<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:14pt"><DIV>Scusate, ma questa nuova Italia del rugby, che finalmente attacca, ha per me un certo avvenire sia di spettacolo che di risultati. Il risultato tradizionale di 4 mete a Parigi per i galletti, questa volta sono nate da nostri errori e mai costruite. Il tempo e la crescita nell'evitare errori,come fecero a Roma, la consapevolezza di saper attaccare e non solo difendere ci daranno un Italia competitiva. Quello che è stato scritto dal mensile francese, che si chiede che ci stiamo a fare nel VI Nazioni, si può rispondere così: Per completare il " non c'è due senza tre" . quando batteremo per la terza volta i galletti francesi. Prima di giudicare a fondo la nuova nazionale azzurra io aspetterei la conclusione del Torneo. Comunque una onesta Francia che con esperienza ha saputo mettere a frutto i nostri errori. Grazie agli azzurri che
hanno comunque saputo mettere paura ai francesi nel primo tempo e che secondo me hanno guadagnato rispetto.</DIV>
<DIV>Adesso andiamo a Roma a vedere come battere i coriacei inglesi.</DIV>
<DIV>Saluti</DIV>
<DIV>Gianni<VAR id=yui-ie-cursor></VAR><VAR id=yiv1249900279yui-ie-cursor></VAR></DIV></div></body></html>