<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8"></head><body >straquoto al 100 per 100<br><br><br><font size="2">Inviato da Samsung Mobile</font> <br>Franco Fiore <francesco_fiore1@virgilio.it> ha scritto:<br>Squadre e aziende di rugby in Italia - http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby<br>__________________________________________<br><br>Hello Rugbylist,<br><br> rispondo a Gianni Zanasi che, con ritardo, ma ha commentato una mia<br> esternazione del 16 Settembre, appena dopo l'elezione di Gavazzi.<br> Esternazione che avevo quasi dimenticata.<br> Gianni dice, praticamente, che i famosi "regolamenti" che permettono<br> ai Dirigenti di esprimere il voto, andrebbero cambiati, se non<br> condivisi.<br> Perfetto; si può anche fare.<br> Ma chi cambia i "regolamenti"?<br> Immaginiamo che debba essere la base; ossia tutti i tesserati<br> maggiorenni, i "piccoli" lasciamli ancora a divertirsi.<br> Secondo te, caro Gianni, quanti tesserati maggiorenni hanno<br> interesse a capire (quindi studiare) i famosi regolamenti per<br> cancellare gli attuali e proporne di nuovi?<br> Per l'esperienza quasi quarantennale che mi sono fatto, vivendo come<br> Dirigente (a tutti i livelli, da Segretario a Presidente) in una Società di rugby,<br> ti posso assicurare che solo 1% (direi anche l'1 x 1000) di quelli<br> che normalmente indossano pantaloncini e maglietta, quando per<br> qualsiasi ragione sono costretti a togliersela, sono disponibili a<br> "indossare" giacca e cravatta e mettersi a disposizione del<br> movimento come Dirigente e lavorare solo con le "carte".<br> Te lo assicuro e te lo dico con certezza, chi gioca a rugby e principalmente<br> "un egoista", che pensa solo ed esclusivamente al suo divertimento<br> (scendere in campo e giocare); quando gli togli "la magletta" (il<br> divertimento), diventa un "nemico", manco se il raggiunto limite di<br> età o i limiti tecnici, fossero colpa del Tecnico o della Società<br> che non lo fa più giocare.<br> Naturalmente ci sono le eccezioni ..........per fortuna!<br> Ma le eccezioni sono rare, appunto ....eccezioni!<br> Ecco, tra le "eccezioni" che ha prodotto il rugby Italiano c'è<br> Gavazzi; questo non vuol dire che Gavazzi sia il "bene assoluto" ma<br> è quanto ha saputo produrre il nostro movimento negli ultimi 20 anni.<br> Ci vorrebbe un grosso bagno di umiltà ed una diversa disponibilità,<br> da parte di tutti e forse, tra altri 20 anni ..................<br> Ma questo, predizioni Maia permettendo, lo vedranno i nostri figli.<br> Saluti<br> Franco<br><br><br><br><br>-- <br>Best regards,<br> Franco mailto:francesco_fiore1@virgilio.it<br><br><br>_______________________________________________<br>Gestisci la tua iscrizione<br>http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist <br> </body>