<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:14pt"><div><span>Purtroppo è così....</span></div><div style="color: rgb(0, 0, 0); font-size: 19px; font-family: arial, helvetica, sans-serif; background-color: transparent; font-style: normal;"><span>Non sarebbe necessario se sapessimo "costruire" giocatori di alto livello. Ormai è assodato che il massimo, con queste strutture tecniche e mentalità della base, il massimo che possiamo ottenere è un Benvenuti. Oltretutto, insieme a pochi altri, perle rare. Se movimenti di punta come quelli inglese, francese e neozelandese non riescono ad esprimere top players in quantità adeguata, figuriamoci noi....</span></div><div style="color: rgb(0, 0, 0); font-size: 19px; font-family: arial, helvetica, sans-serif; background-color: transparent; font-style: normal;">Il rugby della top 10 del ranking necessita di giocatori veloci, alti e
"pesantemente" strutturati e i nostri ragazzi pensano sempre di più ad "entrare" nella taglia 40, in fila da Abercrombie e giocando con gli smartphones, che sollevare 120 kg di panca.... Lo stesso calcio non ha più gente come Sivori, Gentile o Facchetti!!!</div><div style="color: rgb(0, 0, 0); font-size: 19px; font-family: arial, helvetica, sans-serif; background-color: transparent; font-style: normal;">A meno che non si arrivi ad un rugby olimpico con limiti di peso questo è il futuro. Date un'occhiata alle misure/prestazioni dei giocatori della NFL o NBA e vedrete qual'è il target. Non ditemi che un giocatore di basket americano non è "tecnicamente evoluto".</div><div></div><div> </div><div>Salvatore Messina<br></div> <div style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 14pt;"> <div style="font-family: 'times new roman', 'new york', times, serif; font-size: 12pt;"> <div dir="ltr"> <font size="2" face="Arial"> ----- Messaggio
inoltrato -----<br> <b><span style="font-weight:bold;">Da:</span></b> Mario Angelantoni <mario.angelantoni@gmail.com><br> <b><span style="font-weight: bold;">A:</span></b> rugbylist@rugbylist.it <br> <b><span style="font-weight: bold;">Inviato:</span></b> Martedì 13 Novembre 2012 15:19<br> <b><span style="font-weight: bold;">Oggetto:</span></b> [RUGBYLIST] Stranieri in squadra<br> </font> </div> <br>Squadre e aziende di rugby in Italia - <a href="http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby" target="_blank">http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby</a><br>__________________________________________<br>Contrariamente al coro dei contrari, al quale mi unirei ben volentieri, l'idea di andare a pescare degli astri nascenti altrove non la vedo di malocchio. A patto che si abbia il fiuto di saper scegliere. Se lo ha fatto l'Inghilterra non vedo perché noi non lo si possa fare. Certo che se solo fossimo un po' autosufficienti non mi sognerei
di proporre la soluzione ventilata ( ma non so fino a che punto fattibile) dal Presidente. Chiediamoci se avremmo potuto competere, pur perdendo quasi sempre, se non avessimo avuto i vari argentini, semi australiani, semi francesi in squadra. Allora a mio modesto avviso è importantissimo potenziare il rugby di base ma nelle more della nostra crescita è necessario afferrare a man bassa ovunque si può. Parole crude ma le ho usate e me ne scuso solo per rendere meglio il concetto. <br>In attesa di leggervi colgo cordiali saluti<br>Angelantoni<br>_______________________________________________<br>Gestisci la tua iscrizione<br><a href="http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist" target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist</a> <br><br><br> </div> </div> </div></body></html>