[RUGBYLIST] Il solito 'rugbysta'

[allrugby]

L'ho saputo ieri sera dalla TV: ho ascoltato cercando di ricordare il
più possibile: evidentemente ho confuso "filippino" con "marocchino".
Oggi non ho riportato - volutamente - nessun articolo letto nei
giornali, perchè non si tratta di rugby, ma di altre cose.
Giusto è comunque isolare tutti coloro che si rendono responsabili di
atti incivili o criminali, ma senza distinzione di professione, hobby,
credenze religiose e quant'altro.
Se un impiegato statale rapina una banca, non  vuol dire che tutti gli
impiegati statali sono delinquenti: i media, invece, con i titoloni e
strilli da "Novella 2000" dedicati ad un avvenimento tanto deprecabile
quanto, purtroppo, ormai abbastanza frequente, non fanno altro che
alimentare i sospetti verso uno sport in particolare, senza
distaccare, appunto, l'individuo, da tutti gli altri contesti più
particolari e minori, se non inutili e addirittura dannosi.
Ciao.
Franco (TV)

Il 05/08/08, Nino<ninorhodigi a email.it> ha scritto:
>
> Anch'io sono enormemente scanalizzato ed infuriato  per il titolone a tutta
> pagina evidenziato sul Gazzettino di oggi ( nella pagina generale') con
> titolo 'IN FIN DI VITA INSPIAGGIA PER IL CALCIO DI UN RUGBISTA'.
> Leggendo poi l'articolo si evidenziano parecchie cose:il tutto non è ancora
> chiaro.
> Prima di tutto non si tratta di 'un marocchino' ( come ha letto Franco su
> qualche giornale trevigiano) ma di un turista FILIPPINO proveniente da
> Vienna assieme alla famiglia.
> Non mi soffermo sulle ragioni che hanno indotto Simionato ( rugbista veneto
> ) ad aggredire il turista filippino :anche perchè il tutto non è ben chiaro.
>  Ciò che mi da' fastidio è rendermi coto come spesso i giornali confondano i
> rugbisti con i giocatori di football ameriano o con i lottatori ecc. ecc.
> :RUGBY = VIOLENZA.
> E questo purtroppo non è nuovo.
>  Ciò che è 'quasi nuovo' da qualche anno in quà, è constatare come i nostri
> cari giornali del nord confondano enormemente gli autori del...'crimine'
> :che sia marocchino o rumeno o algerino importa poco, basta che non sia
> italiano 'settentrionale' . ( e questa opèinione l'ho letta nel mese di
> giugno sul Corriere della Sera...)
> Ho constatato che spesso, quando succede un omicidio, un ladrocinio ecc., se
> l'autore è italiano spesso non viene addirittura scritto
> la nazionalità, se invece trattasi di extracomunitario SUBITO VIENE
> EVIDENZIATO L'AUTORE E LA SUA NAZIONALITA'.
> PENSERETE CHE STO FACENDO UNA CONFUSIONE MATTA TRA IL RUGBY E GLI
> EXTRACOMUNITARI, ma non e' cosi' .
> Come il rugby viene spesso nominato a sproposito, anche gli extracomunitari
> vengono spesso insultati a volte confondendo gli uni con gli altri.
> Detto questo, vorrei proprio sapere su che giornale ( La tribuna di Treviso
> ??? ) Franco ha letto che trattavisi di un marocchino, mentre
> il Gazzettino scriove 'sicuro' che era un TURISTA FILIPPINO PROVENIENTE DA
> VIENNA CON FAMIGLIA.
> La verità preto o tardi verrà fuori ( ma forse...) :ciò che resta è
> l'antipatia verso il rugby come 'il razzismo continuo' verso gli
> extracomunitari .
> Pensateci bene e vedrete che troverete una 'strana comunanza' tra le due
> cose.
>
> E SENZA FARE POLITICA e non dico altro...
>
>
> Leonino
>
>
>
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