[RUGBYLIST] Coppe Europee

[Angelo.Volpe]

Caro Nino,
non voglio assolutamente polemizzare con te, ma ho la sensazione che abbiamo visto due partite differenti. E' vero che il Petrarca ha giocato sottotono e questo è un fatto di per sè negativo, assolutamente non in linea con la mentalità espressa dalla squadra negli ultimi tempi. E non parlerei neppure di riverenza o sudditanza psicologica. Ritengo invece che il Petrarca sia incappato in una giornata storta e soprattutto in un avversario molto forte e quadrato, al di sopra delle possibilità della squadra. Non è un peccato ammettere che gli avversari sono più forti. Lo ha dimostrato inequivocabilmente il campo. Le ultime due mete francesi sono state segnate praticamente senza opposizione, a polmoni scoppiati e gambe molli. E con una squadra avversaria tanto più forte perde significato il filosofeggiare sulla sudditanza psicologica. Il quarto posto dei francesi nel campionato transalpino la dice lunga sul loro valore e potenzialità rispetto a quelle, ahimè più  modeste, del Petrarca. Questa è la dura realtà. Può piacerci o no, ma è la realtà. E questa differenza nettissima di valori è confermata dai risultati anche di questa seconda gionata di coppe. Non credo che la sola vittoria del Viadana (complimenti!) possa cambiare più di tanto la situazione e la conseguente analisi.

Riguardo gli episodi specifici da te citati, il sospetto che abbiamo visto due partite diverse si avvalora. Sisa Koiamambole (il numero 8 del Petrarca) ha preso un cartellino giallo (e non rosso) per falli ripetuti (l'ultimo che ha determinato il sin bin è stato un placcaggio alto). Inoltre non c'è stata nessuna meta tecnica concessa dall'arbitro inglese contro il Petrarca, bensì una meta contestata più dal pubblico che dai giocatori in quanto al momento del tocco del giocatore francese la palla è rimbalzata. Per l'arbitro invece è rimbalzata dopo il tocco a terra (da qui la conseguente convalida della meta). Ma non c'è stata nessuna meta tecnica (per quale fallo?). Ma se anche la svista fosse stata mia e del resto del pubblico, in caso di meta tecnica il calcio di trasformazione si batte in mezzo ai pali e non dalla perpendicolare del punto dove è stata segnata la meta.
Nel finale, (probbilmente eri già andato via) cartellino rosso per Acuna, centro del Petrarca, per una testata ad un francese. Un classico per chi ha finito l'ossigeno....

angelo


 
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From: "Nino" <ninorhodigi a virgilio.it>
To: <rugbylist a rugbylist.it>
Sent: Saturday, October 28, 2006 6:17 PM
Subject: [RUGBYLIST] Coppe Europee

Petrarca :beccare oltre 50 punti IN
> CASA , pur contro una buona squadra francese ( che è attualmente 4. nel
> Campionato di Super, ma l'anno scorso giocava inB.....) è
> veramente deludente a dir poco.
> Ero andato al Plebiscito convinto di vedere un Petrarca 'battagliero' che
> dava del filo da torcere sino all'ultimo ai francesi.
> Invece mi son subito visto, sin dall'inizio, quasi un'inerzia diarmante da
> parte det 'Neri' e con il pubblico che pareva sentisse già 'la superiorità
> francofona' nell'aria .
> Applausi alle mete francesi e basta. ( questo nel primo tempo )
> Nel secondo tempo, senza il sole sugli occih, sembrava un 'nuovo Petrarca'
> :Little riusciva a prendere 'qualche buona touche' la mischia girava, il
> pubblico cominciava ad infervorirsi ( PETRARCA, PETRARCA) ed anch'io mi
> sentivo 'meglio' .
> Dopo una bella meta del Petrarca ( non trasformata ) il nullaoquasi.......
> L'arbritro inglese voleva svegliare giocatori e pubblico e ci riusciva:dopo
> alcune decisioni cervellotiche ( e poi ci lamentiamo degli
> arbitriitaliani...) regalava una metatecnica,veramente inspegiabile.
> Gli animi si scaldavano, il pubblico 'ululava' , un giocatore francese
> veniva espulso e poi anche il 'gigante' SISA del Petrarca veniva spedito a
> calmarsi ...sotto le docce.
> Verso la fine, due inaspettate mete francesi ( l'ultima l'ho appena
> intravista, in quanto cercavo di guadagnare l'uscita...) davano al punteggio
> proporzioni devastanti. ( 5-53 )
> Una cosa ho osservato: il pubblico, abbastanza  numeroso ma non come nella
> partita vs.Calvisano,
> sembrava per mezz'ora quasi non partecipare alla partita:la stessa cosa ho
> osservato a Calvisano l'anno scorso con il PERPIGNAN : quando il punteggio
> era ancora incerto, nessun incitamento per la squadrataliana, COME SE TUTTI
> SAPESSERO CHE CONTRO I FRANCESI NON C'E' NULLA
> DA FARE.  ( questa 'sudditanza' psicologica' non mi piace )
> Sarà. ma non ci credo :Viadana ed anche il Benetton ( sabato scorso a Monigo
> vs.Perpignan) hanno dimostratoche seppur inferiori con la grinta e la
> volontà si può battere anche squadre 'di un altro
> pianeta'.
> Il Petrarca comunque quest'anno pensa sopratutto al Campionato e come dargli
> torto ?????
> Oggi sarebbe bastato metà dell''animus pugnandi' del match vs.Calvisano e la
> partita, ne sono convinto, avrebbe avuto un ben diverso epilogo.
> NON VITTORIA, ma sconfitta con onore.
> 
> Leonino
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