<html xmlns:v="urn:schemas-microsoft-com:vml" xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns:m="http://schemas.microsoft.com/office/2004/12/omml" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"><head><meta http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=utf-8"><meta name=Generator content="Microsoft Word 15 (filtered medium)"><!--[if !mso]><style>v\:* {behavior:url(#default#VML);}
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È la qualità di entrambi gli elementi che merita la pena frequentare l’evento.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'><o:p> </o:p></span></p><p class=MsoNormal><b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'>Da:</span></b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'> rugbylist-bounces@rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it] <b>Per conto di </b>antoniomangano1962@libero.it<br><b>Inviato:</b> martedì 9 agosto 2016 13:11<br><b>A:</b> rugbylist@rugbylist.it<br><b>Oggetto:</b> [RUGBYLIST] R: R: R: R: R: Olimpiadi e All Blacks<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal style='margin-bottom:12.0pt'>Andrew ciò che dici è giustissimo. ma io vorrei puntualizzare meglio il mio intervento. il 7' va verso quel concetto moderno di sport "spettacolo". ma il tifoso deve andare allo stadio a vedere lo spettacolo dello sport non lo sport spettacolo. è una differenza sottile che però ha portato per esempio a distruggere il calcio, quanto meno ai miei occhi. Lo spettacolo dello sport prevede tutto. Lo sport spettacolo solo lo spettacolo. E consentimi l'esagerazione e il paradosso, nello sport spettacolo si va verso Wrestling, verso le ragazze imbottite del football americano. Ecco le varianti League e 7 ad alti livelli le vedo un po' così. Ciò non toglie nulla però alla grandissima utilità nella diffusione,nei primi approcci al 15 e in generale alla tecnica e tattica del 15.<o:p></o:p></p><blockquote style='margin-top:5.0pt;margin-bottom:5.0pt'><p class=MsoNormal style='margin-bottom:12.0pt'><span lang=IT>----Messaggio originale----<br>Da: "Andrew" <</span><a href="mailto:jeppo678@virgilio.it"><span lang=IT>jeppo678@virgilio.it</span></a><span lang=IT>><br>Data: 09/08/2016 9.22<br>A: <</span><a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"><span lang=IT>rugbylist@rugbylist.it</span></a><span lang=IT>><br>Ogg: [RUGBYLIST] R: R: R: R: Olimpiadi e All Blacks<o:p></o:p></span></p><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>L'analisi degli attuali All Blacks mostra un buon numero di giocatori Rugby Union a 15 hanno le loro radici nel Rugby 7s, e anche che molte competenze utilizzate a Rugby Union 7s sono applicabili a Rugby Union a 15.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>La qualità di passaggio, la tempistica del passaggio, il multitasking, la qualità del supporto e il ‘riciclaggio di te stesso’ è evidente, così come la particolare attenzione al off load, placcaggio è ‘sciacallo’, l'attenzione al dettaglio nella ‘breakdown’ è fin troppo evidente. La necessità di rimanere in piedi anche un aspetto importante.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Forse più controverso è l'elemento che dimostra che; particolarmente in possesso di palla; Rugby non è necessariamente un sport di contatto. Naturalmente vi è un elemento di contatto, ma l'enfasi sul contatto spetta la squadra senza la palla, non la squadra in possesso.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Per Rugby Union 7s c'è sempre un approccio diverso per la preparazione fisica, con l'accento sulla forza esplosiva e agilità plicometria di base. Come nella maggior parte delle attività dove scattare è essenziale, meno enfasi sulla creazione di massa muscolare negli arti inferiori, e più enfasi sulla sviluppo forza superiore del corpo.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>A livello professionale, è ovvio ci sarà un punto di separazione dalla Rugby Union 15s, e forse vedremo, anche se molti giocatori chi indossano la maglia 6 a 15 a 15s trovarò in una squadra 7s, non troveremo troppi piloni, tallonatori e seconda linea. (Forse a volte un tallonatore che conosco davvero il suo ruolo in 15s).</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>A scuola in Inghilterra 7s e sempre stata una parte importante del curriculum sportivo generalmente al termine della stagione 15s, dopo tutte le competizioni a 15s hanno finito. Mi ricordo di aver giocato 7s a scuola quando avevo 10/11 anni (sono nato nel 1951), e, come in tutti gli sport a scuola nel Regno Unito l'accento è stato quello di imparare sempre a giocare meglio, grazie ad un insegnante di educazione fisica che volevano creare i migliori giocatori possibili. Non è mai stato un caso solo di darci una palla facendoci giocare (anche se questo era importante) invece anche l’insegnamento tattiche specifico per 7s era sempre fondamentale.