Reply: RI: Re: Reply: RI: [RUGBYLIST] Craig Green, addio all'Italia?

[allrugby]

Se la FIR, come giustamente afferma Gaetano, siamo tutti noi, allora è
vero ciò che ha affermato Green, in quanto le responsabilità se le
devono prendere un po' tutti.
Certo è che l'aver limitato il tesseramento degli stranieri, ha
influito, sicuramente in negativo, sul rendimento delle italiane in
coppa.
Il campioncino che cresce a Treviso piuttosto che a Padova o Roma, è
destinato all'espatrio: per i più forti ci saranno sempre contratti
che qui non potranno essere presi in considerazione per gli oneri che
comportano a carico delle società.
E questo, indipendentemente dal numero di stranieri in squadra. Sono
convinto che se potessimo schierare qualche buon straniero, il livello
del gioco aumenterebbe, per primo in Italia, offrendo un campionato
più dignitoso e coppe europee meno mortificanti.
Il tutto interesserebbe più ampie fette di appassionati e gli sponsor
sarebbero disposti a tirare fuori qualche soldino in più per
accontentare i tifosi.
Inoltre, gli stranieri validi, ci darebbero la possibilità, non
secondaria, d'imparare qualcosina di nuovo.
Nel tempo, vedremo rallentare l'esodo dei ns. migliori ragazzi perchè
trattenuti da un campionato migliore e da risorse economiche più ampie
e da questo trarrebbe giovamento sicuro anche la nazionale.
Un giorno, potremmo essere noi la meta di molti campioni stranieri.
Ma continuando sulla strada oggi intrapresa, non vedo sbocchi molto positivi.
Ciao.
Franco (TV)

2006/12/13, gaetano.palmiotto a fastwebnet.it <gaetano.palmiotto a fastwebnet.it>:
> Peggio ancora. Se il miglior Petrarca becca batoste a destra e manca, pur
> essendo la 3/4° forza del campionato, è un problema ENORME. Ma le Società
> non possono inchiodare Dondi che due anni fa combattè contro i mulini a
> vento per il discorso selezioni: se non se ne fece nulla, di chi fu la
> colpa? Angelo, sappiamo benissimo che il rugby Italiano è malato di
> provincialismo, dilettantismo e una sana dose di auto-lesionismo. E per
> provincialismo, mi riferisco alla mentalità, non alla location geografica:
> guarda un pò a Milano, seconda città d'Italia, incapace di esprimere una
> squadra di un certo livello. E di questi problemi, non credo si possa sempre
> incolpare la FIR, anche perchè la FIR siamo tutti noi, dirigenti, allenatori
> e giocatori e la FIR e il
> rugby italiano lo costruiamo insieme.
>
> GP
>
>
>
>
>
>
>
> ---------- Messaggio inoltrato ----------
> From: "Angelo.Volpe" <angelo.volpe a poste.it>
> To: <gaetano.palmiotto a fastwebnet.it>, <rugbylist a rugbylist.it>
> Date: Wed, 13 Dec 2006 11:52:16 +0100
> Subject: Re: Reply: RI: [RUGBYLIST] Craig Green, addio all'Italia?
> 
> Mi dispiace Tanu, ma devo correggerti. La formazione del Petrarca a
> Newcastle non era assolutamente quella delle seconde scelte. Era la stessa
> che sette giorni prima aveva battuto il Calvisano in campionato. Eppure ci
> siamo beccati 50 punti. La squadra era letteralmente su di giri per il bel
> momento in campionato e non sono andati a Newcastle per fare brutte figure,
> te lo assicuro.
> Io sono propenso a dare credibilità a quanto detto da Green, anche perchè
> non è una voce isolata. Non può essere che nel giro di due stagioni si sia
> passati dal portare a casa delle belle vittorie a beccare solo sconfitte.
> Secondo te si spiega con la scarsa vena italiana e a non volersi spendere
> troppo? Non credo proprio.
> Ecco le formazioni, giusto per rinfrescare la memoria. Potrai constatare che
> la formazione del Petrarca era con le prime scelte.
>
> NEWCASTLE FALCONS - CARRERA PETRARCA 50-5 (I° T. 38-5)
>
> Newcastle: Shaw, Rudd, Tait (30' pt Hoyle), Noon, Visser (23' st Phillips),
> Flood (33' st Thompson), Dickson (23' st Charlton, 38' st Ward), Buist, B.
> Wilson, Parling, McCarthy, Perry, D. Wilson, Long, Williams. A disp.: Woods,
> Tomes. All. Fletcher.
>
> Carrera: Martin, Lopez Gonzalez, Leaega, Dallan (27' st Leonardi), Acuna,
> Little (20' st Preo), Canale, Koyamaibole, Galatro, Bezzati (36' st
> Lorenzetti), Tumiati, Davis, Brancalion, Giovanchelli, Rizzo. A disp.:
> Boccalon, Alvarez, Rondinelli, Cavalieri. All. Presutti.
>
> Arbitro: Jones (Galles)
>
> ----- Original Message -----
> From: gaetano.palmiotto a fastwebnet.it
> To: rugbylist a rugbylist.it
> Sent: Wednesday, December 13, 2006 11:29 AM
> Subject: Reply: RI: [RUGBYLIST] Craig Green, addio all'Italia?
>
> Non nego che ci sia un fondo di verità, ma mi spiegate allora perchè il
> Viadana grosse figuracce in Europa non ne ha quasi mai fatte e addirittura è
> arrivata in finale della Challenge due anni fa?
> Non è anche l'attitudine dei Clubs a fare la differenza?
> Non credo che ci siano 50/60 punti tra Petrarca e Newcastle (e le altre),
> tant'è che l'ho anche detto alla BBC dovendo poi subire gli sfottò dei miei
> amici di Newcastle visto il risultato del campo; certo è che se Padova manda
> in campo i rincalzi, il Newcastle si fa una bella passeggiata ed infierisce
> senza pietà.
> Lo stesso dicasi anche per le altre squadre che non sempre schierano la
> migliore formazione e siccome in Italia la panchina lunga non ce l'ha
> nessuno..... che poi debba sentir dire che 24 partite a stagione sono
> massacranti....beh, lasciamo perdere e andiamo a fare la calza anzichè
> giocare a rugby.... In Inghilterra giocano 40 partite di livello (i
> Nazionali ache di più), quindi non raccontiamoci frottole.
>
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