<p><br>
Per quel che ne capisco, le Accademie, di rugby, non sono come quelle dove si studia sui libri. Per esempio all'Accademia Navale di Livorno</p><p>si studia molto sui libri ed è anche assai selettiva prima che si possa terminare. E' equiparata all'ateneo universitario. Lo stesso dicasi per le altre accademie di genere:</p><p>accademia militare di Modena, oppure la Nunziatelle ecc, ecc. </p><p>L'Accademia di rugby insegna a giocare ed allena i giocatori fino a vent'anni. Poi fine. Il livello di qualità a cui l'Accademia può condurre l'atleta è</p><p>certamente opinabile e quindi tutte le polemiche sono possibili. Quel che è certo che il giocatore che la frequenta ne esce con i ritmi di gioco susseguenti</p><p>al campionato che gioca. Il ritmo di gioco lo definisco come il numero di fasi giocate nell'unità di tempo. E' una mia definizione elementare per cercare di far capire </p><p>che un gruppo di giocatori che riesce a partecipare, mettiamo come esempio, a 10 fasi in un minuto è certamente superiore all'altro gruppo che nel medesimo minuto </p><p>ce la fa a partecipare solo a 8 fasi, poi sballa! Altro parametro mio, è la durata del ritmo: cioè i due gruppi che si fronteggiano tengono bene le dieci fasi il primo minuto, </p><p>tengono ancora le 10 fasi il secondo minuto, le tengono il terzo minuto, ma poi solo un gruppo mantiene questa "cadenza" nel quarto minuto e l'altro schianta!</p><p>Quindi le mie elementari definizioni che caratterizzano una squadra sono due:</p><p>1-il ritmo</p><p>2-la tenuta nel tempo del ritmo.</p><p>Detto questo, penso che i giocatori che escono dalle accademie abbiano i ritmi e le tenute a livello del campionato che giocano tutto l'anno.</p><p>Chiaro che quando escono non ce la fanno a sostenere quei ritmi e quelle tenute delle squadre dell'emisfero sud, dove i campionati sono estremamente</p><p>più competitivi e con i livelli riferiti ai miei 2 parametri estremamente superiori.</p><p>Ecco perché penso che dire che le accademie non funzionano sia alquanto azzardato: il ritmo e la tenuta del ritmo gli acquisisci giocando partite vere, competendo con gli altri.</p><p>E se il livello del campionato alla quale partecipa l'Accademia è quello, c'è poco da fare. Sono convinto che per fare crescere gli U20 occorrerebbe fargli giocare un campionato o </p><p>in Francia o in Galles o in Inghilterra o in Irlanda, tanto per dire le nazioni che hanno squadre U20 superiori alle nostre. Fare giocare i nostri U20 nell'emisfero Sud sarebbe poi il massimo.</p><p>Questo se volessimo bruciare le tappe. Altrimenti la crescita ci sarà di sicuro, ma sarà più lenta nel tempo. Gli altri però, cresceranno anche loro ed i divario rimarrà il solito.</p><p>Saluti affettuosi da 14cavallopazzo</p><p><br></p><p><br>
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----Messaggio originale----<br>
Da: totorugby@yahoo.it<br>
Data: 17-nov-2014 11.45<br>
A: "rugbylist@rugbylist.it"<rugbylist@rugbylist.it><br>
Ogg: [RUGBYLIST] I: I: Re: R: R: Italia - Argentina<br>
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<div style="color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif; font-size: 14px; background-color: rgb(255, 255, 255);"><div><span>Per informazione generale: Luciano ha detto che gli Argentini ci hanno battuti perché più giovani e più esperti di noi.</span></div><div style='color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, "Lucida Grande", sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; background-color: transparent;'><span>Che riassumendo significa che le accademie non funzionano visto che i ragazzi, una volta usciti da queste, devono ancora giocare 4/5 anni per acquisire le capacità necessarie per competere a livello internazionale.</span></div><div style='color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, "Lucida Grande", sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; background-color: transparent;'>Mentre all'estero escono dalle
accademie già competitivi a livello internazionale e nei 4/5 anni successivi diventano o meno dei "campioni".</div><div></div><div> </div><div>Salvatore Messina</div><div><br></div> <div style='font-family: HelveticaNeue, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, "Lucida Grande", sans-serif; font-size: 14px;'> <div style='font-family: HelveticaNeue, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, "Lucida Grande", sans-serif; font-size: 16px;'> <div dir="ltr"> ----- Messaggio inoltrato -----<br> <font face="Arial" size="2"> <b><span style="font-weight: bold;">Da:</span></b> "tizianotaccola1@alice.it" <tizianotaccola1@alice.it><br> <b><span style="font-weight: bold;">A:</span></b> rugbylist@rugbylist.it <br> <b><span style="font-weight: bold;">Inviato:</span></b> Lunedì 17 Novembre 2014 8:59<br> <b><span style="font-weight: bold;">Oggetto:</span></b> [RUGBYLIST] I: Re: R: R: Italia - Argentina<br> </font> </div> <div class="y_msg_container"><br><div id="yiv2499134473"><div><br>
