[RUGBYLIST] Notizie del lunedì - 2

[allrugby]

Dal Gazzettino.
Ciao.
Franco (TV)

Oggi e domani a Padova 49 atleti della Nazionale maggiore. Ieri a
Viadana debutto amaro (15-18) dei baby con l'Irlanda
Test azzurri e Italia u18 ko nel Sei Nazioni

Lunedì 22 Dicembre 2008,
TEST AZZURRI A PADOVA - A poco più di un mese dal Cariparma test
giocato davanti ad oltre 30 mila spettatori all' Euganeo, la Nazionale
italiana torna a radunarsi a Padova oggi (9,30 primo gruppo, 11,30
secondo) e domani (ore 11) per l'ultimo collegiale del 2008.
Quarantanove atleti, tutti in forza ai club del massimo campionato
italiano, sono stati selezionati dal ct Nick Mallett per una serie di
test fisici sui 60, 100 e 1500 metri piani coordinati dal preparatore
atletico Alex Marco. I test fisici avranno luogo alla pista di
atletica dello Stadio Colbachini. Fra i convocati 8 atleti usciti
dall'Accademia "Ivan Francescato", che non hanno ancora debuttato in
maglia azzurra: Riccardo Bocchino, Alberto Chiesa, Giovanbattista
Venditti (Capitolina), Simone Favaro (Rovigo), Tommaso D'Apice, Andrea
Pratichetti (Calvisano), Tommaso Benvenuti (Treviso), Roberto
Quartaroli (Parma).

      SEI NAZIONI UNDER 18 - La Nazionale Under 18 tiene testa ai pari
età irlandesi nella prima giornata dell'Rbs Sei Nazioni di categoria,
disputata ieri a Viadana, casa degli azzurrini di Vincenzo Troiani
anche per le prossime partite interne. Davanti a 1200 spettatori è
finita 15-18 per gli irlandesi, più abili a capitalizzare le proprie
iniziative, chiudendo in vantaggio 0-12 il primo tempo grazie a due
mete dell'ala O'Halloran, imbeccata dal numero 10 Quinn-McDonagh.

      Nella ripresa la reazione dell'Italia si concretizzava dapprima
con un piazzato del seconda linea Duca, a cui subito ribatteva
l'estremo Doherty, ed in un costante possesso palla nella metà campo
avversaria. Solo un'attenta difesa impediva ai padroni di casa di
riavvicinarsi sino al 35' quando una meta del flanker Di Cicco
riportava gli azzurrini in partita. L'Irlanda ipotecava la vittoria in
pieno recupero, con un calcio piazzato di Sargent, entrato a
sostituire Doherty, ma era ancora l'Italia a chiudere in avanti,
sfruttando il pack per mettere a segno con Ferro la meta del 15-18
finale.

      Formazione: Cosulich (18' st Castello); Appiani (1' st.
Palazzani), Silva, Morisi (cap), Villa Secchi (; Bonifazi, Callori Di
Vignale; Lupetti (34' pt.-1' st. Ferro), Carretta (12' st. Dionisi),
Di Cicco; Mammana, Duca G. (19' st. Ferro); Leso (10' st. Furia),
Tassara, Furia (31' pt. Quaglio)
      I.M.
-------------------------------------------------------------------------

Oggi parte la lettera ufficiale di adesione, poi i due incaricati
dalla Fir si metteranno al lavoro. Gaetaniello: «Dobbiamo garantire
introiti alle celtiche»

Celtic League, progetto pronto a gennaio

Gavazzi: «L'ideale sono 4 squadre con i migliori 25 italiani più gli
stranieri, sentirò i club per capire se è un'ipotesi possibile»

