la frase topica è proprio questa :<div><span style="color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 19px; text-align: justify;">Nel sistema scolastico anglosassone lo </span><u class="" style="color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 19px; text-align: justify;">sport <b class="">agonistico</b></u><span style="color: rgb(0, 0, 0); font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 19px; text-align: justify;"> fa parte delle materie di insegnamento al pari di matematica e storia.</span></div><div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">ed è in questa direzione che cerco di farVi capire che dobbiamo spingere la Federazione e non centra nulla il Ministero ed i programmi ministeriali si può benissimo fare approvando il POF in Collegio Docenti !!!!!</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">Un progetto ?</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">proviamo !!!!</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">1°- nel bilancio la FIR deve cambiare la percentuale di investimento nello sviluppo alzandola notevolmente (!!!!)</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">2°- deve trasformare i tecnici provinciali e regionali in tecnici a tempo pieno (coloro i quali sono interessati)</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">3°- deve individuare, inizialmente, <u>una struttura scolastica per regione</u> (con campo in erba)</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">4°- i Comitati regionali, supportati economicamente dalla Fed., devono contattare con persone preparate Dirigenti Scolastici ed insegnanti di quelle strutture scolastiche</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">5°- i tecnici provinciali e regionali lavorano nelle scuole scelte per una settimana tutte le mattine</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">6°- dopo la settimana di lavoro la mattina, nelle classi scelte, allenamento pomeridiano sul campo con i ragazzi interessati con la partecipazione dell'insegnante che sarà anche solo spettatore e sempre del tecnico regionale</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">7°- dopo un mese o due incontro con altre strutture scelte in altre regioni vicinorie (tipo concentramento a tre )</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">8°- a fine anno partecipazione al Campionato delle scuole ma stavolta sono rugbysty veri</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">vi assicuro che l'anno successivo il numero dei nuovi iscritti nelle classi iniziali che chiederanno di partecipare all'attività del rugby sarà maggiore senza aver perso quelli dell'anno precedente. Così in tre anni potremmo avere tre gruppi nuovi etc.etc.</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">tutto contestabile e migliorabile ma perchè non confrontarci senza dire la solita : è tutto sbagliato, è tutto da rifare</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">un abbraccio a tutti</font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2"><br></font></div><div style="text-align: justify;"><font color="#000000" face="HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif" size="2">Giorgio</font></div><div><br>
<br>
<blockquote>
----Messaggio originale----<br>
Da: totorugby@yahoo.it<br>
Data: 04/08/2014 8.02<br>
A: "rugbylist@rugbylist.it"<rugbylist@rugbylist.it><br>
Ogg: [RUGBYLIST] I: R: R: R: R: Malagò e la scuola<br>
<br>
<div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif;font-size:14pt"><div class="" style="text-align:justify">Probabilmente, nonostante le
tante condivisioni, nessuno ha letto bene il messaggio di Luciano. In pratica
dice che i numeri dei ragazzi che passano al rugby sono così bassi che
QUALSIASI tipo di intervento venga fatto oggi nelle scuole ha solo una minima
influenza nel movimento generale. Su una classe di 20 bambini solo 1 arriva a
giocare a rugby (e può anche essere femmina)!</div><div class="" style="text-align:justify"><br></div><div class="" style="text-align:justify">I campionati studenteschi servono
solo a fare numeri perché i ragazzi vi partecipano perché in parte “obbligati”
dalla scuola e in parte perché è un’attività diversa. Finita la scuola solo
quel 3% farà rugby agonistico presso il club. E qui entrerà anche in gioco la
capacità di allenare dei vari “volontari” ed il livello di rugby che
riusciranno a trasmettere.</div><div class="" style="text-align:justify">La Francia sta vivendo gli stessi
nostri problemi. Ancora più drammaticamente perché il loro livello era
notevolmente superiore al nostro e il loro campionato è il più seguito e più
ricco del mondo. Il divario con il mondo anglosassone (Argentina segue il
modello scolastico inglese/USA e Giappone pure) diventa sempre più ampio ed
appare incolmabile. Nel sistema scolastico anglosassone lo <u class="" style="">sport <b class="" style="">agonistico</b></u> fa parte delle materie
di insegnamento al pari di matematica e storia.</div><div class="" style="text-align: justify; color: rgb(0, 0, 0); font-size: 19px; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-style: normal; text-decoration: underline; background-color: transparent;"><br></div><div class="" style="text-align:justify">Spesso chi inizia a fare
