[RUGBYLIST] I fatti di Parma

[Angelo Volpe a fast]

Adesso per favore non cominciamo una polemica su quale sia la considerazione dell'Italia all'estero. Riccardo, a me pare, posso sbagliarmi, che all'estero l'idea generale del nostro paese e dunque per forza sommaria, approssimativa, generalizzante, strumentale, fuorviante, rozza, ecc. e tutto quel che si vuole.... non sia delle migliori. Che poi tu a Londra abbia visto di peggio è un altro discorso. Non so se a Londra ci vivi stabilmente e se manchi dall'Italia da molto tempo, ma qui le cose non sono esattamente quelle che tutti vorremmo. Purtroppo girare in certi quartieri o in certe strade è rischioso anche in una media città come Padova, dove vivo io. Io vedo i turisti stranieri (che quia Padova sono tantissimi) girare guardinghi in città con borse a tracolla e i pochi oggetti ben stretti in mano o sotto giacche e cappotti. Un occhio alla basilica del Santo o al Caffè Pedrocchi e l'altro che scruta nei paraggi se c'è qualche potenziale pericolo in vista. Non sto scherzando e ti assicuro che personalmente giro in città in qualsiasi zona senza farmi troppi problemi, quindi non mi sento condizionato in questo più di tanto... Se il comportamento dei turisti è di questo tipo evidentemente sarà dovuto alle informazioni che circolano di noi all'estero. Non credi?

angelo


  ----- Original Message ----- 
  From: Riccardo Rinaldi 
  To: Angelo Volpe @fast ; list@ 
  Sent: Monday, December 17, 2007 9:09 PM
  Subject: Re: [RUGBYLIST] I fatti di Parma


  Angelo,

  da cosa ti risulta che abbiamo una reputazione per "molta delinquenza e violenza per le strade"? In oltre 6 anni di vita londinese di brutti luoghi comuni sugli italiani ne ho sentiti tanti, soprattutto che siamo un paese pieno di imbroglioni dove la truffa e' sempre in agguato, ma mai niente associato alla violenza metropolitana. Potrei fare un raffronto con quello che vedo continuamente succedere il venerdi' e sabato sera per le strade inglesi ma non voglio rischiare di cadere io stesso in generalizzazioni e cliche...



  ----- Original Message ----
  From: "Angelo Volpe @fast" <volpe_angelo a fastwebnet.it>
  To: "list@" <rugbylist a rugbylist.it>
  Sent: Monday, December 17, 2007 9:53:53 AM
  Subject: [RUGBYLIST] I fatti di Parma


  Leggendo La Gazzetta di Parma on line, quotidiano locale e dunque con notizie più dirette, la cosa si ridimensiona alquanto o almeno cambia di sfumatura. Pare che a fare danni sia stato solo il giocatore dei Saracens che voleva utilizzare un autobus come fosse un taxi per spostarsi dal bar a una discoteca insieme agli altri giocatori. Quindi non di rissa in senso stretto si tratterebbe, ma di un singolo che da di matto a causa del troppo alcol.
  Resta il fatto che questi episodi gettano una pessima luce sul rugby. La  mia impressione è che gli inglesi in trasferta qui in Italia si sentano quasi in territorio franco, dove è possibile fare ciò che si vuole. Probabilmente dipende dalla reputazione che come paese Italia abbiamo all'estero e soprattutto in Gran Bretagna.: molta delinquenza e violenza per le strade. Non può essere casuale che una settimana fa i gallesi e oggi gli inglesi si siano resi protagonisti di fatti da cronaca (quasi) nera. 
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  Non c'entra nulla, ma solo a titolo di cronaca riferisco che ieri dopo la partita under19 tra Petrarca e Overmach (vinta 35-15 dai ragazzi padovani) i giovani parmigiani, una volta rientrati nel loro spogliatoio, hanno dato vita tra di loro ad una scazzottata piuttosto vigorosa sedata dall'addetto al campo del Petrarca che si trovava in quel momento proprio da quelle parti. 


  angelo








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