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Nei miei opinione personale 7s è l’introduzione perfetta per Rugby Union. Vorrei insistere che 7s è alla base di ogni progetto scolastico, soprattutto in un paese dominato da calcio, e in particolare ai livelli delle scuole media e superiori. (Per le scuole elementari vorrei giocare 5-a-side Tag Rugby).</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>7s è una semplice versione con regolamenti che sono facili da capire per la gente ‘non Rugby’. Spiegando una mischia 3v3 è molto più facile invece di spiegare 8v8, la touche semplificato idem, e le tattiche sono più evidente. </span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Sono sicuro che in un bar in Italia dove siete abbastanza fortunati da vedere in TV Rugby 7s comporterà l'uomo ‘non Rugby’ godersi lo spettacolo molto più di una partita 15s.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Jeppo</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'> </span><o:p></o:p></p><div><div style='border:none;border-top:solid windowtext 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm;border-color:currentColor currentColor;border-image: none'><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'>Da:</span></b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'> <a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> [<a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>] <b>Per conto di </b>Enrico Giorgis<br><b>Inviato:</b> martedì 9 agosto 2016 01:30<br><b>A:</b> <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br><b>Oggetto:</b> Re: [RUGBYLIST] R: R: R: Olimpiadi e All Blacks</span><span lang=IT><o:p></o:p></span></p></div></div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT> <o:p></o:p></span></p><div id=divtagdefaultwrapper><p style='background:white'><span style='color:black'>E' una giusta e corretta precisazione (però, ci mancava solo che alle Olimpiadi portassero il sevens del league!) ma il mio discorso parte proprio da questo punto: cioè se il 7s vada considerato come una semplice emanazione/riduzione del XV (un succedaneo, come è stato detto) o se, in realtà, non si tratti di una disciplina che, pur mantenendo alcuni aspetti in comune, risponde a logiche di allenamento, preparazione e tattiche di gioco affatto peculiari che lo stanno trasformando in qualcosa di sempre più differente. Infatti, e non è solo una questione di calendari, è sempre più difficile avere giocatori adatti a entrambe le specialità.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='color:black'>Per queste Olimpiadi tutte le squadre hanno preferito i giocatori specialisti del 7s a quelli del XV (o, per paesi come gli USA, del Football) dai nomi ben più "importanti" che potevano creare un superiore interesse mediatico (c'è qualche rara eccezione che conferma la regola). Una scelta non così scontata che può dare l'idea di come in realtà il 7s si stia ormai muovendo su una strada parallela se non addirittura divergente.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='color:black'>Vedremo cosa succederà, intanto da domani c'è il torneo maschile..</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='color:black'>Perdonate la mia insistenza su questo argomento ma il 7s mi è sempre piaciuto particolarmente, sia da giocatore che da spettatore. Poi, come sempre, è una questione di gusti.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='color:black'>Un saluto,</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='color:black'> </span><o:p></o:p></p><div id=Signature><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:12.0pt;background:white'><strong><i><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#AC193D'>Enrico Giorgis</span></i></strong><o:p></o:p></p></div></div><div class=MsoNormal align=center style='text-align:center'><hr size=2 width="98%" align=center></div><div id=divRplyFwdMsg><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>From:</span></b><span style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> <a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> <<a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>> on behalf of Andrew <<a href="mailto:jeppo678@virgilio.it">jeppo678@virgilio.it</a>><br><b>Sent:</b> Monday, August 8, 2016 6:32:03 PM<br><b>To:</b> <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br><b>Subject:</b> [RUGBYLIST] R: R: R: Olimpiadi e All Blacks</span> <o:p></o:p></p><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></div></div><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Con rispetto solo una piccola precisione; ai Giochi si tratta di Rugby Union 7s, esiste anche il Rugby League 7s ma non a questi Giochi.