[RUGBYLIST] I fatti di Lecco

[allrugby]

Mi sembra che la Gazzetta di sabato riportasse i fatti successi in
quel di Lecco alla voce "rugby" in una rubrica secondaria.
Condanno per primo quello che è successo, ma trovo ridicolemente
ingannevole e scoretto indicarlo sotto la voce "rugby".
La cronaca nera, com'è stata quella perpetrata dai ragazzi inglesi,
non è rugby, ma solo vandalismo puro e semplice. Il rugby è uno sport,
non spacconata di un qualsiasi gruppo di gente ubriaca.
Se i giornalisti non sanno fare il loro mestire, non sapendo
distinguere il rugby dalla cronaca nera, è meglio pensino
all'opportunità di cambiare mestiere.
Con questo, non voglio dire che un rugbysta non possa essere un
delinquente: tutt'altro: ma confondere la cronaca con lo sport è
davvero abominevole.
Con tutto il rispetto, indipendentemente dallo sport praticato,
bisognerebbe che si distinguesse quello che succede in campo da quello
che, poi, succede fuori.
Un impiegato statale in pensione, che assieme ad altri suoi coetanei
brucia un cassonetto, che cos'è? Un impiegato statale o un imbecille?
Scusate. Forse non sarò stato molto chiaro nell'esprimere il concetto.
Ciao.
Franco (TV)