[RUGBYLIST] Notizie del venerdì

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Riporto dal Gazzettino.
Ciao.
Franco (TV)

Grave lutto familiare per il pilone ...

Grave lutto familiare per il pilone italo-argentino Carlos Nieto. Ieri
a Buenos Aires è morto all'improvviso il padre Carlos Alberto. Il
giocatore ha abbandonato il ritiro della Nazionale, giunta a Dublino.
Al suo posto è stato convocato il pilone del Cammi Calvisano Lorenzo
Cittadini, bergamasco, 25 anni, 1,92 per 118 chili, debuttante in
maglia azzurra. Uno su cui Nick Mallet ha messo gli occhi addosso in
chiave futura.
Commentando la sconfitta dell'Australia contro l'Inghilterra nella
semifinale di Coppa del Mondo, il citì se n'è infatti uscito dicendo:
«Se i Wallabies avessero avuto due piloni italiani come Cittadini e
Staibano non avrebbero perso». Un bel complimento per le due speranze
azzurre e una grande considerazione delle prime linee dell'Italia. Un
reparto nel quale secondo il citì esiste quantità e qualità per
affrontare gli impegni internazionale.

Impegni che per le 4 Nazionali italiane in scena questo week-end
iniziano oggi alle 15,30 al St. Marys di Dublino con Irlanda-Italia
valevole per il Sei Nazioni femminile, a cui le azzurre partecipano
per il secondo anno. Otto atlete venete nel XV.

Alle 20,30 ad Athlone Irlanda-Italia del Sei Nazioni under 20, diretta
tv su Sport Italia. Nel XV i veneti Bacchetti (Rovigo), Favaro e
Simion (Treviso), Cazzola (Montebelluna), De Marchi (Mont de Marsan).
Domani a Dublino alle 15 Irlanda-Italia dell'Rbs Sei Nazioni (diretta
La7).

Domenica a Mogliano Italia A-Scozia A, diretta Sport Italia alle 14,30.

IL SEI NAZIONI DI EQUIPE - Vuoi seguire il Sei Nazioni da dentro la
mischia azzurra? Collegati con il sito www.equipeonline.org. È quello
dello studio Equipe dei fisioterapisti azzurri Yarno Celeghin e Sante
Lugarini. Propone foto, filmati e un diario del torneo. Al Mondiale
era stato cliccatissimo. Perciò i due hanno deciso di concedere il
bis. Per la gioia dei tifosi.

Ivan Malfatto
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 Italia, soltanto tre Pantere nella prima del 6 Nazioni

Oggi, sul terreno del St. Marys di Dublino, alle 14.30 locali, la
Nazionale femminile darà il via al Sei Nazioni affrontando l'Irlanda.
L'Italia ha da questa stagione un nuovo tecnico, Gianfranco Ermolli,
il quale probabilmente sta allestendo una squadra per il futuro visto
che lancerà cinque debuttanti. Vien da chiedersi però fino a che punto
siano scelte individuali, o quanto abbia influito chi gli sta attorno,
come il coordinatore Giampiero Granatelli o il Team Manager, Maria
Cristina Tonna. Ermolli, infatti, ha potuto vedere abbastanza poco le
ragazze al lavoro e ha seguito sporadicamente i club impegnati in
campionato.

Di tutte queste scelte stupisce quella di aver quasi ignorato la
squadra che sta dettando legge sia in campionato che in coppa Italia,
le Red Panthers Benetton, tant'è che oggi solo 3 Pantere saranno in
campo, due di queste fuori ruolo. Giocheranno Elisa Facchini, mediano,
Flavia Severin, seconda linea oggi dirottata in prima, Michela
Tondinelli, apertura nel club ma estremo in azzurro. Del gruppo delle
27 convocate sono state escluse Federica Carlet, Sabina Da Ponte,
quindi Manuela Furlan ha rinunciato e Licia Stefan è indisponibile,
così come Giovanna Bado che si aggregherà alla squadra dalla terza
partita.

I blocchi che di solito contraddistinguono una selezione non fanno
probabilmente parte del nuovo corso Ermolli. Tra le 22 di oggi
troviamo infatti 5 atlete della Roma, 4 del Riviera, 3 di Treviso e
Monza, 2 di Piacenza e Richmond, una di Cagliari, Biella e Pesaro.
Completamente ignorate atlete trevigiane del calibro di Agostinelli,
Barattin, Colusso, Pavan, Peron e Zanon, ragazze che puntualmente
nelle gare di club, di fronte ad avversarie dirette oggi in campo, si
impongono regolarmente.

Ennio Grosso