[RUGBYLIST] In attesa della finale del S 10

[allrugby]

Riporto dal Gazzettino di oggi.
Ciao.
Franco (TV)

Goosen: «Calvisano favorito e in crescita»
«Noi però siamo pronti a contrastarlo e a rispondere su tutti i fronti»

Treviso
La finale scudetto del rugby si avvicina a grandi passi. Sabato lo
stadio Brianteo di Monza (capienza di 18.500 spettatori) ospiterà per
la terza volta consecutiva la sfida più importante della stagione,
quella che dovrà assegnare lo scudetto e per la sesta volta saranno
Benetton e Calvisano a lottare per il titolo. Paradossalmente saranno
di fronte proprio le due squadre fuoriuscite da tempo dalla Lire,
l'organizzatrice del campionato.

Oggi, intanto, a Monza all'Urban Center, si svolgerà la presentazione
della finale cui presenzierà Amerino Zatta, presidente del Benetton.

Una sfida già vista, quella tra Treviso e Calvisano, probabilmente non
prevista ad inizio stagione ma che strada facendo ha messo in evidenza
due squadre più costanti delle altre tant'è che Cammi e Benetton hanno
chiuso ai primi due posti la stagione regolare. «Abbiamo conseguito un
risultato molto importante arrivando alla finale sostiene Marius
Goosen ma non vogliamo fermarci qui anche se sappiamo che contro
Calvisano sarà una sfida durissima e che il nostro avversario ha i
favori del pronostico. E' la squadra che probabilmente negli ultimi
due mesi ha messo in evidenza le cose migliori, recuperando il margine
di svantaggio che aveva in classifica e facendo vedere una buona
organizzazione».

Secondo te alla finale sono arrivate le due squadre migliori?

«Non lo so. E' stato un torneo difficile ed equilibrato. Probabilmente
anche Viadana, Padova e Parma avrebbero meritato di arrivare fino in
fondo. Una vittoria in più o in meno avrebbe potuto cambiare ogni
discorso. Non è facile dire se effettivamente alla finale sono
arrivate le squadre migliori, comunque alla partita decisiva troviamo
le due che hanno chiuso ai primi due posti la Regular Season e questo
può essere un segnale».

Cosa ti preoccupa maggiormente di Calvisano?

«Come ho detto è una squadra bene organizzata, soprattutto a livello
difensivo, reparto in cui ha fatto meglio di tutti in questa stagione.
Non a caso il Calvisano è stato il XV che ha subito il minor numero di
punti durante la Regular Season. E' una squadra che comunque sa anche
giocare molto bene in attacco e che predilige un gioco di movimento.
D'altra parte ha degli atleti e un allenatore che ben si adattano a
questa filosofia. Comunque noi siamo preparati a rispondere ad ogni
loro azione offensiva».

Treviso avrà un giorno in meno per recuperare dalle fatiche della
semifinale rispetto a Calvisano, potrà essere uno svantaggio?

«Non credo. D'altra parte in questa settimana lavoreremo più con la
testa conclude Goosen e poi quando arrivi ad una gara importante com'è
la finale scudetto, dimentichi in fretta la fatica».

PREPARAZIONE Ieri giornata di quasi riposo in casa biancoverde, oggi
invece doppio allenamento, in mattinata con i reparti divisi; nel
pomeriggio, dopo una breve riunione, a ranghi compatti. Domani alle
14.30 a Monigo seduta di rifinitura, quindi alle 16 la partenza per
Monza e all'arrivo sopralluogo allo stadio.

ARBITRO Sarà Carlo Damasco di Napoli l'arbitro della finale. Damasco,
arbitro Internazionale, arbitrerà per la seconda volta una finale di
Super Ten: il precedente risale a due anni fa, stesso stadio e stessi
avversari. Era il 27 maggio 2006 e allora il Benetton si impose sul
Calvisano per 17-12.

Damasco sarà affiancato dai giudici di linea Ventura di Roma e
Rebuschi di Rovigo; quarto uomo Bonaccorsi di Prato, mentre De Santis
di Roma fungerà da TMO. In questa stagione Damasco ha diretto tre
volte il Benetton, due in campionato, a Viadana e Parma contro
l'Overmach, quindi una in coppa Italia contro il Carrera Padova a
Paese.

Ennio Grosso