Purtroppo ho dovuto lavorare questo venerdì dell'anticipo, per cui tutti i programmi sono andati in fumo. Solo le birre sono rimaste nel frigo.</div><div>Ci siamo rifatti sabato con Galles-Fiji. ( Anzi come mai non si è visto Inghilterra-Sudafrica su sky?). Dopo questa partita ho rivalutato molto la squadra Italiana.</div><div>Venerdì ho visto bene il primo tempo in streaming, poi ho avuto da fare e l'ho vista a singhiozzi.</div><div>La squadra, per quel che ho visto, non mi è dispiaciuta, ma si vedeva bene che era inferiore all'Argentina proprio come "squadra".</div><div>Invece nelle singole fasi e nella costruzione classica del gioco mi è sembrata superiore. Un rebus, anche perché, dalla preziosa analisi che Luciano </div><div>ci ha regalato in list, siamo la squadra più vecchia e quindi dovrebbe essere quella più esperta. </div><div>La differenza della media mi pare si aggiri sui 3 anni, e non è poco.</div><div>Il rebus si risolve dalla
conclusione che i nostri giocatori, salvo alcuni, giocano in squadre di livello inferiore rispetto a quelli dell'Argentina.</div><div>Non a caso, Zebre e Benetton sono in fondo alla classifica della Guinness. E se quei giocatori formano squadre ultime in Europa, </div><div>potremo mai emergere nel 6 nazioni con i medesimi? Credo che onestamente occorra prendere coscienza che la nostra squadra Nazionale </div><div>occupi giustamente il proprio posto nel raking mondiale, perdere dall'Argentina era assai probabile prima e lo è stato giusto dopo, visto la gara.</div><div>Un caro saluto da Cavallopazzo.<br>
</div><blockquote>
----Messaggio originale----<br>
Da: ruggero1rizzi@gmail.com<br>
Data: 15-nov-2014 18.47<br>
A: <rugbylist@rugbylist.it><br>
Ogg: Re: [RUGBYLIST] R: R: Italia - Argentina<br>
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<div dir="ltr">Paolo: ti sei spiegato benissimo e se ne coglie il senso..<div>Personalmente, facendo parte di quel 0.1% che non si sente tecnico, mi sono divertito molto. Come si sono divertiti i miei tre conoscenti che vedevano la partita a casa con me, in TV, ed assistevano per la prima volta ad un match di rugby.</div><div>Verso la fine uno di loro, si è pure incazzato quando Orquera ha droppato..... sbagliando.</div><div>Saluti (a bagnomaria) dalla bassa Valle Scrivia</div><div>Ruggero Rizzi</div></div><div class="yiv2499134473gmail_extra"><br><div class="yiv2499134473gmail_quote">Il giorno 15 novembre 2014 12:17, <a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:paolo.valbusa@libero.it">paolo.valbusa@libero.it</a> <span dir="ltr"><<a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:paolo.valbusa@libero.it">paolo.valbusa@libero.it</a>></span> ha
scritto:<br><blockquote class="yiv2499134473gmail_quote" style="margin: 0px 0px 0px 0.8ex; padding-left: 1ex; border-left-color: rgb(204, 204, 204); border-left-width: 1px; border-left-style: solid;"><div>Il mio era un semplice gioco di parole per dire che perdiamo (ahimè troppo spesso) le partite che dovremmo vincere ma non riusciamo mai a fare il contrario: vincere quando si meriterebbe di perdere. Sarebbe il segno che la squadra è diventata finalmente <i>adulta. </i>Penso, per fare un esempio, alle capacità che hanno le grandi squadre (gli All Blacks <i>in primis</i>) di ribaltare situazioni disperate e di portare a casa il risultato anche quando giocano oggettivamente male o comunque peggio degli avversari.<br>Di onorevoli sconfitte sento parlare dal 1976, anno in cui misi per la prima volta piede su un campo di rugby. <br>Per quel che riguarda il discorso etico sono d'accordo con te. Come credo lo siano tutti i lettori di questa list. Non voleva essere
l'elogio della vittoria a tutti i costi o in spregio alle regole. Ci mancherebbe. Colpa mia che non mi sono spiegato bene evidentemente.<span><br>Paolo<br><div><br>
</div><div class="yiv2499134473MsoNormal" style="margin: 0px; padding: 0px;"><i><span>Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e
contiene informazioni appartenenti allo stesso, che potrebbero</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span></i><span><br><i>
essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta al</i></span><i><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
destinatario sopra indicato.</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>Qualora Lei non sia il destinatario indicato, Le comunichiamo con la</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span></i><span><br><i>
presente che sono severamente proibite la revisione, divulgazione,</i></span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"><i> </i></font></span><span><br><i>
rivelazione, copia, ritrasmissione di questo messaggio nonché ogni azione</i></span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"><i> </i></font></span><span><br><i>
