[RUGBYLIST] Dita negli occhi e altrove

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Il regolamento IRB prevede sanzioni differenziate per chi, in maniera
non corretta, usa le mani per arrecare danno all'avversario. Mauro
Bergamasco è stato punito - 13 settimane, non bruscolini - per aver
fatto qualcosa che molti dei listaroli non hanno visto, e nemmeno io,
nella partita contro il Galles.
Riepilogo il regolamento:
a) l'indice medio alzato verso gli occhi dell'avversario  senza
alcun'altra intenzione, non è punibile.
b) la ditata negli occhi è punibile in base ai seguenti criteri:
1) provoca solo congiuntivite = squalifica per 3/4 giorni o mesi/anni
, a discrezione;
2) abrasione corneale = squalifica per 8/16 giorni con obbligo di
firma quotidiana all'ufficio dell'IRB - distaccamento  di Manila;
c) occhio lacrimoso:  rugbysticamente parlando, quello di un cattolico
italiano o di un pari-pari irlandese o francese. Se offeso, comporta
"squalifica pontificalis" di parecchi minuti (3/4);
4) cataratta: il responsabile potrebbe essere allineato ai candidati
al parlamento della Repubblica Italiana: dopo un po' non vede più
nulla!
d) Miopia: già di pertinenza della FIR. Praticamente una malattia inguaribile.
Dita ricercanti altri orifizi: non è permesso, in caso di calamento di
braghe e mutande, l'inserimento di dita, siano esse di mani o piedi,
nei vestiboli altrui.
e) l'IRB non specifica che 13 settimane di squalifica- diconsi 13
settimane - sono la punizione per un dito nell'occhio, o di due o tre,
o tutte e due le mani. A questo punto, Mauro avrebbe potuto cacciare
la mano intera dentro l'orbita del gallese di turno, e rigirargliela
dentro con sadismo; non l'ha fatto. Ma di questo l'IRB non ha tenuto
conto: le buone intenzioni non sono mai premiate. :)
Beh. dopo aver mangiato "radici e fasioi" e "radici col lardo" vi
saluto e vi auguro la buona notte.
Ciao.
Franco (TV)