R: Re: I: [RUGBYLIST] regole propaganda

[solorugby a libero.it]

Il 6 aprile, col Ragusa U.13 siamo andati a Nizza per un torneo e li si giocava senza RL e senza MO, ed apprezzai molto perche era molto più veloce , minor rischi e specialmente senza pause per le MO e RL. Con l'introduzione del placcaggio sotto la cintola e l'abolizione del frontino, si vedranno, se i ragazzi lo saranno allenati , più ricicli.
Saluti 
Gianni Amore


 
----Messaggio originale----
Da: mattia.basile a fastwebnet.it
Data: 15/07/2008 18.01
A: <rugbylist a rugbylist.it>
Ogg: R: Re: I: [RUGBYLIST] regole propaganda


daccordo al 100%
e anni che chiedo di adottare queste regole
nell'under 11 e 13 le m.o. sono assurde e inutili
l
hai dimenticato un'altra regola
Vietato il frontino
finalmente non vedremo più il grosso che smanaccia continuamente gli avversari 
o che prende per la maglietta e fa volteggiare il portatore di pallone
 
mentre invece sono compleamente contrario alle ELV per i senior
 

-->saluti

Mattia Basile
cell. 380.329.34.21
 
       
 
 
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Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it] Per conto di luca.oliva a katamail.com
Inviato: martedì 15 luglio 2008 17.07
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: Re: Re: I: [RUGBYLIST] Tri nation




Vorrei invitare la list a riflettere sulle modifiche regolamentari apportate alle categorie juniores e propaganda.

A fianco della sacrosanta proibizione di fare crollare la maul (fino alla categoria Under 17 compresa), sono stati introdotti due provvedimenti che faranno certamente discutere:

1) per tutte le le categorie propaganda fino all'Under 13 compresa divieto di placcare sopra la cintura (motivi di sicurezza)
2) per tutte le le categorie propaganda fino all'Under 13 compresa abolizione totale delle mischie e delle touche !!!

So che vi ho fatto cadere dalla sedia !!

Vorrei sentire il commento degli allenatori in list ...

Ciao.
Luca

mar 15/07/08 15:59 , "Antonio Mangano" antoniomangano1962 a libero.it ha inviato:

Ti dirò di più. Si arriverà ad annullare la mischia ordinata. Le regole tra 

l'altro sono finalizzate allo spettacolo. Ma qual è questo cosidetto 

spettacolo? Per un tifoso lo spettacolo è dato dalla sofferenza per la 

vittoria raggiunta. Per gli onanisti estivi del rugby televisivo dal numero 

delle mete, da qualche bel regolamento di conti passato inosservato 

all'arbitro. Ma quello non è il parere di un tifoso o di chi ha masticato 

erba e fango. Il tifoso vuol vedere giocare, vincere e divertirsi la propria 

squadra con le stesse precise identiche modalità di quando giocava. Ma avete 

visto mai una partita su ESPN della prima coppa del mondo? Cosa c'era di 

simile con l'ultima? Forse solo il pallone. Ogni santa estate bisogna 

spiegare ai ragazzi che quest'anno si può far questo ma non quest'altro. 

Financo la scopa e la briscola sono sempre quelle... 

----- Original Message ----- 

From: "Giovanni Cardeti" 

To: 

Sent: Tuesday, July 15, 2008 12:48 PM 

Subject: Re: I: [RUGBYLIST] Tri nation 





Sono d'accordo con te. 

Sabato ho visto una bellissima partita dal punto di vista emotivo ma non 

riesco a capire bene di quale sport. 

E mi sembra che non lo sapessero bene neanche l'arbitro, i giocatori e la 

stampa specializzata (addirittura in Nuova Zelanda hanno pesantemente 

criticato l'arbitro della partita). 

Il punto d'incontro è sempre più in confusione ed i fischi sono dati spesso 

a caso (visto che in ogni azione i falli si sprecano). 

Logicamente il discorso di sopra è volutamente paradossale ma il rugby senza 

mischia è una cosa bella quanto si vuole ma non è rugby, è qualcos'altro. 

