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Chi come me aveva deciso di registrarla si è trovato però a vedere solo gli ultimi minuti, perché nel frattempo la Rai aveva cambiato il palinsesto anticipando la differita alle 20.30 senza modificare il menù interattivo della piattaforma satellitare. Tanto chissenefrega dei telespettatori… canone-paganti, ottimo esempio di servizio pubblico e di efficienza professionale.<o:p></o:p></span></i></p><p class=MsoNormal><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>Terzo esempio di inettitudine e incompetenza (già brillantemente rilevato da Giandomenico): durante la telecronaca del Benetton (Celtic) Pescante ha sbagliato il risultato fino alla fine della partita, ritenendo che il punteggio fosse fissato sul pareggio mentre il Benetton stava vincendo (ed ha vinto). L’intero commento impostato su un risultato fasullo. Ma si può immaginare niente di peggio? Ebbene sì- Pescante è uno per il quale vale il detto: “al </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>peggio</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'> non c’è mai </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>limite</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>”. Per non parlare di chi lo coadiuva nel commento “tecnico”: Tommaso Visentin che, evidentemente, si è adagiato sulla pochezza disarmante del titolato </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>(?) </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>telecronista.<o:p></o:p></span></i></p><p class=MsoNormal><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>E tralasciamo il fatto </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>-</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>ormai </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>arci</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>noto</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>-</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'> di sospetto nepotismo, trattandosi del figlio di un certo Mario Pescante. Provate a pensare se in Champions league di calcio il telecronista commentasse la partita ritenendo che le due squadre stessero pareggiando, quando invece</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'> al fischio finale</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'> si vedono i giocatori italiani esultare e festeggiare. Sarebbe impalato sul posto. Pescante invece continuerà ineffabile e imperterrito a </span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>violentare</span></i><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'> il rugby…..<o:p></o:p></span></i></p><p class=MsoNormal><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'><o:p> </o:p></span></i></p><p class=MsoNormal><i><span style='font-size:12.0pt;color:#1F497D'>Angelo<o:p></o:p></span></i></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><b>Da Repubblica on line:</b><span style='font-size:11.5pt;font-family:HelveticaNeueBoldCond;color:white;text-transform:uppercase;mso-fareast-language:IT'>2012</span><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto;mso-line-height-alt:15.0pt;background:white'><b><span style='font-size:24.0pt;font-family:"Arial","sans-serif";color:#222222;mso-fareast-language:IT'>L’altra partita di Rai Sport<o:p></o:p></span></b></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto;line-height:15.0pt;background:white'><span style='font-size:10.5pt;font-family:"Arial","sans-serif";color:#222222;mso-fareast-language:IT'>Treviso ha vinto a Newport una partita emozionante che con una diretta tv sarebbe stata una splendida pubblicità per questo sport. Capita così di rado vedere trionfare le squadre italiane a livello internazionale. L’altro giorno è successo in Galles, il paradiso ovale. I veneti hanno tenuto fede al loro soprannome – i Leoni – con un empatico finale, giocato con due uomini in meno. Roba che se c’era in campo un pallone rotondo ci avrebbero propinato le immagini per un mese intero.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto;line-height:15.0pt;background:white'><span style='font-size:10.5pt;font-family:"Arial","sans-serif";color:#222222;mso-fareast-language:IT'>Rai Sport ha mandato in onda l’incontro in differita, poco prima di mezzanotte. Dopo la meta di Sgarbi, trasformata da Burton, il telecronista Riccardo Pescante – affiancato da un ex giocatore, Tommaso Visentin – ha commesso un madornale errore di calcolo nel punteggio che si è portato dietro fino all’ultimo. Con conseguenze surreali che potete facilmente immaginare. Al fischio finale ha celebrato il pareggio (!) italiano. Poi ha visto i nostri che esultavano, gli altri che scuotevano la testa e solo allora ha capito. “Scusate – si è giustificato – ci hanno passato le tabelle sbagliate”. Le tabelle???<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto;line-height:15.0pt;background:white'><span style='font-size:10.5pt;font-family:"Arial","sans-serif";color:#222222;mso-fareast-language:IT'>Nel novembre scorso, raggiunto l’accordo per la trasmissione in chiaro delle partite della lega celtica, il direttore Eugenio De Paoli commentava così: “L’impegno di Rai Sport al fianco del rugby è cresciuto anno dopo anno nel recente passato. Sono sicuro che i riscontri di pubblico ci daranno ragione: il Rabodirect Pro 12 è una competizione di altissimo livello che saprà entusiasmare non solo gli appassionati di lungo corso ma anche coloro che si sono avvicinati o si stanno avvicinando al gioco del rugby”. Chissà che cavolo di tabella gli avevano dato da leggere.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></div></body></html>