
> Il 07/05/08, *gaetano.palmiotto a fastwebnet.it 
> <mailto:gaetano.palmiotto a fastwebnet.it>* 
> <gaetano.palmiotto a fastwebnet.it 
> <mailto:gaetano.palmiotto a fastwebnet.it>> ha scritto:
>
>     Angelo,
>     le Italiane almeno con le gallesi e le scozzesi non hanno mai
>     subito umiliazioni, tranne rarissime eccezioni, anzi hanno anche
>     vinto diverse volte in trasferta. E comunque il livello del ns
>     rugby lo possiamo alzare solo alzando il livello degli avversari,
>     c'è poco da fare: credo che al Calvisano della situazione giovi
>     maggiormente giocare con Ulster che - con rispetto parlando - con
>     Catania a cui rifilare 70 punti.
>     Discorso playoff: l'ERC ha confermato la propria ottusità: pur di
>     non spostare il playoff al 7 giugno, ha chiesto alla LIRE e alla
>     FIR di rischedulare il calendario del Campionato Italiano. Secondo
>     me, bene han fatto i nostri ha mandarli al diavolo.
>
>
>
>
>      
>
>
>     ---------- Messaggio inoltrato ----------
>     From: "Angelo Volpe @fast" <volpe_angelo a fastwebnet.it
>     <mailto:volpe_angelo a fastwebnet.it>>
>     To: "list@" <rugbylist a rugbylist.it <mailto:rugbylist a rugbylist.it>>
>     Date: Wed, 7 May 2008 09:59:18 +0200
>     Subject: [RUGBYLIST] Un doppio NO
>     Due notizie di carattere internazionale (fonte: Corriere dello Sport)
>     *No* *della LIRE* (Lega Rugby) al Treviso e al Calvisano in Celtic
>     League.
>     *No del Board* ad una terza squadra italiana in Heineken Cup.
>     Insomma, tutto come prima.
>      
>     Il no più importante mi sembra quello della Lega nei confronti
>     di Treviso e Calvisano; la motivazione data è che il Super 10
>     orfano delle due squadre perderebbe interesse e risulterebbe molto
>     meno appetibile per gli sponsor delle squadre rimaste. Dunque
>     motivazioni di carattere economico più che sportivo, ma con una
>     logica chiaramente comprensibile. Come uscire da questa
>     situazione, ammesso e non concesso che la partecipazione alla
>     Celtic sia un fatto positivo per il rugby italiano? Una possibile
>     considerazione: vale la pena partecipare ad un torneo estero per
>     beccare 50 punti a partita? Ovvero: il livello è compatibile o
>     faremmo le solite figure del piffero?
>      
>     angelo
>
>      
>
>      
>
>
>

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