</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'>Jeppo</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;mso-fareast-language:EN-US'> </span><o:p></o:p></p><div><div style='border:none;border-top:solid windowtext 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm;border-color:currentColor currentColor;border-image: none'><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'>Da:</span></b><span lang=IT style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif'> <a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> [<a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>] <b>Per conto di </b>Enrico Giorgis<br><b>Inviato:</b> lunedì 8 agosto 2016 19:41<br><b>A:</b> <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br><b>Oggetto:</b> Re: [RUGBYLIST] R: R: Olimpiadi e All Blacks</span><o:p></o:p></p></div></div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT> </span><o:p></o:p></p><div id=divtagdefaultwrapper><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>Un evento (olimpiade) che si svolge in soli 15 giorni ostacolerebbe notevolmente l'organizzazione di un torneo di Rugby Union, soprattutto se si considerano i tempi di recupero ormai necessari, a livello internazionale, tra un incontro e l'altro. Il Sevens viceversa si adatta molto bene al programma olimpico, potendosi giocare in pochi giorni e con più squadre (infatti ne avrei portate 16 e non 12). Quindi la scelta di introdurre il Sevens mi sembra quantomai logica e azzeccata, anche in ottica promozionale e di sviluppo dei paesi "minori". La questione quindi non riguarda le preferenze che ognuno di noi può avere per il Sevens o l'Union, bensì l'opportunità che l'introduzione del rugby (di una sua variante) rappresenta, in prospettiva, per lo sviluppo della disciplina stessa.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>Se poi vogliamo dirla tutta, la sufficienza con cui in Italia si tratta e si parla di Sevens (spesso senza averne un'adeguata conoscenza) si riflette negli impietosi riscontri a livello di risultati. E fare come la volpe con l'uva non porta da nessuna parte.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>Personalmente, da appassionato (in Italia il Sevens si gioca in realtà da decenni) vi consiglio comunque di guardare gli incontri perché ci sono dei giocatori e delle squadrecon abilità davvero straordinarie. E potrebbero anche esserci delle sorprese. </span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> </span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>Un saluto,</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> </span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> </span><o:p></o:p></p><div id=Signature><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto;background:white'><strong><i><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#AC193D'>Enrico Giorgis</span></i></strong><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'><br> <br> <br> </span><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> </span><o:p></o:p></p></div></div><div class=MsoNormal align=center style='text-align:center'><hr size=2 width="98%" align=center></div><div id=divRplyFwdMsg><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>From:</span></b><span style='font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> <a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> <<a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>> on behalf of <a href="mailto:antoniomangano1962@libero.it">antoniomangano1962@libero.it</a> <<a href="mailto:antoniomangano1962@libero.it">antoniomangano1962@libero.it</a>><br><b>Sent:</b> Monday, August 8, 2016 7:43:52 AM<br><b>To:</b> <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br><b>Subject:</b> [RUGBYLIST] R: R: Olimpiadi e All Blacks</span> <o:p></o:p></p><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></div></div><div><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'>Giovanni io dico una cosa ormai politicamente scorretta nel mondo di ovalia. il Seven è metadone! un succedaneo! Vuoi mettere il pathos di 15 fasi!<o:p></o:p></p></div><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:12.0pt'> <o:p></o:p></p></div><blockquote style='margin-top:5.0pt;margin-bottom:5.0pt'><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:12.0pt'><span lang=IT>----Messaggio originale----<br>Da: "Giovanni Ciraolo" <</span><a href="mailto:ciraolo.g@reliefunion.com"><span lang=IT>ciraolo.g@reliefunion.com</span></a><span lang=IT>><br>Data: 07/08/2016 16.06<br>A: <</span><a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"><span lang=IT>rugbylist@rugbylist.it</span></a><span lang=IT>><br>Ogg: [RUGBYLIST] R: Olimpiadi e All Blacks</span><o:p></o:p></p><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span style='color:#1F497D'>Certamente ci sono ottimi giocatori a Rio ed anche tra le donne i pronostici sembrano attualmente rispettati; penso tuttavia che il rugby Seven non possieda lo stesso pathos della categoria superiore (pur garantendo alto spettacolo) perché il ruolo del tempo nelle azioni e disposizioni di gioco è completamente diverso. I Giochi Olimpici sono ormai professionistici a tutti gli effetti e dovrebbero quindi comprendere tutto lo sport (quindi anche il rugby a 15). In realtà, una manifestazione mondiale che si tiene ogni 4 anni risulta molto fragile nei risultati perché la preparazione atletica di uno sportivo oggi somiglia non ad un lavoro di serie, con numeri certi e limitati, ma ad una ceramica 