“interventi nelle scuole” viene illuso dall’effetto novità: i numeri sembrano
molto più alti ma questo deriva unicamente dal fatto che la prima volta si
recuperano i ragazzi non “reclutati” prima. Poi si continua con la media di 4/5
ragazzi ogni 100 “lavorati”. Tenendo conto di tutta l’attività di promozione,
aggiunta al lavoro nelle scuole, sono le classiche annate che rimpinguano le
varie Under. Numeri sufficienti per chi inizia con l’U8, assolutamente
“inutili” per chi inizia con l’U14.</div><div class="" style="text-align:justify"><br></div><div class="" style="text-align:justify">Tutto da rifare?</div><div class="" style="text-align:justify"><br></div><div class="" style="">
</div><div class="" style="text-align:justify">Assolutamente sì…</div><div class="" style=""></div><div class="" style=""> </div><div class="" style="">Salvatore Messina</div><div class="" style=""><br class="" style=""><br class="" style=""></div> <div class="qtdSeparateBR"><br><br></div><div class="yahoo_quoted" style="display: block;"> <div style="font-family: HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif; font-size: 14pt;" class=""> <div style="font-family: HelveticaNeue, Helvetica Neue, Helvetica, Arial, Lucida Grande, sans-serif; font-size: 12pt;" class=""> <div dir="ltr" class="" style=""> <font size="2" face="Arial" class="" style=""> Il Domenica 3 Agosto 2014 19:57, ilfalco7 <ilfalco7@libero.it> ha scritto:<br class="" style=""> </font> </div> <br class="" style=""><br class="" style=""> <div class="" style=""><div id="yiv8072595962" class="" style=""><div class="" style=""><div class="" style="">Ho
insegnato a scuola privata x fortuna xche potevo farlo alla materna ed elementari ma facevo attività motoria e propedeuca all acrobatica. Poi ho cominciato ad insegnare a scuola giochi con la palla per migliorare le capscita cordinative indirizzandole al rugby nel doposcuola. La naturale evoluzione è stato poi di portarli su un campo per fare il vero rugby. Nella scuola si puo fare tutto non il vero rugby ma si può introdurre. Ovvio meglio è ai piu piccoli. Ma quello che è fondamentale è avere le idee chiare su quello che si vuole e su questo sviluppare un progetto. Posso dire con l esperienza di tanti anni che purtroppo per cosa fare nella scuola e come coniugare scuola e club questo progetto non c è. Non c è nella fir ma non c è nei club e non c è in chi di occupa di rugby. In tutti questi anni quasi nessuno con cui mi sono confrontato ha un idea chiara delle linee guida. E se qualcuno ce l ha ha difficoltà a farlo applicare nel club
e anche nella scuola. La mancanza di risorse concorre rendere difficile il dedicarsi al mondo della scuola.</div><div class="" style=""><br class="" style=""></div><div class="" style=""><br class="" style=""></div><div class="" style=""><div style="font-size:9px;color:#575757;" class="">Inviato da Samsung Mobile.</div></div><br class="" style=""><br class="" style=""><div class="" style="">-------- Messaggio originale --------</div><div class="" style="">Da: luciano37@libero.it </div><div class="" style="">Data:03/08/2014 18:01 (GMT+01:00) </div><div class="" style="">A: rugbylist@rugbylist.it </div><div class="" style="">Oggetto: [RUGBYLIST] R: R: R: Malagò e la scuola </div><div class="" style=""><br class="" style=""></div>Condivido Giorgio, eccome. E non da ora.<br class="" style=""> Esperienza personale: quando anni fa, molti anni fa purtroppo, andavo in vacanza con figlio piccolo al seguito, il problema era non far annoiare il bambino
durante le soste. Nel bagagliaio un pallone da rugby ed era fatta. E non c'era ancora il Sei Nazioni e la tv globale! <br class="" style=""> Un giorno, sul prato della Basilica del Macereto, nelle Marche, mio figlio, avvicinandosi col pallone a un gruppo di bambini, ebbe dapprima curiosità poi un successo enorme. Dopo pochi minuti tutti amici e tutti a giocare. Ho ancora una foto: 17 bambini. E intanto i genitori facevano conoscenza, Il che non guasta mai, e apprendevano che il rugby non era quello dei film americani.<br class="" style="">Se si può fare nei prati, sì, penso si possa fare anche a scuola, anche con numeri ristretti....<br class="" style="">L. Rav.. . <br class="" style="">
<br class="" style="">
<blockquote class="" style="">
----Messaggio originale----<br class="" style="">
Da: gima_g@libero.it<br class="" style="">
Data: 03/08/2014 15.21<br class="" style="">
A: <rugbylist@rugbylist.it><br class="" style="">
Ogg: [RUGBYLIST] R: R: Malagò e la scuola<br class="" style="">
<br class="" style="">
Se volete fare un processo agli insegnanti mi ritiro in buon ordine, se invece volete provare a discutere di lanciare il Rugby nella scuola italiana dobbiamo parlare realisticamente.<div class="" style="">Se andiamo in una qualunque scuola italiana dalle elementari alle superiori e mettiamo in mano un pallone da rugby ai bambini/ragazzi questi si divertiranno molto più che provando qualsiasi altro sport !!!!!</div><div class="" style="">IMPOSSIBILE CHE NON CONDIVIDIATE</div><div class="" style="">Allora creiamo le strutture con del personale adatto per fare ciò, dalla presentazione del progetto al Direttore didattico ai tecnici preparati che affianchino maestri/insegnanti ed il risultato arriverà in poco tempo.</div><div class="" style="">Poi ...... vedi puntate precedenti</div><div class="" style=""><br class="" style=""></div><div class="" style="">un abbraccio a tutti</div><div class="" style=""><br class="" style=""></div><div class="" style="">Giorgio<br class="" style="">