correlata al contenuto dello stesso. </i></span><span><b><i>E' in qualsiasi caso vietata la divulgazione di questo messaggio, senza la previa autorizzazione del mittente, anche da parte del destinatario.</i></b></span></div><div class="yiv2499134473MsoNormal" style="margin: 0px; padding: 0px;"><i><span>Se ha ricevuto questo messaggio per</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
errore, Voglia cortesemente eliminarlo dal suo archivio e darcene</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
comunicazione via e-mail. Grazie</span></i><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><u></u><u></u></span></div><div><br></div><div style="width: 1px; overflow: hidden; min-height: 1px;"> </div></span></div><br>
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----Messaggio originale----<br>
Da: <a href="mailto:corbe2@libero.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:corbe2@libero.it">corbe2@libero.it</a><br>
Data: 15/11/2014 10.22<br>
A: <<a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:paolo.valbusa@libero.it">paolo.valbusa@libero.it</a>>, <<a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Ogg: R: [RUGBYLIST] R: Italia - Argentina<br>
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<div></div><div>Amo la palla ovale a causa di un virus giovanile da cui non sono mai guarita;</div><div>in questo mondo dove il "disonorevole" abbonda , una onorevole sconfitta mi conforta.</div><div>Mi conforta che nel Rugby la parola onorevole possa essere ancora associata e utilizzata nei confronti di episodi sportivi ed umani.</div><div>Grazie a tutto questo mondo in cui la violenza non è ne dentro ne fuori gli stadi</div><div>Eva<br>
<br></div>
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----Messaggio originale----<br>
Da: <a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:paolo.valbusa@libero.it">paolo.valbusa@libero.it</a><br>
Data: 15/11/2014 10.04<br>
A: <<a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Ogg: [RUGBYLIST] R: Italia - Argentina<div><div class="yiv2499134473h5"><br>
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<div><br>L'ennesima onorevole sconfitta (L'Argentina, però, un po' di veterani li aveva lasciati a riposo); mi piacerebbe, una volta tanto, di poter parlare di una disonorevole vittoria.<br>Cari saluti a tutti,<br>Paolo<br><div><br>
</div><div class="yiv2499134473MsoNormal" style="margin: 0px; padding: 0px;"><i><span>Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e
contiene informazioni appartenenti allo stesso, che potrebbero</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span></i><span><br><i>
essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta al</i></span><i><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
destinatario sopra indicato.</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>Qualora Lei non sia il destinatario indicato, Le comunichiamo con la</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span></i><span><br><i>
presente che sono severamente proibite la revisione, divulgazione,</i></span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"><i> </i></font></span><span><br><i>
rivelazione, copia, ritrasmissione di questo messaggio nonché ogni azione</i></span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"><i> </i></font></span><span><br><i>
correlata al contenuto dello stesso. </i></span><span><b><i>E' in qualsiasi caso vietata la divulgazione di questo messaggio, senza la previa autorizzazione del mittente, anche da parte del destinatario.</i></b></span></div><div class="yiv2499134473MsoNormal" style="margin: 0px; padding: 0px;"><i><span>Se ha ricevuto questo messaggio per</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
errore, Voglia cortesemente eliminarlo dal suo archivio e darcene</span><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><font face="Calibri"> </font></span><span>
comunicazione via e-mail. Grazie</span></i><span style="line-height: 115%; font-size: 8pt;"><u></u><u></u></span></div><div><br></div><div style="width: 1px; overflow: hidden; min-height: 1px;"> </div></div><br>
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----Messaggio originale----<br>
Da: <a href="mailto:albertocerato59@gmail.com" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:albertocerato59@gmail.com">albertocerato59@gmail.com</a><br>
Data: 15/11/2014 9.40<br>
A: <<a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank" rel="nofollow" ymailto="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Ogg: [RUGBYLIST] Italia - Argentina<br>
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<div dir="ltr"><div><div><div><div><div>Occasione sprecata, l'Argentina di ieri era battibile<br></div>ma come succede quando ci arriviamo vicini ci manca<br></div>qualche gene di cattiveria-cinismo per arrivare fino in fondo.<br></div>Una domanda ma Tommy Allan che fine ha fatto?<br></div>Saluti<br></div>Alberto Cerato<br></div>
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