[RUGBYLIST] annuncio Bologna

[cavallopazzo]

Credo che la strada indicata sia quella giusta. In Italia occorre fare 
ancora molta strada affinchè si possa affermare in maniera sostanziale il 
Vero Professionismo del Rugby, in quanto le risorse finanziarie sono 
notevolmente basse e non sopportano il sistema. Finchè il rugby rimane sport 
di nicchia, con i suoi pregi e difetti, il professionismo puro credo che sia 
una chimera. Non sono però tra quelli che demonizzano il professionismo 
anche se occorrerà ripensare a regole diverse per riuscire a 
spettacolarizzare maggiormente questo sport, purtroppo a scapito del gusto 
dei nostalgici tra i quali a volte mi annovero.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.
----- Original Message ----- 
From: <fdt.joker a libero.it>
To: "rugbylist" <rugbylist a rugbylist.it>
Sent: Tuesday, August 08, 2006 3:11 PM
Subject: [RUGBYLIST] annuncio Bologna


attendo commenti dai listaroli su questo annuncio che arriva da Bologna:

Il Rugby Bologna riparte da zero, con la riaffiliazione alla FIR per il 
2006-2007. Con una decisione, che scaturisce dal riconoscimento degli errori 
commessi nella passata stagione e non volendo più puntare su sogni 
proibitivi dopo aver speso somme ingenti inutilmente. Il Rugby Bologna 
ritiene che occorra ripartire da zero, puntando su due elementi congiunti 
per rilanciare il rugby verso un futuro ad alto livello: investire sulle 
giovanili, per costituire il vivaio di giocatori bolognesi e realizzare un 
centro del rugby per offrire l'ambiente giusto per la crescita della palla 
ovale, nella nostra città. "Questo piano si svilupperà in un impegnativo 
triennale - ci informa il presidente Zaccanti - saranno interessate le 
scuole per portare le nuove leve del rugby su campi di allenamento.
Nel frattempo nascerà l'indispensabile nuovo centro del rugby, come promesso 
dal Comune di Bologna, dove potrà finalmente esprimersi una squadra di 
bolognesi, pronti a conquistare i campionati che merita la nostra città, 
dopo ottanta anni di attività. Ricominciamo, facendo quello che erroneamente 
non abbiamo fatto per il passato - ha sottolineato Zaccanti - aver 
trascurato le giovanili e puntato solo sulla prima squadra, siamo stati 
costretti ad ingenti spese per far arrivare giocatori dall'Italia e 
dall'estero, con gli ultimi risultati negativi che abbiamo poi ottenuti. Ora 
l'investimento riguarderà i giovani che abbiamo e che arriveranno dalle 
scuole. Per il prossimo campionato dedicheremo il tempo a loro e non 
presenteremo un squadra in serie B o C. Siamo in attesa degli ultimi 
sviluppi burocratici per concorrere al bando del il nuovo centro del rugby a 
Bologna, dove si potrà finalmente avere una sede, come in tante altre 
città". Non è una scelta di umiltà - ha concluso Zaccanti - ma una decisione 
che occorreva avere il coraggio di affrontare per un futuro, più coerente 
con la moderna crescita del gioco del rugby e la sua notevole espansione 
recente". "Il rugby a Bologna deve avere una squadra che vada in campo con 
lo spirito sportivo del divertimento e battersi per i colori della maglia 
per ciò che rappresenta e non solo per il denaro: a questo penseremo quando 
il rugby entrerà veramente nel professionismo".

poi discutiamo sui commenti emersi. ciao a tutti.

Joker

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