<br class="" style="">
<blockquote class="" style="">
----Messaggio originale----<br class="" style="">
Da: jeppo678@virgilio.it<br class="" style="">
Data: 03/08/2014 10.26<br class="" style="">
A: <rugbylist@rugbylist.it><br class="" style="">
Ogg: [RUGBYLIST] R: Malagò e la scuola<br class="" style="">
<br class="" style="">
<div dir="ltr" class="" style="">
<div style="FONT-SIZE:12pt;FONT-FAMILY:'Calibri';COLOR:#000000;" class="">
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">Visitando molte scuole in tutte le parti d'Italia è molto raro
vedere un insegnante di Educazione Fisica indossa una tuta, e in realtà di
insegnare tecniche e abilità. Jeans, caffè e giornale sono all'ordine del
giorno, comprese le conversazioni su imminente pensionamento e 'non vedo
l'ora'.</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">I giovani possono scegliere di non partecipare in attività
motoria a tutte le età, senza motivo particolare. Alcuni prendono parte senza
cambiare i loro vestiti, ma sono dotate di spray deodoranti per dopo. Ci sono
poche altre materie scolastiche che possono scegliere di partecipare
(religione?).</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">La gente va in palestra, ma si lamentano che non possono
parcheggiare abbastanza vicino, o che devono salire le scale per raggiungere la
palestra. Portano cmq. le ultime mode nell'abbigliamento palestra.</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style=""></font> </div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">Luciano fa giustamente notare le statistiche relative alla
partecipazione, e questo; in qualche modo; in grado di spiegare le cifre basse.
Egli ha tuttavia chiesto la domanda migliore; quanti
insegnanti/allenatori/educatori sono preparati per insegnare l'attività di
qualità nelle scuole? Vorrei chiedere; Quanti club in realtà monitorare il
progresso e lo sviluppo delle loro allenatori, e offrono percorsi di
miglioramento? Qui abbiamo poi una anomalia; molte persone con tempo per
visitare le scuole e insegnare lo sport sono anche disoccupati. Possano essere
invitato a partecipare ad un aggiornamento tecnico ogni due anni per mantenere
la loro tessera F.I.R.. Questo spesso può essere lontano 100 km., e la spesa può
essere proibitivo.</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">Troppi club; e cito per esperienza diretta; vedano i loro
allenatori Mini Rugby come babysitter. Se l'allenatore è assente allora chiunque
farà; un paio di giocatori Under 16; un genitore ecc. Un presidente di club mi
ha chiesto perché era necessario per gli allenatori di essere qualificati e
perché avevano bisogno di frequentare corsi di aggiornamento. "Loro sanno come
giocare il rugby; hanno giocato per 15 anni in C1, sanno come allenare ...
".</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">I club in zone di rugby stabiliti non hanno alcun problema con
il loro reclutamento, e sono aiutati da finanziamenti F.I.R. per premiare 2 x
Under 14 ecc. Forse questi premi dovrebbero invece essere assegnati ai club che
stanno effettivamente cercando duramente per avere uno Under 14, ma lotta perché
mancanza di risorse; non può ottenere uno sponsor per pagare la benzina
dell'educatore, ecc.</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">Nell'ambiente federale sembra che la direzione in alto (la
testa del pesce) può cambiare, così come lo strato successivo di gestione. La
gestione attuale rapporti coi club non cambia mai però; è completamente
indipendente dalla dirigenza, e chiede semplicemente la gestione superiore a
ratificare i loro piani. Questo significa che i dipendenti sono 'auto-eletto',
non vi è concorrenza per posti di lavoro regionali, selezionando semplicemente
un lavoro per l'uomo, non l'uomo migliore per il lavoro. Non stupisce quindi che
le cose non cambiano mai, solo il volume di ciecamente dire 'sì'.</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style="">Jeppo</font></div>
<div class="" style=""><font size="4" class="" style=""></font> </div>
<div class="" style="">-----Messaggio originale----- </div>
<div class="" style="">From: piero filotico </div>
<div class="" style="">Sent: Sunday, August 03, 2014 1:03 AM </div>
<div class="" style="">To: rugbylist@rugbylist.it </div>
<div class="" style="">Subject: [RUGBYLIST] R: Malagò e la scuola </div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">Caro Luciano, secondo me hai ragione da vendere e per questo mi fa
infuriare</div>
<div class="" style="">il tempo e i soldi persi stupidamente fin dal primo 6 Nazioni che
tanti</div>
<div class="" style="">entusiasmi fece nascere. Se si fosse cominciato allora a lavorare su
un</div>
<div class="" style="">progetto serio, quanti bambini di quegli anni avremmo oggi sui campi?
