Reply: RI: [RUGBYLIST] Da Murrayfield

[gaetano.palmiotto a fastwebnet.it]

Caro Professore,

la tua analisi è come sempre impeccabile.
La Scozia ha secondo me confermato alcune debolezze:
- si agita molto e concretizza poco o niente: dopo 15 minuti avevano le batterie scariche; se li controlliamo per la prima parte di gara, ci mettiamo in posizione favorevole;
- hanno degli svarioni di testa impressionanti: anche al Sudafrica bastano meno di 10 minuti per chiudere la partita;
- la loro "pompatura" mi sembra quasi imbarazzante; Paterson l'ho visto più volte da vicino ed è un pischello, mentre sabato sembrava Robocop: hai sentito anche tu le voci sul presunto doping che girano in UK?

Un abbraccio



<----Messaggio originale:---->
Da:	mario.diani a fastwebnet.it <rugbylist-bounces a rugbylist.it>
Inviato:	martedì 28 agosto 2007 12.55
A:     rugylist@ <rugbylist a rugbylist.it>
Oggetto: [RUGBYLIST] Da Murrayfield

Sabato ero a Murrayfield a vedere Scozia-Sud Africa. Alcune impressioni 
sulla Scozia, che vorrei verificare con chi ha visto la partita in TV 
(ma si e' vista in Italia?): 

a) molto dinamica e combattiva come al solito, ma come al solito alla 
fine incapace di concretizzare il grande possesso di palla. Si erano 
proposti di abbandonare il gioco basato su miriadi di passaggi laterali 
senza avanzamento, puntando invece a penetrare in profondità. Non mi 
pare gli sia andata molto bene; 

b) solidi in mischia chiusa, ma non particolarmente precisi in touche 
(i sudafricani gliel’hanno sporcata molte volte); 

c) molto robusti i placcaggi delle loro terze linee, con grande 
capacità di ribaltare l’avversario, specie sulle partenze intorno alla 
mischia (non credo che a Saint Etienne ci convenga andare a dar cornate 
in quel settore); 

d) molto meno efficace la loro difesa contro angoli di corsa che 
entravano nei corridoi (tra i due centri, tra apertura e I centro, tra 
apertura e mediano di mischia – vedi meta di Habana). Tra l’altro i 
loro centri sono più o meno delle seconde linee quanto a stazza, e la 
loro velocità di spostamento laterale un po’ ne risente; 

e) da verificare la loro capacità di difendere contro la rolling maul. 
Il Sudafrica l’ha tentata raramente ma quando l’ha fatto mi pare li 
abbia messi in difficoltà; 

f) da verificare anche Patterson all’apertura, dove non ha avuto un 
gran pomeriggio (i giornali gli attribuiscono anche la meta di Habana 
per cattivo posizionamento).  

In sintesi, fermo restando che non siamo nella posizione di snobbare 
nessuno, e tantomeno la Scozia, se c’è qualcuno che dovrebbe uscire dal 
weekend più preoccupato di prima, mi pare Hadden, non BBZ (TMO a parte, 
naturalmente. A proposito: chi è il TMO a Saint Etienne?)

Cari saluti, MD




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