R: [RUGBYLIST] Giudice sportivo toscano

[Psycho a wupsite.com]

Secondo me un altro mesetto di squalifica dovreste comminarglielo voi. Un 
anno per gesto stupido, inutile, antisportivo e contro lo spirito del rugby 
secondo me non è tanto. Io credo che avrei preteso delle scuse alla società 
da parte del soggetto e certamente non lo avrei confermato nel ruolo, per il 
quale mi sembra assolutamente impreparato.
Mi spiace,, bisogna essere veramente meschini pe run gesto del genere, e di 
meschinità il rugby non ha bisogno.
Umberto Bonaccorsi 

Pier Luigi Maciocia Scrive: 

> ....si, e intanto sei stato in "quarantena" per un anno, ...la piazzola non
> fa parte della struttura del campo quindi chi la vuiole se la porta a meno
> che non si deliberi diversamente, non siamo buonisti a prescidere... 
> 
> plm 
> 
>  
> 
>   
> 
> -----Messaggio originale-----
> Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
> Per conto di Antonio Cinotti
> Inviato: lunedì 25 settembre 2006 0.27
> A: rugbylist
> Oggetto: [RUGBYLIST] Giudice sportivo toscano 
> 
>  
> 
> Ciao a tutti,
> ieri a Livorno abbiamo avuto la riunione del Comitato Toscano  in cui ci
> sono stati consegnati i calendari definitivi.
> Essendo una delle poche occasioni per le società di parlare con tutto il
> comitato sono rimasto piacevolmente sorpreso da quanto affermato dal giudice
> sportivo Vittorio Benedetti, che, facendo il punto su quanto avvenuto
> durante l'anno, ha citato quanto è successo ad inizio ottobre ad un nostro
> accompagnatore come esempio di sua troppa inflessibilità dettata
> probabilmente dalla poca confidenza che ancora aveva con i regolamenti.
> Vi ricordo che ad un nostro accompagnatore "reo" di non aver fornito la
> piazzola alla squadra avversaria è stata inflitta una squalifica di un anno
> visto che i nostri avversari erano alla loro prima partita ufficiale e che
> quindi era un comportamento (oltre che stupido) giudicato gravemente
> antisportivo da sanzionare con la massima severità.
> L'avvocato Benedetti ha effettivamente ammesso di aver calcato un po' 
> troppo la mano, e, a fine riunione, ha comunque difeso la bontà delle sue
> intenzioni.
> Da parte mia, a nome della mia società CUS Siena Rugby, ho espresso la
> massima comprensione reclamando però la futilità del motivo.
> La stretta di mano  con cui ci siamo salutati ha messo fine definitivamente
> a questo episodio, che vedrà la squalifica da esso derivante terminare il 10
> ottobre.
> Come avevo espresso pubblicamente le mie riflessioni contro questa decisione
> mi fa piacere avere avuto spiegazioni direttamente dal Giudice Sportivo
> davanti a tutte le società toscane. 
> 
> Saluti a tutti 
> 
> Antonio Cinotti
> CUS Siena 
> 
>  
> 
> 
> _______________________________________________
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