E</div>
<div class="" style="">quale sarebbe stato lo sviluppo geometrico del proselitismo? E chissà
che</div>
<div class="" style="">qualche altro talento non fosse già pronto?</div>
<div class="" style="">Ora tocca ricominciare daccapo, ma non mi pare che l'attuale vertice
sia</div>
<div class="" style="">molto diverso da quello dondiano.</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">-----Messaggio originale-----</div>
<div class="" style="">Da: rugbylist-bounces@rugbylist.it
[mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it]</div>
<div class="" style="">Per conto di luciano37@libero.it</div>
<div class="" style="">Inviato: sabato 2 agosto 2014 18:53</div>
<div class="" style="">A: rugbylist@rugbylist.it</div>
<div class="" style="">Oggetto: [RUGBYLIST] Malagò e la scuola</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">Cari amici di rugbylist,</div>
<div class="" style="">ho letto e continuo a leggere con grande interesse il dibattito in List
sul</div>
<div class="" style="">rugby e la scuola, che va avanti da parecchi giorni e desideravo mettere
nel</div>
<div class="" style="">discorso il problema demografico, che - se non mi sono perso qualcosa -
non</div>
<div class="" style="">mi pare sia stato mai citato.</div>
<div class="" style="">Assodato che tutti gli sport puntano sulla scuola, non è importante - è
una</div>
<div class="" style="">domanda, non una critica - nella scelta e/o nello sviluppo di un
progetto,</div>
<div class="" style="">anche il numero a disposizione dei potenziali educatori dei futuri</div>
<div class="" style="">rugbisti?.</div>
<div class="" style="">Cito a memoria ma mi pare che, dati Istat, i nati in Italia (Paese a</div>
<div class="" style="">crescita</div>
<div class="" style="">zero) nel 2013 siano stati poco più di 510 mila, grosso modo metà maschi
e</div>
<div class="" style="">metà femmine.</div>
<div class="" style="">Sempre nel dibattito scuola-sport (che non è, quindi, solo del rugby)
ho</div>
<div class="" style="">letto poco tempo fa che il calcio, che ha 13 volte i tesserati del
rugby,</div>
<div class="" style="">attirerebbe almeno il 50 per cento dei bambini orientati allo sport,
seguito</div>
<div class="" style="">da volley, basket e nuoto. Se la stima è concreta, fatti - anche</div>
<div class="" style="">all'ingrosso - i dovuti conti e senza trascurare tutti gli altri sport
non</div>
<div class="" style="">citati (arti marziali, tennis, ciclismo ecc.) il rugby avrebbe a</div>
<div class="" style="">disposizione forse 10-15 mila bambini all'anno, femminucce comprese,
sui</div>
<div class="" style="">quali "operare". Ma proprio Malagò ha detto che in Italia circa il 40
per</div>
<div class="" style="">cento non fa nessuno sport. La cifra si riduce ulteriormente e il lavoro
mi</div>
<div class="" style="">pare diventi veramente improbo per l'organizzazione del nostro rugby.
Un</div>
<div class="" style="">bambino al rugby può equivalere alla scoperta di un tesoro? .</div>
<div class="" style="">Se la mia osservazione è proprio fuori tema, scusate l'intrusione
Luciano</div>
<div class="" style="">Ravagnani</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">__________________________________________</div>
<div class="" style="">Gestisci la tua iscrizione</div>
<div class="" style="">http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist
</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">__________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database
delle</div>
<div class="" style="">firme digitali 10191 (20140801) __________</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style="">www.nod32.it</div>
<div class="" style=""> </div>
<div class="" style=""> </div>
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<div class="" style="">__________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database
delle</div>
<div class="" style="">firme digitali 10191 (20140801) __________</div>
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<div class="" style="">Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.</div>
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<div class="" style="">www.nod32.it</div>
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