[RUGBYLIST] la Lazio ha risolto

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ecco il comunicato stampa, con le motivazioni. in sostanza si basa sulla buona fede della lazio. leggetevelo, è scritto in modo tutto sommato potabile, con nomi e cognomi.
sono contento che stavolta il Giudice Sportivo abbia accolto un ricorso basato sulla buona fede. due anni fa ne avevo fatto uno, ancor meno controverso di questo nel merito (per una dichiarazione errata dell'arbitro), ma fu parzialmente accolto: restituiti i soldi di multa e contributo funzionale, ma non i punti. non mi dilungo, ma son contento che adesso la buona fede sia in grado nel merito di far accogliere un ricorso.
Joker


OPPOSIZIONE OMOLOGATORIA SOCIETA’ RUGBY LAZIO SRL ASD
Il Giudice Sportivo Nazionale,
visto il ricorso in opposizione ex artt. 80 e segg. Regolamento di Giustizia, presentato dalla società Rugby Lazio srl in persona del
presidente e legale rappresentante pro-tempore avv. Mario Tonucci, avverso il provvedimento assunto nella riunione in data 19 e
21/11/2007, comunicato B/7/GS, con il quale la società sopra richiamata, in occasione della gara disputata a Battipaglia il 18/11/2007
tra la predetta e la società Rugby Sele ASD, è stata dichiarata perdente con il risultato di 0/20 punita con la penalizzazione di quattro
punti in classifica e con la multa di € 100, per non aver schierato in campo almeno 19 giocatori di formazione italiana in violazione delle
disposizioni di cui al punto 2.3 lettera A) di pagina 25 e 105 punto due (Campionato Nazionale Serie B) della Circolare Informativa
2007/08, verificati i requisiti, lo dichiara ammissibile.
Nel merito la reclamante, in sintesi, sostiene:
L’omologazione qui impugnata si fonda su di un accertamento meramente documentale dei fatti, basato cioè sul presupposto
emergente dagli atti di gara che la società Rugby Lazio Srl Asd avesse presentato la lista gara con solo 18 giocatori di Formazione
Italiana.
Tale risultanza, tuttavia, è rispondente al vero solo nella forma poiché, nella sostanza, la lista gara è stata modificata solo
dopo il riconoscimento ufficiale da parte dell’arbitro e per un errore in buona fede assolutamente scusabile ed ininfluente sul
risultato della gara.
Per questa ragione è opportuno ricapitolare i fatti così come si sono svolti nella realtà.
Nei minuti antecedenti l’inizio della partita, la Rugby Lazio produceva all’arbitro la lista dei giocatori completa di 22 tesserati
compreso l’atleta Luca Vigna (tessera fir 83357).
La lista dei 22 giocatori era formata da 19 atleti di formazione italiana e 3 di formazione estera, così come richiesto dalle
norme federali e di questo l’arbitro dava espressa conferma procedendo senza alcun rilievo o indugio al relativo riconoscimento.
Dopo il riconoscimento, come prassi, i 22 giocatori andavano ad effettuare il riscaldamento pre-partita. Dopo, e soltanto
dopo, il riconoscimento di tutti e 22 i giocatori effettuato dall’arbitro, lo stesso chiedeva se vi fosse un tesserato disponibile ad
espletare le funzioni di giudice di linea.
Il dirigente Bucciarelli della Rugby Lazio comunicava all’arbitro che, ove lo ritenesse opportuno, tale mansione poteva essere
svolta da uno dei giocatori presenti in panchina (cioè, già inserito nella lista gara e riconosciuto).
La disponibilità ad offrire un giocatore come giudice di linea era pertanto solo dettata dall’intento d’essere collaborativi con il
direttore di gara favorendone l’operato.
L’arbitro accoglieva la proposta, chiedendo comunque d’inserire il nome come guardialinee ed aggiungendo che, essendone edotto,
non ravvisava problema alcuno.
Il dirigente addetto alla squadra, pertanto, inseriva il nominativo del giocatore in panchina, Luca Vigna (che stava effettuando il
riscaldamento) come richiesto dal direttore di gara anche come giudice di linea pur mantenendo il nominativo nella lista dei 22 e,
specificatamente tra i giocatori di riserva.
Tuttavia, il direttore di gara chiedeva di tracciare una barra sul nominativo dell’atleta inserito nella lista dei 22, aggiungendo che
“non ci sarebbero stati problemi”.
Il dirigente Bucciarelli, senza quindi neppure interpellare il tecnico della Società, in perfetta buona fede, con il bianchetto,
eseguiva l’operazione rassicurato sia dal direttore di gara sia dal fatto che il riconoscimento di tutti e 22 atleti, compreso Luca
Vigna, era già stato effettuato.
La partita si svolgeva regolarmente e si concludeva con la larghissima vittoria della Rugby Lazio.
segue
Segue Opposizione Omologatoria Società Rugby Lazio Srl ASD Com.n° B/9/GS Pag. 3
Se infatti è stato commesso un errore nel barrare la lista giocatori, ciò è stato fatto solo dopo che il giocatore Vigna,
facendo parte dei 22 a referto, era stato riconosciuto come giocatore dal direttore di gara, quindi solo dopo riconoscimento
ufficiale e dopo il controllo dei documenti che è il momento in cui la squadra ha adempiuto all’obbligo di presentare una regolare
lista giocatori con 19 atleti di formazione italiana e 3 di formazione estera.
Da ciò discende che non può essere riscontrata alcuna violazione delle “disposizioni di cui al punto 2.3 lett. A) di pag. 25 e
pag. 105 punto 2 (Campionato Nazionale di serie B) della Circolare Informativa 2007-2008” che impongono di “inserire nella lista
gara di ogni partita disputata minimo 19 (diciannove) giocatori di formazione italiana”.
Alla luce di quanto detto, dunque, l’opponente chiede in via principale:
l’annullamento integrale della “DELIBERA GARA – Girone 4 – Rugby Sele Asd/Rugby Lazio SRL ASD del 18/11/2007” di cui al
Comunicato n. “B/7/GS (riunione 19 e 21 novembre 2007)”, pubblicato in data 22.11.2007, con annullamento di tutte le sanzioni e
conseguente conferma del risultato acquisito sul campo e del punteggio in classifica. Omissis per le subordinate.
In relazione a quanto sostenuto dall’opponente questo Giudice ha ritenuto necessario sentire l’arbitro sig. Domenico Gargiulo. Lo
stesso ha confermato punto per punto quanto asserito dalla reclamante sia per quanto concerne i tempi sia per quanto concerne le
modalità con le quali si è giunti alla messa a disposizione del giocatore di riserva sig. Luca Vigna quale giudice di linea, con la sola
differenza che l’arbitro ha suggerito di barrare il nomitavo del tesserato Vigna (senza peraltro le aggiunte esplicitate dalla Lazio tipo
“non ci sarebbero stati problemi” ecc.) mentre il dirigente Bucciarelli ha addirittura cancellato con il bianchetto il nominativo
dall’elenco giocatori con la conseguenza che, prima facie, lo stesso non è ovviamente risultato esistente alla verifica fatta dall’Ufficio
del Giudice sull’elenco giocatori della Rugby Lazio: di qui la sanzione.
Peraltro la ricorrente ha effettivamente schierato il numero giusto di giocatori di formazione italiana e solo in un secondo tempo e per le
esigenze manifestate dall’arbitro ha posto a disposizione quale giudice di linea il proprio tesserato Luca Vigna. In sostanza è come se
la società si fosse volontariamente privata della possibilità di utilizzare un giocatore, per averlo destinato ad altro scopo.
La buona fede resta senz’altro acclarata, anche in virtù di tutte le conferme avute dal direttore di gara, per cui è evidente che l’aver del
tutto cancellato dall’elenco giocatori il nominativo del ripetuto tesserato costituisce un errore scusabile, ex post, cioè alla luce delle
chiarificazioni societarie ed arbitrali successivamente intervenute.
In definitiva, non si è in presenza di violazione della normativa e perciò stesso il reclamo va accolto integralmente.

