[RUGBYLIST] Tecniche e tattiche

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Oltrepassare la linea del vantaggio, non ostruire i tubi del cesso,
abbassare le saracinesche in caso di pioggia, non gettare oggetti dai
finestrini, non mangiare assolutamente i biscotti che sono scaduti
"preferibilmente" 2 giorni fa; sporcare la touche all'avversario,
magari, con un po' di polvere; non perdere le lenti a contatto sul
campo: meglio nello spogliatoio; i 3/4 che s'incrociano tra loro
provocando un casotto che neanche nella tangenziale di Mestre ...; gli
avanti che non avanzano perchè gli hanno detto che "chi va piano va
sano e va lontano"...; la mediana che entra, sbanda, incrocia, taglia,
ha l'angolo di corsa da sballo, deborda, corre, inciampa, ritorna,
svirgola ...e ci ritroviamo indietro di 30 metri; le terze che
aspettano al largo, in Adriatico, verso Pola ... e non ricevono: e ci
credo! Corridoi che sembrano viali alberati, accessi alla meta che
somigliano all'entrata di quel posto e porto favoloso che è Lussin
Grande; seconde linee che, indispettite da una tradizione che le vuole
un pochino più "tarde" rispetto agli altri ruoli, ribadiscono la loro
inferiorità: camminare e cantare, contemporaneamente, per loro è un
problema!
Grande prima linea: reticolati e Schwarzloose impediscono i
contrattacchi: tallonatori con gli alluci sporgenti dalle lunghe
unghie nere e carnose, hanno resistito al micidiale solletico nemico,
sul plantare e sotto le ascelle, in verità odoranti di aglio (unico
deodorante conosciuto).
L'estremo? Non c'è! L'antibiotico per la tonsillite l'ha costretto al
water ma, in sua vece, c'è quell'apertura riciclata a centro, che ora
gioca flanker, ma che è forte nel difendere quando si attacca: un
fenomeno che nessun'altra squadra può permettersi!
Il calciatore? Non problem! Basta andare da Moratti ed acquistare
Adriano e/o Ibraimovich e/o Mazzola, Boniperti, Rivera, Sarti,
Burgnich, Facchetti, Bedin & Co. Sconsigliato Del Piero: con tutti gli
uccelli che prende negli ultimi tempi, rischia una polmonite anale.
D'altronde, incrociare il rintuzzarsi dell'avversario con un
"sottosopra" del reparto arretrato che non sconvolgesse l'incedere
appropinguante del sostegno alla mini-ruck, distinguibile ed
intrinseco, supposto ed incombente, approverebbe la teoria dello
"sbandamento sincronizzato", così cara ai Paese emergenti che, proprio
grazie ed in virtù di tale teoria, continuano a rimanere emergenti.
Beh. Notte a tutti.
Ciao.
Franco (TV)