[RUGBYLIST] NUOVO SPONSOR

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Ciao Nino.
Ai tempi di Botha, Lupini, Lynagh, Kirwan, Green & Co., il rugby era
ancora uno sport non professionistico, per cui certi campioni si
potevano acquisire con un costo relativamente basso e non era ultimo
nemmeno il fattore di trasferirsi in un Paese, l'Italia, dalle grandi
attrattive culturali e gastronomiche.
Così, quasi tutte le squadre potevano orgogliosamente mettere in
vetrina i loro campioni, molti dei quali qui si sono fidanzati e
sposati (Lynagh, Kirwan, Green).
Con l'avvento del professionismo puro (anche prima girava, comunque,
qualche soldino, il famoso "rimborso spese"), i ns, club non hanno più
potuto competere finanziariamente con quelli esteri, dove il rugby è
tradizione consolidata e gli sponsor non hanno fatto fatica ad essere
scovati, anzi ... In proporzione alla presenza del pubblico ed al
conseguente ritorno economico lo sponsor investe.
Quindi, i giocatori di valore oggi vanno a giocare dove li pagano di
più, mandando a quel paese la cultura e la cucina italiane.
Qui in Italia, l'unico che resiste è Benetton, che non ha nessun
interesse a contribuire più di tanto per uno sport quasi "invisibile".
Se anche da noi matureranno le condizioni affinchè il ns. sport cresca
e coinvolga gli interessi di molti, si vedranno spuntare gli sponsor
come i funghi.
Ma ce ne vorrà...
Ciao.
Franco (TV)


Il 22/09/06, Nino<ninorhodigi a virgilio.it> ha scritto:
> Finalmente un nuovo sponsor per la Lire:si chiama 'Assicurazioni GROUPAMA'.
> L' ho letto sul gazzettino di stamani, dove Ivan Malfatto aggiunge ( nel
> titolo ) :
> 'Ma i fasti del calcio sono lontani'
> Ma scherziamo ,caro Ivan ?????
> Comunque le cifre riportate sempre sullo stesso articolo per la Lire non
> sono male:solo dico come e dove 'li evolverà' la Lire 'sti quattrini ?????
> Non lo so io, ma qualcuno di Voi senz'altro si.
> A me basta che non succeda proprio come nel calcio, dove, oltre la brutta
> faccenda di Moggi and Co.,
> gli intrallazzi incredibili in Germania di qualche anno fa' , ora ci si
> mette anche il Belgio e sopratutto
> Sua Maestà britannica, dove a quanto sembra 'fior di allenatori' hanno preso
> 'mazzette'  ( o mazzone  ?? ) per alterare certi risultati .Loro negano, ma
> l'inchiesta è in pieno svolgimento.
> Niente di nuovo sotto il mondo del 'soccer' .
> Ma a me interessa unicamente che il RUGBY sia al di sopra di simili cose,
> anche perchè i budget
> delle nostre squadre ( specie alcune...) fa tanto miseria.
> Poi ( sempre sul gazzetin..) si parla della maxi-squalifica inflitta a
> Tejeda, ma non VOGLIO PARLARE DEL BENETTON : la suscettibilità di certe
> persone potrebbe ( come è stato) rimanere
> 'scossa'.
> Certo che in questa povera Italia ( frase fatta....) non posso fare a meno
> di voltarmi indietro ( la mia età me lo permette) e penso che negli ormai
> lontanissimi anni '80 e '90, quando di stranieri se ne vedevano pochi ma di
> nome facevano 'BOTHA, SMALL  dal Sud Africa ed ancora Tito Lupini, Dirk
> Naudè, ecc. ( non preoccupatevi mi ricordo benissimo anche i nomi dei 'Super
> stranieri' del Petrarca, del Benetton e di altre poche squadre.)
> E gli allenatori ???? Qualche nome facile da ricordare per me : Julien Sby,
> Caryin James, James Stoffberg....ecc: alcuni di loro sono morti, ma hanno
> lasciato un segno 'indelebile' per chi li ha conosciuti.
> Ma una cosa deve essere chiara :i giocatori ed allenatori che ho testè
> nominato non è che nel loro paese fossero 'mezze calzette' , ma addirittura
> ICONE DEL RUGBY , tra tutti il grande Saby ed
> il mitico NAAS BOTHA ( che usava dire 'I'm a  rovigan...)
> Come mai venivano in Italia, in questo paese sottosvuluppato,
> rugbisticamente parlando ?????
> Qui il discorso si farebbe lungo :io desidero solo fare una domanda:non
> potrebbero le squadre
> del 'Top Ten' smetterla di 'acquistare' ( che brutto verbo...) stranieri
> 'mezze-calzette' e prendere invece ( QUANDO POSSIBILE ) uno o due stranieri
> 'VERAMENTE GRANDI' , che siano di sprone ed insegnamento a tutto il
> movimento.e dare 'continuo spazio' ai ragazzi delle varie giovanili  ????
> Cosa portano gli stranieri ( o mezzo-stranieri, equiparati, ecc. come volete
> chiamarli ...) al nostro campionato  ?????????
> Di stranieri 'validi' me ne vengono in mente al momento 'solo pochissimi'
> vedi LITTLE ( Petrarca),
> WILLIAMS e LEGG ( BENETTON ) e sopratutto GRIFFEN (Calvisano) .
> Poi, se qualcuno di loro ( ed altri come la favolosa ala inglese del
> Calvisano, di cui ora mi sfugge il nome) possono entrare a tutto titolo in
> Nazionale, WELCOME TO THEM.
> Però calma con gente come De Marigny ( ha di buono ,e solo a volte, il
> calcio tra i pali e basta..)
> ed altri di cui è meglio non faccia il nome.
>
> A presto
>
> Leonino
>
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