«Oggi parte per Dublino la lettera che ufficializzerà agli
organizzatori della Magners League la decisione del consiglio
federale. Poi inizierà il nostro lavoro. Sarà dura far accettare
quattro squadre italiane, ma ci batteremo per riuscirci».
      Le parole sono di Fabrizio Gaetaniello. Consigliere federale al
quale è stato affidato il compito di redarre il progetto "Italia in
Celtic League" insieme al collega Alfredo Gavazzi. Proprio
sull'esperienza maturata da quest'ultimo, che nel 2005 ha esplorato
per primo la possibilità di far approdare al torneo celtico Calvisano
e Treviso, si parte per rispondere a quello che più interessa a
irlandesi, gallesi e scozzesi: l'appeal economico-commerciale
dell'arrivo italiano. «Aggiorneremo i parametri del lavoro già fatto
da Gavazzi - spiega Gaetaniello - per dimostrare cosa l'Italia può
portare alla Celtic in fatto di maggiori diritti televisivi, sponsor,
finanziatori e potenziale di marketing con un mercato di 56 milioni di
abitanti, da sommare ai 15 milioni attuali della Celtic».
      Gaetaniello è amico da anni di David Jordan, il presidente della
Magners League. Ha parlato spesso dell'ipotesi e sa bene che ai
celtici interessa più l'aspetto economico che quello tecnico delle
italiane. «Interessa avere lo stesso livello di introiti dal torneo, e
se possibile aumentarlo - afferma - L'anno scorso gli utili sono stati
nell'ordine dei 7 milioni di euro. Distribuiti per 10 squadre vuole
dire circa 700 mila euro a testa. Il nostro progetto dovrà provare che
rimarranno almeno tali con l'ingresso delle squadre italiane e che in
prospettiva potranno crescere».
      Operativamente Gaetaniello e Gavazzi raccoglieranno impressioni,
idee e dettagli operativi nell'arco delle festività. Ai primi di
gennaio si ritroveranno per fare il punto. A fine gennaio, o comunque
entro il Sei Nazioni, avranno pronto il progetto con tutte le
caratteristiche. «Mi sembra che i tempi siano stretti per entrare in
Celtic già dalla stagione 2009/10 - spiega Gavazzi - Quando
presenteremo il progetto in realtà, secondo i criteri della buona
programmazione, dovrebbero essere già pronte le squadre. Quest'anno o
il prossimo, comunque, l'importate è che il consiglio federale abbia
dato l'indirizzo. Io sono convinto dal 2005 che l'unico modo per
ridurre la forbice fra l'Italia e i suoi competitori nel Sei Nazioni è
entrare in Celtic League. Dico questo pur riconoscendo il fatto che il
campionato negli ultimi anni è cresciuto. Ma noi cresciamo 10, gli
altri 20, e la forbice si allarga. Se vogliamo fare del vero
professionismo con 4 squadre e i migliori 100 italiani distribuiti fra
di esse bisogna passare da questa strada. Non c'è nulla da fare. Poi
se fra dieci anni saremo in grado di organizzare un campionato
nazionale di qualità ben venga, torneremo a proporlo, ma oggi la
realtà è un'altra».
      Gavazzi è fermamente convinto che franchige, selezioni federali,
club o superclub, l'approdo ideale in Celtic sono le quattro squadre.
Non le due che si danno come più realisticamente possibili. «Con
quattro squadre - continua - saremmo in grado di coprire l'area dei
quattro comitati interregionali più importanti: Nordest, Lombardia,
Emilia e Lazio. I 100 potenziali giocatori di interesse nazionale
sarebbero distribuiti 25 per ognuna. Aggiungiamoci 10 stranieri, qui
bisognerà eventualmente rivedere la norma che li limita a 5, e avremmo
quei 35 giocatori che servono a una compagine di livello
professionistico». Ma i margini perchè l'Italia si schieri in Magners
League con quattro formazione non sembrano esserci. «È quello che
intendo verificare nei prossimi giorni svolgendo il mio mandato -
conclude Gavazzi - Incontrerò tutti i club. Voglio capire chi ci sta e
chi no ad entrare in Celtic, da solo o insieme ad altri, con uno
stadio dal almeno 5mila posti. Solo se ci saranno quattro ipotesi
concrete di squadre avrà un senso andarle a proporre insieme al
progetto ai dirigenti celtici. Io mi auguro davvero ci siano, per il
bene e la crescita del nostro rugby professionistico».
      Ivan Malfatto
---------------------------------------------------------------

Serie A donne: Benetton batte Monza, Sitam Riviera sul velluto con il Pesaro

Accademie, Mirano favorita

Lunedì 22 Dicembre 2008,
ACCADEMIE – Deliberata la creazione, dal 2009/2010, di 3 Accademie per
Under 17 e 18. Una in Veneto, probabile sede a Mirano. Al lavoro per
l'Accademia per lo sviluppo arbitrale d'alto livello.

      SEVEN – La Coppa del Mondo Seven di Dubai (5-7 marzo) aprirà le
porte al rugby Femminile. Sedici rappresentative, tra queste l'Italia.
Inoltre anche 6 arbitri donne, tra queste Barbara Guastini di Prato.

