[RUGBYLIST] Fatti di Catania

[Franco Fiore]

Hello rugbylist,

  mi rifaccio a quanto scritto da Angelo Volpe sulla morte del
  poliziotto.
  Massimo rispetto e condivisione, nonchè condanna sulle problematiche
  che ogni domenica provocano i tifosi del calcio.
  Va considerato però che la morte del Poliziotto è una morte sul
  lavoro, come ne succedono a centinaia (se non migliaia) tutti gli
  anni sui posti di lavoro, soprattutto nei cantieri edili.
  Non mi pare che alle notizie delle "morti bianche" si scateni tanto
  scalpore e si blocchino tutti i cantieri.
  Preciso, non mi lamento che si sia bloccato il calcio; anzi, in
  egual modo,  pretenderei che si bloccasero tutti i cantieri fuori
  legge o non a norma con tutte le regolamentazioni di sicurezza; vi
  assicuro che ne vedremmo veramente delle belle.
  La morte, purtroppo, è e deve essere considerata tutta allo stesso
  modo, soprattutto quando colpisce persone che stanno facendo il loro
  dovere, sul loro posto di lavoro.
  Ma parliamo di Rugby.
  Non sono avezzo a fare analisi tecniche delle partite di rugby, non
  ne sono in grado, ma dire che la Nazionale è "senza anima" credo sia
  un fatto visibile da tutti.
  Qualcuno dice che sono fior di professionisti nei loro club, ma fare
  i "professinisti" con la maglia azzurra addosso non basta.
  Il tutto è anche una indicazione sul "professionismo" all'Italiana,
  sul modo di impostare tutto il movimento, sopratutto quello di
  interesse nazionale.
  Qualcuno ha anche fatto notare che secondo le indicazioni FIR su
  altezza e peso di atleti, un tipo come Wilkinson o il
  negretto-tutto-pepe (l'ala Inglese che non mi viene il nome), in
  Italia non dovrebbere proprio essere presi in considerazione.
  Effettivamente, forse, una riconsiderazione sul come vengono
  selezionati i Nazionali, andrebbe rifatta.
  Saluti
  Franco Fiore

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Best regards,
 Franco                          mailto:francesco_fiore1 a virgilio.it