3D che di tanto in tanto stringe in un nanosecondo il suo reticolo per produrre un evento universale: ricordo il 10 della Comaneci a Montreal (1976) che gli stessi computers non prevedevano e che assolutamente non riuscirono a scrivere sul tabellone! I giochi di squadra di solito non generano questi imprevisti assoluti ma anche nella nostra Ovalia siamo talvolta colpiti da qualche giocatore, e generalmente si tratta di un pilone che conosce gli inferi della mischia. Talvolta questo player non è marcabile sul campo, e sembra ispirarsi a qualcosa di superiore; beh, io faccio sempre con riverenza il nome di Robert Paparemborde. </span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span style='color:#1F497D'>Giovanni Ciraolo </span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span style='color:#1F497D'> </span><o:p></o:p></p><div><div style='border:none;border-top:solid windowtext 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm;border-color:currentColor;border-image: none'><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span lang=IT style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'>Da:</span></b><span lang=IT style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'> Enrico Giorgis [</span><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'><a href="mailto:egiorgis@hotmail.com"><span lang=IT>mailto:egiorgis@hotmail.com</span></a></span><span lang=IT style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'>] <br><b>Inviato:</b> sabato 6 agosto 2016 21:15<br><b>A:</b> Giovanni Ciraolo; </span><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'><a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"><span lang=IT>rugbylist@rugbylist.it</span></a></span><span lang=IT style='font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI",sans-serif'><br><b>Oggetto:</b> Re: [RUGBYLIST] Olimpiadi e All Blacks</span><o:p></o:p></p></div></div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><span lang=IT> </span><o:p></o:p></p><div id=divtagdefaultwrapper><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>I migliori sono tutti alle olimpiadi, non mi risulta sia rimasto a casa nessuno. E sono gran giocatori. Forse si fa un po' di confusione con il rugby union.</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'>Ciao</span><o:p></o:p></p><p style='background:white'><span style='font-family:"Calibri",sans-serif;color:black'> </span><o:p></o:p></p><div id=Signature><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:12.0pt;background:white'><strong><i><span style='font-size:10.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#AC193D'>Enrico Giorgis</span></i></strong><o:p></o:p></p></div></div><div class=MsoNormal align=center style='text-align:center'><hr size=2 width="98%" align=center></div><div id=divRplyFwdMsg><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'><b><span style='color:black'>From:</span></b><span style='color:black'> <a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> <<a href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>> on behalf of Giovanni Ciraolo <<a href="mailto:ciraolo.g@reliefunion.com">ciraolo.g@reliefunion.com</a>><br><b>Sent:</b> Saturday, August 6, 2016 12:58:30 PM<br><b>To:</b> <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br><b>Subject:</b> [RUGBYLIST] Olimpiadi e All Blacks</span> <o:p></o:p></p><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></div></div><div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'>Torna il golf ed il rugby a 7 ai Giochi Olimpici, ma non sembrano suscitare entusiasmo. I migliori se ne stanno a casa. Il torneo femminile di Seven parte adesso, quello maschile a ruota. Forse le Olimpiadi non sono l’ambiente adatto per l’ovalia, invece c’è già molta attesa per l’incontro dell’Italia con gli All Blacks il 12 novembre prossimo (superati i 30.000 biglietti venduti). Ancora una volta il match sarà a Roma, e d’altra parte nelle nostre città c’è sempre pochissimo parcheggio per le macchine (lo stadio per la finale eccellenza è generalmente da seconda divisione francese). Non è la costruzione di impianti che può cambiare il rugby italiano, ma è il cambiamento del rugby che può portare al bisogno di nuove strutture. Ma il cammino è lungo, si veda il Giappone. Rispetto ai nipponici manchiamo soprattutto di un piano di sviluppo e le responsabilità sono tante perché i contrasti in campo da noi sono esistenziali (o passi te o passo io) al contrario dei nipponici che ci mettono sì moltissimo a decidere, ma una volta completato il dibattito nessuno rema contro e ci si rispetta. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'>Giovanni Ciraolo<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></div></div><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></blockquote><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto'> <o:p></o:p></p></div></div></div><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></blockquote><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></div></body></html>