      SERIE A FEMMINILE – Monza-Benetton 6-20, Sitam Riviera-Pesaro
110-0, Roma-Biella 60-5, riposava Piacenza. Benetton 35, Sitam 28,
Monza 19, Roma 15, Piacenza 10, Pesaro 4, Biella 0.

      SERIE C – Elite: Bassano-Feltre 27-17, Lido-Belluno 23-17,
Alpago-Pordenone 21-6, Conegliano-Jesolo 22-8, Monselice-Lemene 3-19;
Bassano 35, Feltre 29, Belluno 28, Alpago 24, Jesolo 20, Lido 14,
Monselice 8, Lemene 5, Conegliano, Pordenone 4. CIV "Est":
Venjulia-Montebelluna 10-90, Ped. Livenza-Montereale 45-7,
Valsugana-Oderzo 7-15, Mirano-Spilimbergo 40-0, Silea-Cus Udine 20-5;
Montebelluna 40, Ped. Livenza 30, Oderzo 29, Mirano 23, Venjulia 17,
Valsugana 14, Silea 10, Cus Udine 8, Spilimbergo 5, Montereale -2. CIV
"Ovest": The Monsters-Altovicentino 17-10, West Verona-Trento 27-0,
Cus Verona-Frassinelle 17-16, Valpolicella-Valeggio 10-19,
Vicenza-SudTirolo n.d.; Vicenza 39, Monsters 34, Altovic. 24, West 23,
Frassinelle 22, Cus Vr 14, Valpolic. 12, Valeggio 10, SudTir. 6,
Trento 4, Villadose -3.

      UNDER 19 – Benetton-Firenze 52-5, Mps-Tarvisium 48-0,
Almavi.-Noceto 14-16, Benevento-Cammi n.d., Plus.-Carrera n.d.;
Carrera 40, Benetton 37, Mps 32, AlmavivA 27, Plusvalore 26, Cammi,
Noceto 20, Firenze 12, Benevento 5, Tarvisium 4. Girone 2: Grande
Milano-Orved San Donà 16-23, HBS Colorno-Amatori Milano 25-10, Casinò
di Venezia-Overmach Parma 29-7, Femi CZ Rovigo-Mirano 26-12,
MarchiolSanMarco-Donelli Modena 15-5; Orved 43, HBS 30, Overmach 28,
Femi 27, Casinò Ve 25, Amatori Mi 24, Grande Mi 20, Donelli 14,
MarchiolSanMarco 4, Mirano 0.
      Ennio Grosso
 ---------------------------------------------------------------------

Premiership, crolla il Gloucester, Irish in testa. Magners League: i
Dragons superano nel finale gli Ospreys, Munster al comando

Mirco Bergamasco a segno, Stade Français batte Bayonne

Lunedì 22 Dicembre 2008,
ASPETTANDO LE ITALIANE - In attesa del possibile arrivo delle squadre
italiane, la Magners League ha aggiornato il calendario del 7° turno
con le sfide tra le contendenti gallesi. I Dragons con una meta nel
finale dell'estremo Tovey hanno battuto gli Ospreys 30-24 nei quali
Gavin Henson, schierato estremo, ha segnato 2 mete. Gli Scarlets con 5
piazzati di Stephen Jones hanno invece regolato il Cardiff 27-13. In
classifica guida con 26 punti Munster con 6 lunghezze in più di
Ospreys e Glasgow. Quarti gli Scarlets mentre sono solo quinti i
campioni uscenti del Leinster.

      MIRCO A SEGNO - Al giro di boa del Top 14 Tolosa si conferma
campione d'inverno. Sabato i rossoneri (Perugini 80') hanno sconfitto
27-6 il Mont de Marsan (Travini uscito al 48') e soprattutto hanno
ritrovato l'ala Vincent Clerc dopo il lungo infortunio dello scorso
inverno. Al secondo posto è lo Stade Français che ha vinto 35-8 col
Bayonne. La prima meta del match è stata ad opera di Mirco Bergamasco
che assieme a Parisse, schierato flanker, hanno disputato tutta la
partita. Mauro Bergamasco è invece entrato al 49'. In terza piazza è
il Perpignan che ha battuto 16-9 il Castres (Staibano entrato al 66')
ma nel quale Dan Carter ha fallito 4 piazzati. Il Clermont passa a Dax
20-16 dove nei padroni di casa Bortolussi (80') ha centrato un drop,
mentre il Tolone (Pez uscito al 41', Dellapé dentro al 55' e
cartellino giallo al 63') crolla a Montpellier 33-8.

