R: Reply: RI: [RUGBYLIST] RITORNA TRONKY

[Nino Rhodigi]

Non so proprio di quali tifosi italiani tu parli:quelli del calcio, delle auto, delle moto odi cosa mai....
Del rugby non di certo, chè italiani all'estero alle partite di rugby se ne sono sempre visti pochissimi E NON SONO MAI DEI POVERI UBRIACONI.
Io, e lo sapete tutti ormai, ho vissuto due anni in England:era il 1965,  ero molto giovane, però ho sudato cento camice per poter trovare un lavoro che mi permettesse di studiare l'inglese.
Altri tempi, naturalmente, MA E' BENE A VOLTE NON DIMENTICARLI QUESTI TEMPI.
Andavo spesso a Twickenham ,ma anche in stadi minori e la gente 'del rugby' a quei tempi era terribilmente diversa dagli hooligans  o Teddy boys ) del calcio:il sabato pomeriggio, nelle cittadine attorno a Londra, per la precisione nel primo Surrey, tra Croydon e Sutton, bisognava stare attentissimi agli arrivi dei tifosi del calcio che spesso viaggiavano in moto roboanti ( alla moda americana), correvano sui marciapiedi ed era tutto un fuggii-fuggi generale :potrei anche dirvi il come delle cittadine, dove io ho vissuto a lungo, e sono certo
che mi credereste.
Non sono quì per raccontare balle:ad ogni modo MAI E POI MAI i tifosi italiani all'estero ( di qualsivoglia sport) si comportano come gli anglosassoni, altrimenti li metterebbero subito  in gattabuia ed a lungo anche.
Potrei ricordarne a centinaia di fattacci fatti dai nostri amati anglosassoni e non c'è bisogno di andare all'estero.
Sino all'anno scorso, a Rovigo si teneva ogni Primo Maggio un grande torneo internazionale ( under 16 o 18) :molte le squadre francesi,
inglesi, gallesi, rumene e persino di Taiwan ( che quell'anno vinsero il torneo....)
Ebbene più di una volta ci furono giocatori ( sia francesi che inglesi) che non accettavano assolutamente certe decisioni degli arbitri nostrani:nulla di strano...
Ciò che fu spesso strano è il comportamento tenuto da certe squadre inglesi negli hotels della zona:a Rosapineta ( prov.Rovigo) stazione
balneare, sfasciarono tutto ciò che poteronodai letti alle tavole, alle stoviglie, ai finestroni degli alberghi e via di questo passo.
E non erano 'turbe di tifosi' ma semplici giocatori 'giovanissimi' di rugby, magari educati nelle miglori università inglesi.
Potete immaginare il loro comportamento che bene abbia fatto al rugby in generale.
Perchè tutto 	questo???? Erano completamente ubriachi o cosa ??? Io penso solo che è nel DNA di certi anglosassoni comportarsi sempre in modo 'diverso' dagli altri europei .
Mi fa veramente male parlare di queste cose perchè non sono esempi edificanti per lo sport che noi tutti amiamo.
Ciò che è strano è  che magari gli stessi ragazzi a casa loro si comportano benissimo, ma quando vanno all'estero, in specie
in Italia, dove pensano che tutto sia permesso..., si comportano da...............scrivetelo Voi l'aggettivo.
Riguardo a Tronky, sono anch'io perplesso sulla sua forza di continuare a buoni ritmi per 80 minuti, MA NON CERTO PER L'ETA'. A meno che tu, caro Tanu, pensi che un uomo a 34-35 anni è già da...pensione .
Stammi bene

Leonino

-----Messaggio originale-----
Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it
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gaetano.palmiotto a fastwebnet.it
Inviato: lunedì 22 gennaio 2007 12.36
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: Reply: RI: [RUGBYLIST] RITORNA TRONKY


Tralascio i commenti sugli effluvi di Nino che forse non ha mai visto in giro carovane di turisti italiani che si fanno sempre notare e non certo per motivi memorabili, voglio solo chiedere a Nino una cosa: con tutto il rispetto che ho per Troncon, da quanti mesi non gioca per 80 minuti filati?
Ricordo qualche partita di HC dell'anno scorso che dopo 40 minuti aveva la lingua di fuori....spero si sia rimesso in forma, ma l'età è quella che è e la fisicità dei nostri avversari (e dei nostri, per fortuna) è cresciuta. Di tutti gli incidenti, forse quelli di Canavosio e Picone sono i più gravi, vista la capacità dei due di giocare in più ruoli. A proposito, qualcuno ha notizie di Travagli?