Per un nostalgico come me che è cresciuto ed ha giocato da sempre con il 

rugby degli anni 1980-90 tutte queste rivoluzioni sono incomprensibili. Dove 

è la rolling-maul? Ed il gioco tattico? Le battaglie in mischia? 

Quello che non capisco è come due o tre nazioni, potenti quanto volete e 

all'avanguardia rugbystica mondiale ma che pur sempre esprimono pochi 

milioni di abitanti, possano dettare legge in tutto il mondo, senza che 

nessuno dica niente. 

E dategliela a tavolino 'sta coppa agli All Blacks così si tranquillizzano e 

ci lasciano giocare a rugby..... sicuramente ad un livello inferiore, ma pur 

sempre a rugby. 

Mi sta bene che il parere dell'Italia, con la modesta tradizione all'alto 

livello, possa valere meno di zero ma cavolo con queste modifiche è come se 

avvesero detto ai milioni di Inglesi che da 150 anni stanno giocando a 

questo gioco "Ragazzi quello che avete fatto finora era tutto sbagliato, da 

oggi facciamo così, spiacenti". 

E nessuno dice niente? Ma dove erano le Federazioni Inglese e Francese 

quando hanno tirato fuori le ELVs? E' questo il rugby del futuro? 

La forza delle televisioni va bene, ma anche questo non mi sembra 

sufficiente vista la crisi del super 14 (stadi vuoti e pochi spettatori) e 

dello stesso Tri Nations. 

Mi spiace, lieto di smentirmi tra qualche anno quando le partite finiranno 

tutte 44-37 con diciotto mete per parte, ma queste modifiche non mi 

convincono per niente. 

Magari viene fuori anche uno sport godibile dal punto di vista televisivo, 

ma forse bisognerebbe cambiargli nome. 

Il "mio" rugby era tutto un altro sport, dove una partita poteva finire 9-6 

con una battaglia di avanti incredibile e poco spettacolare per chi non 

conosceva il gioco nella sua profondità, ma pur sempre con la sua dignità di 

essere. 

Giovanni. 











--- Lun 14/7/08, Antonio Mangano ha scritto: 



> Da: Antonio Mangano 

> Oggetto: Re: I: [RUGBYLIST] Tri nation 

> A: rugbylist a rugbylist.it 

> Data: Lunedì 14 luglio 2008, 13:09 

> ...Continuo a restare dell'idea che il continuo cambiare 

> le regole del gioco sia una cosa ridicola. Non c'è 

> sport sulla faccia della terra che negli ultimi 10 anni 

> abbia cambiato quanto il rugby. Se poi le regole sono 

> tarate a vantaggio di poche squadre allora la frittata è 

> fatta ed ha pochissimo di quel bel sapore del quale ogni 

> piè sospinto ci si riempe la bocca. A vedere queste 2 

> partite del 3N la sensazione e che i più strutturati 

> fisicamente e meglio preparati fisicamente e anche 

> tecnicamente, dettino nei fatti proprie regole. Per 80 

> minuti non c'è stata azione che non sia stata viziata 

> da irregolarità. La bellezza di una partita che vede 

> squadre per le quali non si fa il tifo direttamente, come 

> può essere la propria nazionale, è data dall'agonismo 

> e dal numero marcature che determina l'altalena del 

> risultato. Quando si è coinvolti direttamente a me 

> interessa il risultato. Di sconfitte con onore ne pieni gli 

> ovali. 

> ----- Original Message ----- 

> From: Salvatore Messina 

> To: rugbylist a rugbylist.it 

> Sent: Monday, July 14, 2008 11:50 AM 

> Subject: I: I: [RUGBYLIST] Tri nation 

> 

> 

> Eccoti servito! 

> 

> Arbitro che interrompeva il gioco per fischiare falli 

> sacrosanti. 

> Partita bellissima. 

> Neozelandesi che perdono. 

> 

> Da ciò si deduce che i neozelandesi vincono solo 

> ammazzando il gioco, solo che lo fanno ad una velocità 

> tale che si nota poco (se uno non è un esperto). Sono 

> sempre stato un fan degli AB ma adesso stanno esagerando... 

