<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=utf-8" http-equiv="Content-Type">
</head>
<body bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
Sono perfettamente d'accordo ...<br>
<br>
E' per questo che la critica all'istituzione scolastica, pur se
fondata, non ha nessuna attinenza con i risultati delle ns nazionali
(dalla prima squadra all'under 20, passando per la nazionale seven
...) o col livello qualitativo delle Accademie ... <br>
<br>
Ciao.<br>
Luca <br>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 11/07/2016 16:31, ilfalco7 ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:4towbpvsxdr2uciiqbod20kn.1468247487924@email.android.com"
type="cite">
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8">
<div><br>
</div>
<div>Beh noi ne abbiamo avuti campioni di Francia o inghilterra
per cui......</div>
<div><br>
</div>
<div><br>
</div>
<div id="composer_signature">
<div style="font-size:85%;color:#575757">Inviato dal mio
dispositivo Samsung</div>
</div>
<br>
<br>
-------- Messaggio originale --------<br>
Da: Luca Oliver <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:lucaoliver63@gmail.com"><lucaoliver63@gmail.com></a> <br>
Data: 11/07/2016 16:13 (GMT+01:00) <br>
A: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a> <br>
Oggetto: Re: [RUGBYLIST] R: la crisi della dirigenza sportiva <br>
<br>
<p><font face="Arial">Resta da dire che il basket italiano resta
un basket di talenti che falliscono l'ultimo obiettivo, ma
prima di quello <font face="Arial">vincono una massa di <font
face="Arial">pa</font>rtite, e per<font face="Arial">dono
all'ultimo supplementare dell'ultima finale <font
face="Arial">...</font></font></font></font></p>
<p><font face="Arial"><font face="Arial"><font face="Arial"><font
face="Arial"><font face="Arial">M<font face="Arial">a
l'osservazione era legata - non vorrei che te lo
dimenticassi ... - alla scuola italiana che m<font
face="Arial">anca di <font face="Arial">formare
adeguatamente sul piano fis<font face="Arial">ico,
</font></font></font><font face="Arial">quando
noi abbiamo tre giocatori in NBA e due che <font
face="Arial">vincono </font>il campionato <font
face="Arial">in squadre estere ... </font> <br>
</font></font></font></font></font></font></font></p>
<p><font face="Arial"><font face="Arial"><font face="Arial"><font
face="Arial"><font face="Arial"><font face="Arial"><font
face="Arial"><font face="Arial">Ciao.</font></font></font></font></font></font></font></font></p>
<p><font face="Arial"><font face="Arial"><font face="Arial"><font
face="Arial"><font face="Arial"><font face="Arial"><font
face="Arial"><font face="Arial">Luca </font><br>
</font></font></font></font></font></font></font></p>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 11/07/2016 01:18, ilfalco7 ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:5p5v8boiuo2bcvopmiaau2gc.1468192728582@email.android.com"
type="cite">
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html;
charset=utf-8">
<div>Mi ricordo quando qualcuno elogia il basket italico che era
un immagine vincente e creava giocatori x andare in Nba. Al
contrario delle strutture accademie e federali. Dopo questo
risultato cosa resta da dire?</div>
<div><br>
</div>
<div><br>
</div>
<div><br>
</div>
<div id="composer_signature">
<div style="font-size:85%;color:#575757">Inviato dal mio
dispositivo Samsung</div>
</div>
<br>
<br>
-------- Messaggio originale --------<br>
Da: Giovanni Ciraolo <a moz-do-not-send="true"
class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:jxcira@tin.it"><jxcira@tin.it></a>
<br>
Data: 10/07/2016 23:06 (GMT+01:00) <br>
A: 'Rugbylist' <a moz-do-not-send="true"
class="moz-txt-link-rfc2396E"
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"><rugbylist@rugbylist.it></a>
<br>
Oggetto: [RUGBYLIST] la crisi della dirigenza sportiva <br>
<br>
<div class="Section1">
<div>
<p class="MsoNormal"><span
style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1F497D">La
controprestazione del nostro basket che non va a Rio mi
fa pensare. Tra l’altro, il basket è tecnicamente
parlando lo sport più vicino al rugby. Il fatto che le
nostre squadre nazionali perdano terreno rispetto a
nuovi paesi emergenti non è casuale. Questi paesi hanno
dirigenze sportive (anche di club) formate da persone
che possiamo definire simili ai nostri nonni del
miracolo economico, i quali vinsero un numero
incredibile di medaglie a Roma nel 60. Organizzammo
allora una Olimpiade che era un modello di
realizzazione, oggi nella capitale sarebbe già
complicato scavare e riempire i buchi intorno al Foro
Italico. Quali risorse c’erano allora in una Italia che
emergeva agli occhi del mondo? C’era innanzitutto la
speranza, cioè grandi aspettative verso il futuro come
avrebbe detto Dickens. C’era poi un gap di capitale
umano che progressivamente si annullava rispetto alle
nazioni di testa. E c’era la rassegnazione storica e
sociale del nostro popolo che si andava cancellando.
Alcuni nipoti di quei nonni di allora non sembrano oggi
alla loro altezza. Forse in alcuni casi si compra una
società di club per fare uno, dieci, cento business plan
in modo da avere uno, dieci, cento finanziamenti da
parte di banche a caccia disperata di clienti in una
economia a tasso zero dove tutto può nascere e talvolta
può non essere mai esistito. I budget ci sono, eccome,
anche nei nostri club storici dell’ovalia! Spesso non
sono inferiori agli altri paesi. Ma talvolta non ci sono
i ritorni, causa l’ossessione della leva finanziaria che
produce un aumento di perdite.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal"><span
style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1F497D">In
questa economia dove molti progetti non riescono a
vivere, c’è una cosa interessante. Vedo che le nostre
universitarie seven hanno battuto le neozelandesi, ma ci
sono stati altri eventi simili dello stesso tipo di
recente; ovviamente sarebbe ridicolo trarne
considerazioni generali, visto che tra l’altro nel caso
specifico il Giappone ci è davanti, ma è certo che lo
sport femminile allargato al resto del mondo di lingua
italiana ha tanta fame di vincere e sembra possedere un
numero di ottano più elevato. Per avere grossi successi
sportivi ci vuole la combustione di tante risorse. I
nostri nonni/e le possedevano al cento per cento. Troppo
grande era il ricordo della guerra. I loro figli hanno
avuto la birra a metà. I nipoti di oggi talvolta hanno
troppi business plan in mente, e non sanno focalizzare
completamente ciò che vogliono. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal"><span
style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1F497D">g.ciraolo
<o:p></o:p></span></p>
</div>
</div>
<br>
<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
<br>
<pre wrap="">__________________________________________
Gestisci la tua iscrizione
<a moz-do-not-send="true" class="moz-txt-link-freetext" href="http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist">http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist</a>        
</pre>
</blockquote>
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