P.Q.M.

Il Giudice Sportivo Nazionale,
-Visti gli articoli, 28/1 lett.e), 78, 79 e 80 Reg. di Giustizia, 25 lett.b) e 16 lett.b) Reg. Attività sportiva, e punto 2.3 lett.A) e punto 2 di
pag.105 della Circolare Informativa FIR 2007/2008
-accoglie il reclamo così come proposto;
-annulla il provvedimento assunto nella riunione in data 19 e 21/11/2007, comunicato B/7/GS, con il quale la società sopra richiamata,
in occasione della gara disputata a Battipaglia il 18/11/2007 tra la predetta e la società Rugby Sele ASD, è stata dichiarata perdente
con il risultato di 0/20 punita con la penalizzazione di quattro punti in classifica e con la multa di € 100;
e per l’effetto omologa la gara con il risultato acquisito sul campo di gioco e cioè 3 a 47 a favore della Lazio; -(mete 0 – 7)
-dispone l’aggiornamento della classifica del Girone 4 del camp. di Serie B e restituirsi il contributo funzionale.


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Date      : Fri, 7 Dec 2007 08:11:20 +0000 (GMT)
Subject : Re: [RUGBYLIST] la Lazio ha risolto



> Per fortuna è andata bene.
> 
> Sul sito della Fir c'è un comunicato scritto in GIUDICHESE di cui non si capisce nulla, tantomeno le motivazioni che hanno indotto il giudice ad accogliere il ricorso.