leggo la tua e di getto mi chiedo ma altre città in zona, visto anche il problema terremoto( tenere viva l'attenzione anche in questo modo è utile alla causa)<br><br> in grado di gestire un avvenimento del genere non ce ne sono?<br><br>due per tutte Modena e Reggio Emilia, mi risulta che abbiano stadi per il calcio di buona capienza e quello di Reggio relativamente recente, se non mi sbaglio.<br><br>anche in questi due stadi l'erba è sacra?<br><br>grazie <br><br>Luigi<br>
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----Messaggio originale----<br>
Da: zgianni2001@yahoo.it<br>
Data: 23/06/2012 14.14<br>
A: "Rugbylist"<rugbylist@rugbylist.it><br>
Ogg: [RUGBYLIST] Il rugby considerato nulla.<br>
<br>
<div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:14pt"><div style="RIGHT: auto">Si cari amici,la presidenza della societa di calcio bolognese, dice no al rugby e non si preoccupa di presentare scuse chiaramente ridicole, ma dice che dispiace, che si vorrebbe portare a Bologna il grande rugby, ma il manto erboso del Dall'Ara è più prezioso degli azzurri del Rugby, più prezioso di una delle più grandi rappresentanti del rugby mondiale: l'Australia. più prezioso di una presenza di quarantamila spettatori, più prezioso del denaro dei biglietti della partita destinati ai terremotati. Quindi è con dispiacere che al match Italia- Australia non si possa destinare il prezioso manto del Dall'Ara; quel manto verde, sul quale hanno dato spettacolo nel passato,campioni del rugby, che hanno fatto la storia del più spettacolare gioco del mondo, come LOMU. Grazie Presidente
Guaraldi, grazie Comune di Bologna, grazie colleghi della stampa e TV, che avete tentato di ottenere la partita Italia- Australia, ma senza turbare i signori del calcio e che vi siete guardati bene da sottolineare questo insulto allo sport. Il calcio da lavoro e denaro, chi se ne frega del rugby.</div>
<div style="RIGHT: auto">Io rispetto il gioco del calcio, perchè il gioco è bello e divertente e come il rugby è una scuola di vita e vorrei tornare a vedere un calcio come si viveva nel passato, con le famiglie allo stadio ed una sana e scanzonata tifoseria. Ma finchè questo non tornerà, ho meno problemi col rugby e mi diverto di più. </div>
<div style="RIGHT: auto">Il rugby non morirà per questo insulto, ma si stanno creando una serie di precedenti (vedi Milano, Torino ed ora Bologna per la seconda volta), che potrebbero diventare difficoltosi anche per la Federazione Italiana Rugby, che inspiegabilmente, non ha mosso foglia, subendo il rifiuto, come fosse dovuto.</div>
<div style="RIGHT: auto">Gianni Zanasi<var id="yui-ie-cursor"></var></div></div><br>
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