[RUGBYLIST] La prima convocazione di Mallet

[Angelo Volpe a fast]

Perchè... perchè... perchè..... Caro Giovanni vediamo di essere più pratici privilegiando la concretezza e meno retorici e fumosi, per favore.

Punto primo. Mallet ha appena incominciato la sua attività (data ufficiale 1° novembre se non sbaglio). Non può conoscere che superficialmente la realtà del rugby italiano di oggi. Deve necessariamente affidarsi ad una prima lettura del gruppo che ha disputato i mondiali per fare le sue valutazioni e le sue scelte. Vogliamo dire molto banalmente che vorrebbe/dovrebbe conoscere personalmente i giocatori e guardarli in faccia e parlarci insieme? Dopo dovrà passare in rassegna le varie realtà di club e i rispettivi giocatori. Cosa diavolo ci si poteva aspettare di diverso? Convocazioni mirate e innovative per scienza infusa con l'ausilio della sfera di cristallo? Però intanto il tuo giudizio negativo a priori sull'operato di Mallet è già pronto e confezionato.... 

Punto secondo. Quale dovrebbe essere il principale obbiettivo del rugby italiano a livello di competizione internazionale se non il 6Nazioni? Quale altro torneo o manifestazione dovremmo prendere a riferimento per misurarci a livello internazionale in competizioni per squadre nazionali? Ci abbiamo impiegato decenni per riuscire a parteciparvi e adesso salti fuori tu dicendo che non deve essere il nostro principale obbiettivo??? Se hai qualche alternativa in questo senso, comunicamela per favore, perchè francamente non vedo dove tu voglia andare a parare se poi le tue affermazioni non trovano un collegamento concreto. Se l'obbiettivo principale di Mallet e della nazionale non deve essere il miglioramento della partecipazione al 6N cosa gli facciamo fare in alternativa? Un corso di lingua afrikaan? Seminari sulla cucina dietetica sudafricana? 

angelo



  ----- Original Message ----- 
  From: Giovanni Ciraolo 
  To: A Zibana ; rugbylist a rugbylist.it 
  Sent: Wednesday, November 07, 2007 6:48 PM
  Subject: Re: [RUGBYLIST] La prima convocazione di Mallet


  Questa volta caro Antonio non concordo con te.
  Non capisco davvero perche' dovremmo puntare sul 6 Nazioni come obiettivo prioritario. Se veramente l'obiettivo di Mallet deve essere quello di allargare la base del rugby in Italia, e di costituire il fondamento tecnico-agonistico del definitivo salto di qualita', la strada intrapresa in questa prima convocazione mi sembra insufficiente, al momento. Perche' tanti giocatori convocati che giocano all'estero? Perche' cosi' pochi giocatori presi da realta' emergenti del rugby italiano, come il Viadana? Perche' tra gli 'italiani' del campionato ci sono tanti giocatori di squadre che non hanno fatto un torneo 2007 al vertice vero? Perche' si trascura i clubs storici del nostro rugby, Rovigo in primo luogo, ma anche Padova? Perche' non c'e' il coraggio di allargare il giro azzurro, di sperimentare giovani come tutte le nazionali fanno, di creare scuole di ruoli particolari (aperture, estremi etc) in particolari zone della nostra nazione, come avviene negli altri paesi? Perche' si guarda solo al 6 Nazioni, nel solito Flaminio sempre piu' striminzito, e sempre piu' difficile (ogni anno di piu') da raggiungere sul piano dei biglietti? Perche' si riduce al minimo i tours all'estero, che potrebbero fruttare grande sviluppo di esperienze per nostri giovani rugbisti?
  In questo primo passo di Mallet c'e' veramente poco coraggio. Spero che riveda presto le sue posizioni. Spero anche che cominci a viaggiare per l'Italia, come faceva il Brad Johnstone che tu ricordi giustamente, il quale si prodigava in corsi e contatti dappertutto per sviluppare i fondamentali e spiegare gli schemi. Cosi' proprio non va, secondo me. Non mi sembra un buon inizio.
  Giovanni      

    ----- Original Message ----- 
    From: A Zibana 
    To: rugbylist a rugbylist.it 
    Sent: Wednesday, November 07, 2007 10:22 AM
    Subject: [RUGBYLIST] La prima convocazione di Mallet


    Così Mallet ha fatto la prima convocazione. A parte un esordiente non ci sono, e mi sembra ovvio, novità.
    Mi sono ricordato la prima convocazione fatta da Johnstone a Tirrenia. Arrivammo in ritardo in quanto mi ero sbagliato strada. Trovammo giocatori e dirigenti preoccupati per la nostra assenza.
    I giocatori non conoscevano Brad se non per l'ottima prestazione di Fiji alla RWC 1999.
    Sono più che certo Mallet saprà operare al meglio. Rispetto allora la Federazione ha grandi disposizioni finanziarie che allora mancavano. I giocatori hanno esperienze internazionali e di campionati più impegnativi e di conseguenza il gap con le altre squadre partecipanti al 6 Nazioni si é appiattito.
    E' il 6 Nazioni il Torneo di riferimento a cui dobbiamo puntare.


    Antonio
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