[RUGBYLIST] Notizie ......

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Budget:
Arix: 4.2 milioni;
Benetton: 3.9 milioni;
Calvisano: 3.7 milioni;
Altri.....1.8 Rovigo (sempre se la memoria non m'inganna, è il più povero)
Fonte: La Tribuna di Treviso (se ricordo bene le cifre)
Scusate, ma non avevo nè penna nè carta: solo memoria! E cha Caspio!
Ciao.
Franco (TV)

Riprendo dal Gazzettino di oggi.
Ciao.

RUGBY
In edicola "Alessandro Troncon

condottiero azzurro"

Arriva nelle librerie "Alessandro Troncon condottiero azzurro", curato
da Elvis Lucchese con prefazione di Cannavò e apparato statistico di
Pigatto. Il volume, edito da Vallardi (160 pagine, 19 euro),
rappresenta un omaggio alla carriera del mediano di mischia
trevigiano, attraverso immagini, aneddoti e ricordi personali dello
stesso. Il racconto si snoda dalle prime esperienze nei Pulcini del
Benetton, a sei anni, toccando tutte le tappe dell'avventura di
"Tronky": gli esordi a Mirano, gli scudetti col Treviso, la
consacrazione francese col Montferrand, ed anche la splendida carriera
azzurra fra i successi dell'era Coste e il Sei Nazioni, dall'esordio
nel '94 fino all'addio di Saint-Etienne.
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UNDER 19
I leoni rullano l'Arix

MARCATORI: pt 2' Venturato meta tr. Benvenuti; 5' Favaro meta; 22'
Marconato meta; st 10' Favaro meta; 14' Favaro meta tr. Benvenuti; 30'
Benvenuti meta tr. Benvenuti.
ARIX: Sintich; Panizzi, Mori, Puliti, Cantarelli (st 15' Codeluppi);
Cuccari (st 5' Idammou), Bronzini; Carugi (st 30' Gioachin), Caffini,
Denti; Favagrossa (st 15' Nicoli), Bandieri (st 24' Tamani);
Quitadamo, Rama (st 5' Zolesi), Garolla. All. Zanichelli.

BENETTON: A. Persico; G. Persico (st 27' Grespan), Marconato,
Benvenuti, Venturato (st 15' Scaramuzzi); D'Aloja (st 15' Negretto),
Memo (st 27' Curtolo); Bocchi, Favaro (st 31' Ferracin), Corbanese (st
3' Simion); Zampieri, Francescutti; Morelli (st 31' Tormena), L. Zara,
Naka. All. Salamon Zorzi.

ARBITRO: Pastorino di La Spezia.

NOTE: infortunio a Cuccari; pt 0-17.

VIADANA Sei mete, tre per tempo, lanciano sempre più in alto l'Under
19 del Benetton passata come un rullo sul campo dell'Arix e
confermatasi al comando del girone d'Elite.
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 Treviso
Ieri mattina, nella sala convegni della Ghirada, si è svolta la
presentazione ufficiale della nuova rosa dei campioni d'Italia del
Benetton.

La scelta di presentare la squadra in questa settimana è stata dettata
dal fatto che solo da pochi giorni, con l'arrivo del seconda linea
sudafricano Corniel Van Zyl, la rosa del Benetton è finalmente al
colmpleto. E ieri mattina, prima della presentazione a stampa e
televisioni, la tradizionale foto ufficiale del gruppo biancoverde.

A fare gli onori di casa durante la cerimonia di presentazione è stato
il presidente del Benetton Rugby Amerino Zatta. «Ogni stagione vuole
il Benetton protagonista ha detto quest'anno il rinnovamento è stato
molto più ampio di altre volte; abbiamo fatto delle scelte e siamo
convinti di quello che è stato deciso. Voglio fare un grosso in bocca
al lupo a tutti, ai giocatori, agli allenatori, ai dirigenti, ad ogni
componente dello staff perché ognuno è importante per la buona
riuscita della stagione agonistica».

«Per il Benetton Rugby si apre un nuovo capitolo ha continuato il
direttore generale Vittorio Munari c'è stato un ampio rinnovamento e
oggi abbiamo la prima vera occasione di trovarci tutti assieme,
giocatori e staff. I risultati sono indubbiamente importanti, ma non
dimentichiamo che i risultati sono la conseguenza del buon lavoro
quotidiano. Chi desidera raggiungere qualcosa di ambizioso, arrivare a
dei traguardi importanti, sa che la strada è sempre in salita, non
serve a nulla voltarsi indietro».

«La Prima Squadra è il vertice della piramide ha proseguito poi Munari
ma la società può contare su 504 giocatori e un altro centinaio di
persone che lavorano con appassionato attaccamento per un totale di
633 unità. Di tutto ciò dobbiamo solo essere orgogliosi e andar
fieri».

E' stata poi la volta di Franco Smith, il nuovo tecnico, che ha
ribadito i concetti degli ultimi tempi. «C'è una squadra con molti
giocatori nuovi, un nuovo allenatore, anche un nuovo gioco. Bisogna
avere pazienza perché non tutto può riuscire subito. Non basta avere
dei fuoriclasse perché tutto riesca. In campo parliamo tre lingue
diverse e anche questo è un problema. Ci vuole del tempo, i ragazzi
devono conoscersi. Sono molto fiducioso e soprattutto orgoglioso di
allenare una rosa così importante. Sabato inizierà la Coppa Europa e
per noi sarà un'altra sfida importante. Finalmente disputeremo una
competizione che non ci vede tra i favoriti, chissà che anche questo
serva d'aiuto».

Non poteva mancare il capitano della squadra, Silvio Orlando. «Andiamo
avanti per la nostra strada ben sapendo che in ogni partita dovremo
lottare al massimo per portare a casa il successo. Ora il Campionato
si ferma e comincia la Coppa Europa, una manifestazione alla quale
vorremmo ben figurare. Sappiamo che non sarà facile, siamo stati
inseriti in un girone molto duro, ma il nostro è un grande gruppo,
unito e convinto di poter ottenere dei risultati. Bisogna avere
pazienza, la squadra deve trovare la giusta amalgama e poi vedrete che
Treviso tornerà a far parlare ancora di sé, ma in maniera positiva».

Sabato, dunque, il via alle coppe europee e per il Benetton il debutto
a Londra contro il London Irish (Madejski Stadium, inizio alle 15
locali, le 16 italiane, arbitra il gallese Tim Hayes), formazione con
109 anni di storia e parecchi internazionali. Bob Casey, irlandese,
seconda linea, Mike Catt, inglese, centro, Danie Coetzee, sudafricano
tallonatore, Juan Leguizamon, argentino, terza linea, Aidan McCullen,
irlandese, terza linea, Peter Richards, inglese, mediano di mischia,
ex giocatore del Benetton, quindi Jeremy Staunton, irlandese,
apertura.

Un ex anche tra le file del Benetton, l'inglese Michael Horak. Il
trequarti arrivato quest'anno alla corte di Franco Smith ha infatti
giocato a Londra fino alla scorsa stagione dopo aver fatto parte in
precedenza anche dei Leicester Tigers.

Ennio Grosso