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Dal Gazzettino di oggi.
Ciao.
Franco (TV)

Benetton sfiora l'impresa di battere Perpignan
Leoni poco fortunati ieri con i più quotati francesi: ad incidere
sulla onorevole sconfitta gli istanti finali di ciascun tempo

Treviso
Intensa, tirata e decisa al 5' di recupero. Un Benetton poco fortunato
sfiora l'impresa nel secondo turno di Heineken Cup, tocca con mano la
vittoria, ma alla fine rimane a secco.

Epilogo crudele per Treviso che mai come ieri, pur ancora alle prese
con tanti problemi, avrebbe meritato il successo. Un Benetton che sta
crescendo gara dopo gara e che ieri è riuscito a tenere tutti gli 80'
sfiorando il colpaccio contro Perpignan.

Il Benetton ha pagato a caro prezzo gli istanti finali di ciascun
tempo, subendo due mete, una per parziale. Ma il rammarico più grande
è quello di non aver saputo affondare il colpo negli istanti
conclusivi della gara quando, sotto di 5 punti, ha fatto venire il mal
di testa alla difesa avversaria che ha dovuto rispolverare grinta e
determinazione per tamponare ogni fase di Treviso. Dalla possibile
marcatura, che sarebbe stata quella del successo, alla meta avversaria
con un cambio di fronte che ha tolto così anche la soddisfazione del
bonus.

E' un Benetton determinato e i presupposti sono subito evidenti.
Treviso va in attacco dall'avvio e sfrutta al massimo i falli
francesi: 6-0 al 12'. Perpignan si scuote, sa che non può permettersi
passi falsi, Tuilagi e il motorino Cusiter suonano la carica, poco
prima del quarto d'ora il XV francese dimezza lo svantaggio per un
fuorigioco, ma è un attimo di sbandamento di Treviso che si riporta
subito in attacco. Spinge sull'acceleratore, ma solo alla mezz'ora
trova la meta con De Jager che sfrutta al massimo il lavoro dei
compagni: 11-3.

Perpignan è un leone ferito, non ci sta assolutamente anche perché da
Newport giungono notizie che il London Irish sta ottenendo una
travolgente vittoria (finirà 45-17 per gli inglesi). Francesi chiusi e
palla che non si muove dal pack. Per Treviso sono 10 minuti di
sofferenza. Perpignan preme e nell'ultimo minuto capitola. Cambio di
campo sull'11-8.

Treviso è inviperito, ma all'inizio della ripresa arriva il primo
vantaggio ospite. De Jager e compagni non si capiscono e Vaki infila i
biancoverdi per la seconda volta. In 2', a cavallo dei due tempi,
Perpignan piazza un 12-0 che sarà poi determinante.

Treviso cala davanti, Smith corre ai ripari inserendo forze fresche,
Goosen riporta sotto i suoi (14-15) al quarto d'ora, Marcato poco dopo
ignora la superiorità al largo e spara un drop senza fortuna. I
biancoverdi vedono il successo a portata, mettono a dura prova la
difesa avversaria ma non affondano il colpo, cosa diversa per
Perpignan che gioca a sprazzi ma prima della mezz'ora segna la terza
meta: 14-22. Partita chiusa? Neanche per idea. Goosen lima il divario
e sul 5 (17-22) il Benetton attua un forcing disperato, gioca una
miriade di fasi ma nel momento di chiudere perde palla. Non è finita:
riconquista il possesso, Perpignan però difende bene e rubata palla si
tuffa in avanti. Treviso è cotto e subisce la quarta meta.

Ennio Grosso

MARCATORI: pt 3' e 12' Goosen p.; 14' Rosalen p.; 30' De Jager meta;
40' Vaki meta; st 2' Chouly meta tr. Rosalen; 14' Goosen p.; 28'
Plantè meta tr. Rosalen; 35' Goosen p.; 45' Landhuie meta tr. Durand.
BENETTON TREVISO: Williams; Borges (st 25' Sgarbi), Horak, Goosen, De
Jager; Marcato, Semenzato; Kingi, Louw, R. Barbieri; Van Zyl, A.
Pavanello (st 15' E. Pavanello, 21' Palmer); Costanzo (st 29'
Orlando), Sbaraglini (st 5' Vidal), De Gregori (st 10' Di Santo). A
disp. Mauger. All. Smith.

USAP PERPIGNAN: Porical (st 41' Candelon); Martin-Aramburu,
Grandclaude, Hume, Plantè; Rosalen (st 41' Durand), Cusiter; Tuilagi
(st 16' Hines), Chouly, Vaki; Alvarez-Kairelis, Olibeau; Mas (st 14'
Bozzi), Guirado (st 16' Landhuie), Freshwater (st 24' Pulu). A disp.
Geli. All. Brunel.

ARBITRO: Andrew Small (Fed. Inglese).

NOTE: infortuni a Sbaraglini, Antonio Pavanello ed Enrico Pavanello;
spettatori 2.800, Man of the Match Henry Tuilagi del Perpignan; pt
11-8.

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