<div dir="ltr">Secondo me la Francia di oggi è stata una delle più brutte degli ultimi tempi. Non a livello di individualità, ma a livello di squadra. Questo ha fatto sì che i nostri potessero tenere bene il campo.<div>Però, quando giochiamo con la Francia (lo so quello che sto per dire non è molto sportivo...) di gioco e risultato sostanzialmente m'interessa poco, perché è troppo più importante ricacciar loro in gola l'espressione di superiorità, la boria e la supponenza con la quale trattano il nostro movimento. </div><div>Domani mi aspetto che la stampa britannica distrugga una Francia che ha vinto grazie a un regalo arbitrale enorme alla fine e a una meta che doveva essere annullata all'inizio, visto che il piedone dell'ala francese tocca chiaramente la linea di out.</div><div><br></div><div>Scusate lo sfogo, ma quando ci vuole ci vuole...</div><div><br></div><div>Alberto Soave</div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 6 febbraio 2016 20:29, Giovanni Sonego <span dir="ltr"><<a href="mailto:giovanni@sonego.net" target="_blank">giovanni@sonego.net</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div bgcolor="#FFFFFF" text="#000000"><span class="">
<div>Giovanni Ciraolo ha scritto il
06/02/2016 alle 18:30:<br>
</div>
<blockquote type="cite"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">ebbene
se ora mi trovo ben lungi
dall’attribuire al sistema rugby italiano progressi
straordinari, sostengo
invece che i nostri ragazzi che superano una certa età diventano
ragazzi seri,
sono seri nel gioco sportivo e lo sono ancora di più nella vita
e nel lavoro e
certamente sono molto più seri di noi oggi iperadulti alla loro
età</span></blockquote>
<br></span>
A me i ragazzi di oggi sono piaciuti. Bene, bravi. (nonostante il
"sistema rugby italiano", vien da dire)<br>
Ma aspettiamo una seconda partita. I francesi di oggi mi sono
sembrati davvero inconsistenti. <br>
Intendiamoci, la Francia è sempre la Francia, ma la squadra che ho
visto oggi in campo mi sembra il risultato di un lavoro di ricerca,
la ricerca di un nuovo modo di giocare e interpretare il rugby. <br>
<br>
Ciao<span class="HOEnZb"><font color="#888888"><br>
Giovanni Sonego<br>
</font></span></div>
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<br></blockquote></div><br></div>