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I: R: [RUGBYLIST] Squadre del Top Ten
Giorgio Betteto
giorgioxt a email.it
Gio 4 Dic 2008 23:35:00 CET
Ciao da Giorgio
Salvatore Messina wrote:
> ... e quel poco che trapela sa di catastrofico!!!!!!!!!
> Probabilmente il primo colossale FLOP del nostro Presidente Dondi.
>
> Speriamo di no.
>
> DATECI LE
> SELEZIONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
> MILANO
> TORINO
> ROMA
> massì, anche Venezia....
Non riesco proprio a capire con quale coraggio Mallet (e non solo lui)
possa dare la colpa dei risultati della nazionale al "basso livello del
s10" ! la maggioranza dei suoi giocatori viene da campionati di livello
*superiore* alla Magners League!
Io sono completamente contrario alle "selezioni" : sono solo una
soluzione di brevissimo termine e durata, forse per superare un
probabile "cucchiaiodilegno2" al 6N che si teme possa affossare il bel
giocattolo azzurro ...
così scrivevo poco tempo fa :
Per migliorare effettivamente la nostra competitività bisogna avere più
giocatori di qualità ; per avere più giocatori di qualità servono delle
condizioni alle quali non si sfugge :
- Maggior base da cui selezionare = numero dei praticanti
- Crescita del livello qualitativo complessivo
- Possibilità di confronto ripetuto e frequente ad alto livello
Le "Selezioni" non danno alcuna risposta a queste esigenze, anzi! la
riduzione a semiprofessionistico del massimo campionato italiano ,
conseguenza quasi inevitabile (e pure auspicata da qualcuno ) non può
altro che ridurre il livello qualitativo.
L'Accademia federale , o anche le accademie locali quanti ragazzi
possono formare ? 20 , 30 l'anno ? sono troppo pochi... sono certamente
una cosa positiva, ma non sufficiente
E se invece ripensassimo tutta l'organizzazione ed il sostegno allo
sviluppo del Rugby Italiano nell'ottica della *produzione e formazione*
di giocatori ?
un pò di proposte sparse buttate là ...
- Revisione dei campionati giovanili u15 e u17 nello stesso stile di
quello U19 : girone nazionale di elite ai quali si accede da barrage
meritocratici
- Eliminazione della norma che permette di avere la formazione italiana
dopo 2 stagioni di U19 , se non sei mai stato tesserato OK, altrimenti o
hai fatto la U15 in Italia o resti di formazione straniera (questo per
incentivare la produzione dei giocatori piuttosto che l'acquisto
all'estero)
- Finanziamento FIR dei Club molto maggiore rispetto ad adesso, sia per
coprire i maggiori costi dei gironi nazionali sia proprio come supporto
della attività, discriminante della divisione dei €€€€ la quantità di
giocatori che si schierano in campo nei vari campionati ... non su
tesseramenti più o meno veritieri ma con verifiche reali ed effettive
- Libertà di iscrivere quante squadre si vuole
- Supporto e soldi dalla FIR per lo sviluppo dei settori tecnici dei
club : una inversione a 360° rispetto al "pensiero unico" attuale
...spingiamo invece per le più differenti idee di sviluppo tecnico, sarà
il campo poi a giudicare.
- Supporto economico della FIR per l'ingaggio di tecnici stranieri di
*alto livello* , con condizione però di affiancamento di un tecnico
italiano , così il "know-how" resta e non si perde...
- Abolizione dei "livelli" per allenare , non servono a nulla, al limite
il primo.. ma dove c'è qualcuno che paga ha il diritto di scegliersi chi
vuole;
- Riformulazione del "parametro" per i giocatori giovani, permettendo
anche una forma di pagamento rateale o di compartecipazione dei guadagni
, così si possono tenere insieme l'esigenza di far giocare più giovani
possibile con la difficoltà delle sqadre di *dover* scommettere...
- Capovolgimento (o almeno riequilibrio) del sistema di compensazione
dei giocatori in nazionale : indennità di formazione pari o superiore a
quella di appartenenza...
- Cambio del sistema per il conteggio stranieri/comunitari/formazione
italiana , la FIR potrebbe finanziare i club che decidono per esempio di
tesserare 4 stranieri invece di 6, per convincere le squadre a prendere
dei Latham e non dei giocatori di scarto del T14 o GP , questo magari in
modo progerssivo, perchè ora forse non abbiamo tutti i giocatori
italiani che servirebbero... ma se li produciamo bene ogni stagione
potrebbe portare 30/40 giovani di livello...
Chiaro che ci vogliono soldi per tutto questo, e non pochi ... d'altra
parte se vogliamo fare 2 selezioni con un minimo di speranza di non fare
il fondo di classifica della Magners League.... servono almeno 12/14
milioni di euro.
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