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<DIV><FONT face=Arial size=2>Premesso che non ho visto il macht, magari per
favore qualcuno mi dice il risultato, vorrei ribadire un concetto a me tanto
caro partendo dalle riflessioni di Franco. D'accordo sulle mancanze della
gestione Dondi, ma tutte le componenti del nostro movimento si devono prendere
le proprie responsabilità. Di conseguenza i club che non hanno il coraggio di
lanciare in prima squadra ragazzotti di 19\20 anni a scapito di
stranieri\oriundi\parificati\passaportati\ecc. di scarso valore. Di conseguenza
le nostre nazionali non potranno mai crescere perché manca il confronto a alto
livello quotidiano, l'allenamento di qualità, il ritmo partita internazionale
ecc. E pur facendo questo dovremo aspettare 4\5 anni per vedere i frutti di
questo lavoro. Mallet ha l'obbligo morale e contrattuale di mettere la migliore
formazione in campo partendo da una rosa di ellegibili comprendendte
italiani\oriundi\parificati\passaportati\ecc... almeno fino a quando qualcuno
dall'alto non gli darà nuove indicazioni. Poi non mi piace la gestione Mallet,
non è chiaro e mi pare che sfugga le proprie responsabilità, ma con questo parco
giocatori sarebbe difficile per chiunque fare meglio. Teniamo conto che non si
tratta di club dove puoi lavorare mesi e mesi per amalgamare il tutto, ma di
nazionale dove in poche settimane devi far funzionare tutto come un orologio. Ma
ripeto il primo passo deve partire dalle giovanili e dalla gestione che i club
devono seguire nei confronti dei ragazzi che entrano in prima
squadra.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Paolo Ceravolo </FONT></DIV>
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