      DOPO LAPASSET - E' Pierre Camou il successore di Lapasset alla
presidenza della federazione transalpina. Unico candidato, Camou ha
ottenuto il 94,7% delle preferenze per gestire la Ffr nel quadriennio
2009-2012. Eletti nel consiglio direttivo 13 volti nuovi tra cui Serge
Blanco e Fabien Pelous.

      COMANDANO GLI IRISH- Nel 9° turno di Premiership crolla il
Gloucester (Bortolami uscito al 55') sul terreno dei London Irish che
vincono 42-12. Nel Leicester che supera 20-3 Newcastle entra al 59'
Castrogiovanni mentre i Wasps hanno la meglio 33-24 dei Saracens
(Ongaro uscito al 73'). In classifica guidano gli Irish con 32 punti,
2 in più del Bath e 5 sul Gloucester.

      NIENTE MAORI - I campioni uscenti dei New Zealand Maoris non
parteciperanno all'edizione 2009 della Pacific Nations Cup. Tagli di
bilancio sono indicati quali motivi per l'inappellabile ed impopolare
decisione della union neozelandese.

      ARBITRI SUDAFRICANI - Dal 2009 anche arbitri dello stesso paese
potranno dirigere le partite delle squadre del Super 14. Un Merit
Panel di 9 fischietti è stato infatti definito dalla Sanzar e tra
questi ben 4, la maggioranza relativa, sono sudafricani: Jonathan
Kaplan, Mark Lawrence, Craig Jouvert e Marius Jonker. Tre sono
australiani e solo 2 neozelandesi.
      Giampaolo Tassinari
------------------------------------------------------------------

Saccà presidente
della rassegna veneta

Lunedì 22 Dicembre 2008,
Il consiglio federale ha nominato Nino Saccà presidente del comitato
organizzatore della Coppa del Mondo under 20, che si disputerà nel
giugno 2011 in Veneto. Ora parte il cammino per allestire la macchina
organizzativa, che vedrà in Tullio Rosolen il suo fulcro. L'obiettivo
è creare un evento che nuova un budget da tre milioni di euro.
Nominato invece Giancarlo Dondi presidente del comitato per la
candidatura dell'Italia alla Coppa del Mondo assoluta 2015.
-------------------------------------------------------------------------------

 PARMA - Una meta di Pedersen a fine partita regala all'Overmach
Cariparma la vittoria per 18-13 nel derby col Plusvalore Gran Parma e
permette ai gialloblù di raggiungere il Benetton Treviso.
      È un derby molto equilibrato, con il primo tempo che si chiude sullo 0-0.
      Nella ripresa la partita si fa più accesa. A tre minuti dal
termine Mazzariol riporta il punteggio in parità con un calcio da metà
campo. Allo scadere un contrattacco dell'Overmach dopo un calcio di
Mazzantini permette a Pedersen di andare in meta per il 18-13 finale.

MARCATORI: St: 4'm Pedersen tr Irving, 12'cp Gerber, 13'm Martin,
19'cp Mazzariol, 24'm Mazzantini, 37'cp Mazzariol, 40'm Pedersen
      PLUSVALORE GRAN PARMA: De Marigny; Onori, Orsi (6'st Martin),
Galante, Vezzosi; Gerber, Tebaldi (24'st Mazzantini); Mandelli (cap),
Crichton, Mannato (12'st Foschi); Purdy, Pulli (12'st Filippini);
Coletti (8'st Russo), Dow (v.cap), Artal (37'st Goegan). Non entrato:
Castagnoli. All. Mey – Mazzucato.
      OVERMACH CARIPARMA: Malneek; Quartaroli, Pedersen, Pavan
G.(17'st Emerick), Mariani; Irving (17'st Mazzariol), Pellicena
(v.cap); Vosawai, Pascu (cap), Minto (17'st Sciarretta); Taele, Taylor
(32'st Tveraga); Winter, Giazzon, Fontana (35'st De Marchi). Non
entrati: Ravalle, Chillon. All. Cavinato – Bot
      ARBITRO: Ventura(Roma).Guardalinee: Di Gregorio(Padova);
Chiesa(Milano)4° Uomo: Sorrentino(Milano)
      NOTE: epulsione temporanea all'11' per Pedersen (Overmach)