<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif;font-size:12pt"><div>Con il torneo Seven di Manchester, dove abbiamo collezionato 3 sconfitte su tre incontri, diciamo per comodità, si apre la stagione internazionale azzurra. Oggi giochiamo con il Portogallo la fase della bassa classifica, e non sarà una passeggiata neppure contro i lusitani.</div><div>Novembre è in arrivo e ci riserva i 3 test autunnali, sulla carta, direi, proibitivi per noi. L'unica speranza di successo, potrebbe venire dal primo incontro, quello con Samoa ad Ascoli, ma solo per via della tradizione.</div><div>Con Argentina e Sudafrica nutrire, una sperabile "onorevole sconfitta" non sarebbe un peccato, ma la fiducia è poca. Poi arriverà il 6Nazioni e visti i risultati delle scozzesi e quelli di Benetton e Zebre, in apertura di Pro12, saremo ancora noi i più probabili
candidati al "cucchiaio".</div><div>Il 2015, poi, sarà l'anno della Coppa del Mondo e la Fir attraverso i suoi personaggi più rappresentativi ripeterà che l'Italia si batterà per passare il turno e raggiungere quell'obiettivo che perseguiamo dal 1987.</div><div>E' con rammarico che penso come ancora una volta dovremo rammaricarci di non aver azzardato quel ricambio, come è invece avvenuto con ottimi risultati per gli argentini, che Brunel avrebbe dovuto effettuare fin dalla fine dell' ultimo 6Nazioni.</div><div>Infine nel 2016 ci saranno le Olimpiadi in Brasile con l'esordio del Rugby nella specialità Seven, ma essendo gli azzurri, partiti in grave ritardo, nonostante le numerose sollecitazioni da più parti inviate alla Federazione in passato, stiamo raccogliendo magri risultati ed anche a Rio rimarremo l'Italietta del "15".</div><div>C'è qualche listarolo disposto a
rianimarmi?</div><div><br></div><div>romano </div><div><br></div><div><br></div><div> </div></div></body></html>