> 

> PEACE &amp; LOVE &amp; PLAY RUGBY 

> 

> 

> 

> Salvatore Messina 

> 

> 

> 

> ----- Messaggio inoltrato ----- 

> Da: "mauri45 a clarence.com" 

> 

> A: rugbylist a rugbylist.it 

> Inviato: Lunedì 14 luglio 2008, 6:55:55 

> Oggetto: Re: I: [RUGBYLIST] Tri nation 

> 

> 

> Gli arbitri chiudono talmente gli occhi sui falli dei 

> neozelandesi che Goddard non si è accorto, nella seconda 

> partita del Tri Nations, che Schalk Burger aveva la maglia 

> del Sud Africa... Mi sembra assurdo, ormai , questo 

> continuo lamentarsi dell'impunità degli All Blacks, 

> quando anche ad altri viene tollerato molto, sia a livello 

> di scorrettezze che di falli ripetuti. C'è da 

> scegliere cosa fare da grandi: o si torna a fischiare 

> tutto, e allora le partite saranno interrotte 

> continuamentee saranno anche giocate a ritmi più blandi, 

> oppure si prosegue così, più spettacolo ma anche partite 

> più difficili da arbitrare e con più errori da parte dei 

> fischietti. 

> 

> Maurizio 

> 

> 

> --- Messaggio originale --- 

> 

> 

> Al momento non ho letto commenti ufficiali ma mi è 

> sembrato che la partita sia stata falsata da una errata 

> interpretazione del regolamento da applicare da parte dei 

> Sudafricani con uno Smith continuamente a colloquio 

> dall'arbitro. 

> 

> Effettivamente è stata palese la differente applicazione 

> dell'arbitro delle ELV in corso di partita. Ne hanno 

> tratto vantaggio gli AB che si sono presentati preparati 

> (qui gatta ci cova...). 

> 

> Per il resto brutta partita anche se ad altissimo ritmo 

> con una NZ tecnicamente inferiore ma fisicamente più 

> reattiva nel gioco rotto anche a causa della forte pioggia. 

> 

> Una nota di demerito sul comportamento falloso e 

> pericoloso dei neozelandesi che hanno sistematicamente 

> commesso falli violenti senza una minima sanzione da parte 

> dell'arbitro. Se fossimo nel calcio sarebbe 

> l'apoteosi del processo biscardiano. Un po' come se 

> nella finale dei mondiali di calcio fosse stato espulso 

> l'italiano al posto di Zidane e la Francia avesse 

> vinto.... 

> 

> Mi sembra che questo vizio di chiudere tutte e due gli 

> occhi nei confronti della NZ nell'emisfero sud sia 

> ormai una brutta prassi. Purtroppo i prossimi mondiali 

> saranno in NZ e non ci saranno i dovuto correttivi 

> europei.... 

> 

> Raccomandati australi???????????? 

> 

> 

> PEACE &amp; LOVE &amp; PLAY RUGBY 

> 

> 

> 

> Salvatore Messina 

> 

> 

> 

> ----- Messaggio inoltrato ----- 

> Da: "stellagiada84 a libero.it" 

> A: rugbylist 

> Inviato: Lunedì 7 luglio 2008, 9:32:41 

> Oggetto: [RUGBYLIST] Tri nation 

> 

> Comincia bene il cammino della Nuova Zelanda nel Tri 

> Nations 2008. Gli All Blacks, tricampioni in carica, hanno 

> battuto il Sudafrica campione del mondo per 19-8, lasciando 

> a zero secondo tempo gli Springboks (9-8 ilpunteggio 

> all'intervallo). 

> I neozelandesi nei primi 40' trovano punti solo con 

> tre piazzati di Carter, nonostante una netta 

> superiorita' in campo. Il Sudafrica comunque risponde 

> con una splendida meta di Habana, non trasformata, e un 

> piazzato di James. Dopo l'intervallo pero' non 

> c'e' storia: il dominio fisico e tecnico dei 

> neozelandesi e' evidente e viene concretizzato da una 

> meta di Kaino, e dal quarto piazzato di giornata di Carter. 

> La prossima settimana si replica per il secondo turno del 

> Tri Nations, a cui partecipa anche l'Australia. 

> 

> Purtoppo non ho SKY e non ho visto la partita. Qualcuno 

> può dire due parole? 

> Grazie 

> Giada 

> 

> 

> 

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