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<DIV><FONT face=Garamond size=4>A proposito del disastro nel Pacifico, ecco un
articolo su Samoa tratto dal Mattino di Padova.</FONT></DIV>
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<H1>L' unica casa in piedi è quella di Silao Leaega. La famiglia accoglie
l' intero villaggio</H1>
<P class=metadata><STRONG>il mattino di Padova</STRONG> — 02 ottobre 2009
pagina 07 sezione: ATTUALITÀ </P>
<DIV class=testo> «Il mio villaggio non esiste più. Cinque persone sono
morte. E’ terribile». La voce è decisa, ma «toccata» dalla tragedia che
sta vivendo il suo popolo dopo il terremoto che ha distrutto il Sud-Est asiatico
e le isole del Pacifico. Il samoano <STRONG>Silao Leaega</STRONG>, 36 anni, è un
campione di rugby, fino a due mesi fa in forza al <STRONG>Petrarca
Padova</STRONG>, ora al Riviera del Brenta di Mira. Sposato con un’emiliana,
insieme a lei - che a giorni partorirà - nel futuro intende tornare nel Pacifico
per diventare imprenditore. E proprio per questo ha costruito una casa in
muratura che ha retto l’onda d’urto del terremoto e dello tsunami successivo.
«Nella mia casa - racconta Leaega - mio padre ha radunato le 100 persone che
sono sopravvissute e che vivevano a Lotofaga, il mio villaggio, spazzato via
dall’acqua. Fortunatamente riesco a contattare telefonicamente la mia famiglia e
tre volte al giorno vengo aggiornato su come sta evolvendo la situazione. Se
peggiorerà sarà costretto a partire». Dopo aver lasciato il Petrarca
Padova dove ha giocato fino allo scorso campionato, Leaega ora è
allenatore-giocatore del Riviera, ma risiede ancora a Cadelbosco (Re) insieme
alla moglie. «In questo momento - dice - il mio popolo non ha più nulla.
Non c’è la luce, non c’è acqua e per fortuna tutti ora sono con la mia famiglia
nella mia abitazione. E’ un momento doloroso, nel quale è difficile esprimere
quello che si prova, ma so che il mio popolo riuscirà a risollevarsi». Nel
2001, insieme a Leaega, a Reggio giocava un altro samoano, Micael Motu che ora
vive in Australia insieme alla sua famiglia. Leaega è nato il 24 giugno
del 1973 ad Apia, la capitale delle Samoa Occidentali, stato dell’oceano
Pacifico, ma ha vissuto nell’isola Upolu, nel villaggio Lotofaga, ora
completamente distrutto. Nel 1999 Leaega partecipa con la nazionale delle Samoa
al campionato mondiale in Galles e viene ritenuto il miglior «estremo» della
competizione. Finiti i mondiali arriva in Italia e nel 2001 approda al Rugby
Reggio, che nel frattempo arriva in serie A. Leaega poi passa a Parma con
l’Overmach, per poi passare al Rovigo e infine al Petrarca Padova e al
Mira.</DIV>
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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
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style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=ninorhodigi@email.it href="mailto:ninorhodigi@email.it">Nino</A>
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<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=Rugbylist@rugbylist.it
href="mailto:Rugbylist@rugbylist.it">Rugbylist@rugbylist.it</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Friday, October 02, 2009 7:16
PM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [RUGBYLIST] celtic,
benetton-Rovigo, ma prima LE SAMOA</DIV>
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<HR>
<P></P>
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<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><SPAN class=000505116-02102009><FONT face=Arial size=2>Prima di parlare
della 'inifinta storia della celtic, CHE NON E' ANCORA FINITA...., vorrei
spendere due parole per la tragedia che ha colpito le Isole Samoa, in parte
Tonga :e cito solo queste due, perchè tutti sappiamo quanti rugbisti ci
sono laggiù :Possa IDDIO aiutarli per sempre.</FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=000505116-02102009><FONT face=Arial
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