[RUGBYLIST] Una domenica diversa. 2a parte

[cavallopazzo]

A grande richiesta continua così :
....la loro mischia più pesante segna una meta ed allora inizia a giocare sugli sfondamenti e spingi spingi arrivano a 20 centimetri dalla nostra linea di meta: la resistenza è immane, tutti gli avanti sono barricati a protezione di quella linea di gesso larga pochi centimetri ma così importante da difendere!!! Le mischie sono in stallo, l'arbitro porta il fischietto alle labbra quando il loro 5 allunga il braccio con l'ovale in mano e schiaccia in meta! Gelo totale sugli spalti ( cinque fidanzate e mia moglie).
"Non è niente -urlo- apriamo sui tre-quarti e segnamo nuovamente!" I cinghiali bianchi mi guardano e mi sembra di vedere la schiuma che scende dalle loro fauci ed
il vapore che sibila dalle narici: che squadra!!! Non è mai doma!!! Si riparte con tanta voglia di giocare ma anche con il desiderio di coronare la prima partita con una 
gratificante vittoria. Toh, vinciamo una mischia nei nostri 22 ed apriamo ( ma che fanno?-penso- Nei nostri 22 ho detto che devono calciare in touche! Cazzo però
la palla arriva all'ala che mette il turbo)  FORZA STEFANO, VAIII FORZA!!!! Stefano deborda e corre, arriva a metà campo ed evita la terza che veniva in copertura,
riaccelera che sembra il miglior Schumacher ed arriva ai 22 , li supera ed adesso rimane solo il loro estremo : finta all'interno e scatto sull'esterno..perfetto..bravo... ma 
l'estremo non abbocca e con un colpo di reni si raddrizza e spinge Stefano in touche. Tiriamo la touche e Roberto vola in Paradiso per tirar giù quel pallone. Lo afferra saldamente e ritorna tra i mortali chiamando il maul. Bel colpo : il loro pilone nella foga di beccare il nostro mediano di mischia va in fuori gioco. Calcio di punizione a 
15 metri e non faccio in tempo ad urlare come giocarlo che il nostro pilone batte il calcio e parte a razzo in mezzo alle maglie rosse. Uno lo prende alla vita, un altro
alla coscia ed un terzo gli salta in groppa: Il pilone rallenta ma insiste, la meta è a 5 metri, un'altro gli si attacca all'altra coscia ma lui continua a camminare e spingere...
e spingere.. e   spingere.. e mentre tutti i nostri guardano la scena ammutoliti e bloccati lui si tuffa in meta!!!!!! MA HA FATTO META!!!!! BRAVO ....BRAVO...e tutti lo abbracciano. La trasformazione fallisce e odo il triplice fischio dell'arbitro. E' finita: nella foga della partita non ho seguito il punteggio e penso di girarmi verso il tabellone segnapunti...ma poi che mi frega??? E' proprio così importante sapere chi ha vinto o chi a perso quando si vede 30 giocatori che si abbracciano e si congratulano tra loro
facendo a gara a sottolineare le bravure e le superiorità degli altri? No, sono sicuro di no. Mi avvicino anch'io al Mister del Grossseto e indovinate un pò? E' un argentino simpaticissimo ed anche lui mi inonda di elogi. Sapete come è finita? All'osteria per il terzo tempo più bello degli ultimi vent'anni! Maccheroni ai funghi e pomodoro, salcicce e fagioli con patate fritte e tanto vino....e tutti i giocatori mescolati a cantare brindisi e sfottò. Avevo prenotato per 40 ma siamo arrivati in 55 !!!!!
Ah... dimenticavo, abbiamo invitato anche la giovane dottoressa ed il suo cavaliere (ex giocatore di volley e di calcio) : non credevano alle loro orecchie nè ai loro occhi.
"Mai visto prima degli avversari che mangiano e bevono assieme" hanno detto. Credo che stiano ancora chiedendosi se hanno passato la domenica su Marte....
Per quanto mi riguarda questa domenica diversa è stata migliore del.... solito... sabato passato al Flaminio a farmi il sangue marcio....e sciropparmi 688 chilometri di guida.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo

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