[RUGBYLIST] Niente da fare per Bergamasco

[allrugby]

Copio ed incollo dal Gazzettino di oggi.
Ciao.
Franco (TV)

Bergamasco, niente sconti. Del Fava all'Ulster


Niente sconti per Mauro Bergamasco, il flanker azzurro squalificato 4
settimane per il pugno rifilato a Stephen Jones in Italia-Galles. La
giuria d'appello del Sei Nazioni riunita ieri e composta da Lorne
Crear, Rob Flockhart (Scozia) e Barry O'Driscoll (Irlanda) ha
confermato la pena. Determinante nel giudizio contro la riduzione il
cartellino rosso (somma di gialli per fallo a terra e rissa) subito da
Bergamasco in Castres-Stade Francais di Heineken Cup '02. Terzo grado
di giudizio per lui il 4 aprile, davanti alla commissione della lega
francese, che potrebbe scontargli l'ultima giornata e farlo giocare il
7 aprile nel Top 14 francese.
Intanto comincia a muoversi il mercato degli azzurri, che in Europa
fanno gola. Il seconda linea Carlo Antonio Del Fava, 29 anni e 19
presenze, nell'ultimo Sei Nazioni bloccato da un infortunio, passerà
la prossima stagione dai francesi del Bourgoin alla provincia
irlandese dell'Ulster, contratto biennale. L'Irlanda sarà la nuova
frontiera (finora c'era finito solo l'italo-argentino Federico
Pucciariello al Munster), ma Francia e Inghilterra restano i
campionati principali di approdo.

Sergio Parisse deve chiudere il contratto in settimana con lo Stade
Francais, altrimenti accetterà la corte del Leicester. Carlo Festuccia
e Andrea Lo Cicero sono dati vicino al Racing Parigi (2. divisione).
Possibili partenti anche Alessandro Zanni (Castres), Valerio Bernabò
(Bourgoin, al posto di Del Fava) e Matias Aguero (Saracens). Il primo
ritorno, invece, è l'apertura neozelandese Gerard Fraser, che a fine
stagione lascerà Bayonne e passerà al Cammi Calvisano, con il quale ha
vinto lo scudetto due anni fa.

Va a rotoli, infine, il Border, la terza provincia professionista
della Scozia. Il presidente Andy Irvine ne ha annunciato la
soppressione perchè la federazione è in crisi e non ci sono abbastanza
soldi per mantenerla. «Resteranno due province - afferma - l'Edimburgo
sostenuto da finanziamenti privati, il Glasgow al quale dirotteremo i
restanti soldi della federali».

Ivan Malfatto